Trattamento dei dati personali - Dati fiscali - Istanza rivolta all’INPS e all’Agenzia delle Entrate al fine di poter prendere visione e di estrarre copia dell’estratto conto contributivo e delle dichiarazioni relative ai redditi prodotti dalla ex coniuge in vista della cura e difesa dei propri interessi giuridici e nella prospettiva di chiedere al giudice la “modifica delle condizioni di divorzio” - Accesso denegato per ragioni di tutela della riservatezza del soggetto cui afferiscono i documenti richiesti - Ricorso - Accoglimento - Enti pubblici titolari di dati reddituali (nella specie estratto conto contributivo e buste paga relative ai redditi percepiti) obbligati a consentire l’accesso alla documentazione richiesta, ove l’istanza di accesso sia motivata con l’esigenza di verificare la sussistenza dei presupposti di definizione delle condizioni economiche del soggetto nei confronti del quale si intenda vantare una pretesa in giudizio - Accesso a dati sensibili.

Il Consiglio ed il Parlamento europeo, il 13 dicembre 2023, hanno raggiunto un accordo provvisorio su una proposta di direttiva volta a migliorare le condizioni dei lavoratori delle piattaforme digitali.

Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Pubblicazione di un articolo giornalistico su quotidiano online recante offesa alla reputazione del sindaco all’epoca dei fatti - Delitto di diffamazione aggravata dal mezzo di pubblicità - Ricorso - Erronea individuazione del soggetto passivo del reato, asseritamente indefinito - Articolo oggetto dell'imputazione espressione di critica politica - Inammissibilità - Individuazione del soggetto passivo attraverso gli elementi della fattispecie concreta che devono essere valutati complessivamente, così da potersi individuare, con ragionevole certezza, l'offeso e desumere la piena e immediata consapevolezza, da parte di chiunque abbia letto l'articolo, dell'identità del destinatario della diffamazione - Non configurabile l’esercizio del diritto di critica politica in quanto difetta il principio di verità - Attacco da parte dell'articolista risultato personale nei confronti del sindaco, accusato di peculato e abuso di ufficio senza alcun riscontro.

Tutela dei consumatori - Salute e sicurezza - Ricorso del Codacons ex art. 140 D.Lgs. n. 206 del 2005 per chiedere di inibire ex art. 37 del D.Lgs. 206/2005, alla società convenuta, gerente sale da gioco, la prosecuzione dell’azione lesiva dei diritti garantiti dai consumatori, consistente nell’applicazione contra legem di orari di apertura delle sale slot - Violazione dei limiti orari previsti dall’ordinanza sindacale - Contrasto dei fenomeni di patologia connessi al gioco attraverso interventi volti a regolare e limitare l’accesso alle apparecchiature di gioco - Rigetto - Non provato che la limitazione dell’orario di funzionamento degli apparecchi da gioco lecito, così come disposta con l’ordinanza sindacale, fosse effettivamente idonea ad incidere in senso positivo sul fenomeno della ludopatia, limitandolo o riducendone la diffusione - Appello - Rigetto - Ricorso - Rigetto - Non fornita la prova della lesione dei diritti dei consumatori.

Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Stipula di contratti di investimento in prodotti finanziari, con contestuale apertura di conti correnti in Svizzera - Consulenti finanziari, che hanno agito in forza dei contratti stipulati, ritenuti responsabili di aver effettuato investimenti mai autorizzati dalla cliente - Condotta illecita dei consulenti resa possibile dalle clausole nulle contenute nei contratti ed dall’inerzia delle banche nell’ottemperare agli obblighi di informazione su di esse gravanti in corso di rapporto - Domanda per l’accertamento dell’invalidità dei contratti e la condanna delle banche alla restituzione delle somme versate e non ancora restituite - Dichiarato il difetto di giurisdizione del giudice italiano a conoscere della controversia a favore del giudice svizzero - Applicabilità della Convenzione di Lugano del 2007 - Banche covenute aventi domicilio nel territorio svizzero - Appello - Rigetto - Ricorso - Rinvio alle S.U..

Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Domanda degli eredi per la condanna di istituto di credito e compagnia assicuratrice, per responsabilità precontrattuale e/o contrattuale, al risarcimento dei danni derivanti dalla mancata attivazione della polizza assicurativa accedente al contratto di mutuo stipulato dal de cuius - Polizze collettive - Domanda per la declaratoria di illegittimità dell’iscrizione “a sofferenza” della pratica del mutuo e del nominativo degli attori presso la Centrali Rischi della Banca d’Italia - Accoglimento - Appello - Accoglimento - Ricorso - Rigetto - Inoperatività della garanzia per mancato perfezionamento del contratto assicurativo, non avendo il de cuius sottoscritto il modulo di adesione della polizza, né pagato il premio - Interesse e legittimazione della banca a far valere la mancata sottoscrizione del modulo di adesione del de cuius, avendo stipulato polizze collettive con la compagnia assicuratrice convenuta.

Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Delitto di associazione per delinquere finalizzata alla consumazione di reati di ricettazione, uso indebito di carte di credito, sostituzione di persona, fabbricazione e possesso di documenti falsi - Ricorso - Erroneamente ritenuto il comportamento illecito dei prevenuti, consistito in prelievi bancomat e acquisto fraudolento di beni, integrativo del delitto di cui all'art. 493 ter c.p. (“Indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti”) e non del delitto di cui all'art. 640 ter c.p. (“Frode informatica”) - Inammissibilità - Condotta degli imputati integrante il delitto di indebito utilizzo di carte di credito e non quello di frode informatica per avere essi acquisito la materiale disponibilità delle tessere magnetiche già trafugate e dei dati sensibili dagli stessi titolari, senza alcuna violazione dei sistemi informatici - Concorso della fattispecie di cui all’art. 648 c.p. con quella ex art. 493 ter c.p..