La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha accettato gli impegni presentati della società DAVE’s s.r.l. consistenti nel non commercializzare più il prodotto “HotChip Challenge”, non pubblicizzare più sul sito internet e sui social l'articolo e a rimuoverlo dai suoi listini di vendita.

Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Istituto di credito e società di intermediazione operante nel settore degli investimenti nei diamanti, quali parti di un accordo di collaborazione, ritenute responsabili di aver posto in essere una pratica commerciale scorretta riguardante le modalità ingannevoli ed omissive di offerta dei diamanti da investimento venduti principalmente attraverso il canale bancario - Violazione degli artt. 20, 21 e 23 del Codice del Consumo - Sanzione di AGCM - Impugnazione - Ritenuto adeguatamente motivato il provvedimento impugnato e fondate le considerazioni di AGCM circa il concorso, desumibile dai fatti evidenziati, della banca alla pratica commerciale scorretta posta in essere dalla società di intermediazione - Appello - Rigetto - Nozione di professionista autore (o co-autore) della pratica commerciale - Fulcro dell’illiceità della condotta della banca consistente nel carattere condizionante, attraverso l’attività svolta a favore della società intermediaria, delle scelte dei clienti, lesivo dell’affidamento da costoro riposto nei confronti dell’affidabilità propria di un istituto bancario.

Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Decreto di perquisizione di società e sequestro di materiale, con riguardo al delitto di cui all'art. 452- quaterdecies cod. pen. - Istanza di riesame - Rigetto - Ricorso - Violazione dell'art. 253 cod. proc. pen. per mancato rispetto dei principi di adeguatezza e di proporzionalità quanto al sequestro del materiale informatico - Misura adottata considerata ingiustificata ed illegittima per la sua ampiezza - Sequestro di un "gemello digitale” dell’ente e dell'intero know how industriale dello stesso e di tutte le altre società appartenenti al gruppo riferibile al ricorrente - Inammissibilità - Accertato che nell’atto di ricorso l'indagato non sostiene di essere il titolare esclusivo di taluno dei documenti informatici sequestrati - Assenza di interesse a proporre il ricorso.

Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Decreto di perquisizione di società e sequestro di materiale, con riguardo al delitto di cui all'art. 452- quaterdecies cod. pen. - Istanza di riesame - Rigetto - Ricorso - Violazione dell'art. 253 cod. proc. pen. per mancato rispetto dei principi di adeguatezza e di proporzionalità quanto al sequestro del materiale informatico - Misura adottata considerata ingiustificata ed illegittima per la sua ampiezza - Rigetto - Sequestro di materiale cartaceo e informatico, attinente alla specifica ipotesi di reato, disposto dal P.M. con un’adeguata organizzazione atta ad assicurare la selezione dei soli dati informatici rilevanti a fini investigativi, nel tempo più breve possibile, nel rispetto dei principi di proporzionalità ed adeguatezza - Prescritta l'adozione delle misure di sicurezza di cui all'art. 247, co. 1-bis, cod. proc. pen. per assicurare la conservazione dei dati originali ed impedirne l'alterazione - Formata copia forense dei dispositivi informatici, senza materiale apprensione degli stessi.

Il 1° marzo 2024 è stato raggiunto l’accordo politico tra il Parlamento europeo e il Consiglio UE riguardante i due regolamenti relativi alle informazioni anticipate sui passeggeri dei voli aerei (Advance Passenger Information - API).

Il 29 febbraio 2024, il Parlamento europeo ha approvato il nuovo regolamento eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature), che modifica il Regolamento UE n. 910/2014 sull'identità digitale europea.