- AGCM - Segnalazione 13/12/2023, n. AS1934 (ex S4798) [COMUNE DI GENOVA - DISCIPLINA IN MATERIA DI ATTIVITÀ E SERVIZI NECROSCOPICI FUNEBRI E CIMITERIALI]
|
Categoria:
prassi-e-decisioni
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
|
Settore:
Attività professionali
- Intelligenza Artificiale e Servizi Sanitari Nazionali: il decalogo del Garante privacy italiano
di Simona Loprete
"Non sussiste alcun dubbio sul fatto che un sistema centralizzato a livello nazionale attraverso il quale si realizzano servizi sanitari con strumenti di IA, implichi un tipo di trattamento che presenta un rischio elevato per i diritti e le libertà degli interessati e che, pertanto, richiede una preliminare valutazione di impatto sulla protezione dei dati ai sensi dell’articolo 35 del GDPR".
|
|
Classificazione:
Privacy - Intelligenza artificiale
|
Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- Comitato europeo per la protezione dei dati - Lettera 13/12/2023 [Risposta dell'EDPB all'iniziativa della Commissione per un impegno volontario delle imprese a semplificare la gestione da parte dei consumatori dei cookie e delle scelte pubblicitarie personalizzate]
|
Categoria:
prassi-e-decisioni
|
Classificazione:
Privacy - Aspetti generali
- Cassazione civile (ord.), sez. III, 13/12/2023, n. 34933 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Accoglimento dei ricorsi monitori azionati da persone fisiche per ottenere decreti ingiuntivi, nei confronti di gestore telefonico, ordinanti di consegnare loro, quali suoi utenti di telefonia mobile, copia dei rispettivi contratti - Opposizione]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Accoglimento dei ricorsi monitori azionati da persone fisiche per ottenere decreti ingiuntivi, nei confronti di gestore telefonico, ordinanti di consegnare loro, quali suoi utenti di telefonia mobile, copia dei rispettivi contratti - Opposizione - Rigetto - Appello - Improcedibilità per non avere controparte effettuato prima di agire monitoriamente il tentativo di conciliazione davanti al Corecom - Accoglimento - Ricorso - Soggetto proponente ricorso monitorio non tenuto ad adempiere all’obbligo al preventivo tentativo di conciliazione previsto nelle controversie tra gli erogatori di servizi di telecomunicazione e gli utenti - Accoglimento - Preventivo tentativo di conciliazione strutturalmente incompatibile con i procedimenti privi di contraddittorio o a contraddittorio differito - Interesse degli utenti a ottenere copia del contratto, in quanto gli appellati, quali ricorrenti in via monitoria, avevano fatto valere proprio uno specifico disservizio cronologicamente ben determinato.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
|
Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- T.A.R. Lazio Roma, sez. IV, 13/12/2023, n. 18864 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Società del gruppo Amazon sanzionate dall’AGCOM per l’asserito esercizio di attività postale senza titolo abilitativo - Violazione dell’art. 6 del D.Lgs. n. 261/1999 e dell’art. 8 del Regolamento allegato alla Delibera AGCom n. 129/15/CONS (“Regolamento titoli abilitativi”)]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Società del gruppo Amazon sanzionate dall’AGCOM per l’asserito esercizio di attività postale senza titolo abilitativo - Violazione dell’art. 6 del D.Lgs. n. 261/1999 e dell’art. 8 del Regolamento allegato alla Delibera AGCom n. 129/15/CONS (“Regolamento titoli abilitativi”) - Ricorso - Erronea qualificazione dell’attività svolta come “attività di servizio postale” - Rigetto - Realizzazione di una rete preordinata allo svolgimento del servizio postale senza aver ottenuto il prescritto titolo abilitativo - Dimensioni dell’attività quale posta in essere da un operatore come Amazon e violazione delle norme in materia di titoli abilitativi, con conseguente sottrazione agli obblighi di conformazione del servizio incombenti sugli operatori regolari, considerati ragionevolmente fondanti una valutazione di gravità quale espressa dall’Autorità - Servizi di Amazon alternativi a quelli forniti da altri corrieri espresso.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
|
- Antitrust: la Commissione europea adotta gli orientamenti sugli accordi di sostenibilità nel settore agricolo
L'8 dicembre scorso sono stati pubblicati nella GUUE gli "Orientamenti della Commissione sull'esclusione dall'applicazione dell'articolo 101 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea per gli accordi di sostenibilità dei produttori agricoli a norma dell'articolo 210 bis del regolamento (UE) 1308/2013".
|
|
Classificazione:
Concorrenza - Intese
|
Settore:
Agroalimentare, allevamento e grande distribuzione
- T.A.R. Marche Ancona, sez. I, 12/12/2023, n. 841 [Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Militare della Guardia di Finanza sottoposto a procedimento penale per i reati contestati tra cui il reato di rivelazione di segreti d’ufficio ex art. 326 cod. pen. - Ripetuta e abusiva interrogazione delle banche dati dell’anagrafe tributaria]
Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Militare della Guardia di Finanza sottoposto a procedimento penale per i reati contestati tra cui il reato di rivelazione di segreti d’ufficio ex art. 326 cod. pen. - Ripetuta e abusiva interrogazione delle banche dati dell’anagrafe tributaria e utilizzo di queste informazioni da parte di soggetti terzi e coimputati nel procedimento penale - Irrogata la sanzione disciplinare di rimozione dal servizio con la perdita di grado - Ricorso - Rivelazione di informazioni non coperte da segretezza assoluta, ma riguardanti esclusivamente codici fiscali, dati anagrafici e indirizzi di residenza - Accoglimento - Gravissimo giudizio di disvalore emesso nei confronti del militare, pur sostenuto da una ponderosa motivazione, non avente esatta corrispondenza nelle sue effettive responsabilità, ma svolto sulla base di una valutazione complessiva e negativa dell’intera vicenda che ha riguardato anche altri soggetti e le loro responsabilità individuali per reati commessi a danno del fisco.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Privacy - Rapporto di lavoro
|
Settore:
Pubblica Amministrazione
- Consiglio di Stato, sez. II, 12/12/2023, n. 10734 [Concorrenza - Delibera ARERA n. 363/2021/R/Rif, avente ad oggetto il «Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio 2022-2025 (MTR-2)» - Delibera di Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 2032 del 29/11/2021, di individuazione dei c.d. impianti “minimi” in relazione alle discariche e ai termovalorizzatori]
Concorrenza - Delibera ARERA n. 363/2021/R/Rif, avente ad oggetto il «Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio 2022-2025 (MTR-2)» - Delibera di Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 2032 del 29/11/2021, di individuazione dei c.d. impianti “minimi” in relazione alle discariche e ai termovalorizzatori - Impugnazione - Accoglimento - Disciplina contenuta nella delibera ARERA atta a sottrarre indebitamente la materia trattata all’ambito concorrenziale del mercato del trattamento e smaltimento dei rifiuti, venendo assoggettati alla pianificazione regionale dei flussi di rifiuti conferiti e a una conseguente fissazione delle tariffe di accesso - Appello - Rigetto - ARERA, nel fornire i criteri per individuare gli impianti “minimi” quale fattore essenziale per la chiusura del ciclo integrato dei rifiuti, resasi responsabile di aver arricchito il potere pianificatorio delle Regioni di contenuti ad esso estranei, individuando la soluzione “normativa” alle criticità impiantistiche nella sostanziale acquisizione al sistema pubblicistico di impianti operanti in libera concorrenza.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
|
Settore:
Riciclaggio e smaltimento dei rifiuti
- Decreto ministeriale 12 dicembre 2023 (Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste)
Cambio del regime di aiuti di Stato relativi al ristoro dei danni causati da eventi climatici avversi assimilabili a calamità naturali del 2020.
(D.M. 12/12/2023, pubblicato in G.U. 21 dicembre 2023, n. 297)
Cambio del regime di aiuti di Stato relativi al ristoro dei danni causati da eventi climatici avversi assimilabili a calamità naturali del 2020.
(D.M. 12/12/2023, pubblicato in G.U. 21 dicembre 2023, n. 297)
|
Categoria:
documentazione
|
Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
|
Settore:
Agroalimentare, allevamento e grande distribuzione
- Cassazione civile (ord.), sez. III, 12/12/2023, n. 34800 [Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie - Domande di cliente di Telecom affinché sia dichiarata inefficace la clausola contrattuale di addebito all'attore delle spese di spedizione di fattura dell'utenza telefonica, con condanna di controparte a restituire l'importo versato e a risarcire i danni patiti]
Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie - Domande di cliente di Telecom affinché sia dichiarata inefficace la clausola contrattuale di addebito all'attore delle spese di spedizione di fattura dell'utenza telefonica, con condanna di controparte a restituire l'importo versato e a risarcire i danni patiti - Accoglimento - Rilevata d’ufficio la vessatorietà della clausola contrattuale relativa alle spese di spedizione - Appello - Accoglimento limitatamente alla domanda risarcitoria - Ricorso - Esclusa la vessatorietà della clausola contrattuale in quanto meramente riproduttiva del diritto obiettivo - Inammissibilità - Prevista nella convenzione per la concessione dei servizi di telecomunicazione la modalità della riscossione addebitando le spese postali, salvo la facoltà degli abbonati di provvedere senza addebito di spese al ritiro delle bollette presso gli uffici della società - Assenza di modalità alternative di consegna della fattura senza costi.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie e abusive
|
Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- Commissione europea - Decisione 12/12/2023 [M.11328 - XXXLUTZ / CONFORAMA ESPAÑA / CONFORAMA PORTUGAL - Compatibilità con il mercato comune di una concentrazione]
|
Categoria:
prassi-e-decisioni
|
Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
|
Settore:
Elettronica e informatica
- Corte d'Appello Ancona 12/12/2023 [Trattamento dei dati personali - Marketing e attività promozionali - Ordinanza-ingiunzione emessa quale sanzione amministrativa per violazione dell’art. 24-bis, commi 5 e 6, D.L. n. 83/2012 - Misure a sostegno della tutela dei dati personali, della sicurezza nazionale, della concorrenza e dell'occupazione nelle attività svolte da call center]
Trattamento dei dati personali - Marketing e attività promozionali - Ordinanza-ingiunzione emessa quale sanzione amministrativa per violazione dell’art. 24-bis, commi 5 e 6, D.L. n. 83/2012 (convertito, con modificazioni, in L. n. 134/2012), come sostituito dall’art. 1, comma 243, L. n. 232/2016, relativo a "Misure a sostegno della tutela dei dati personali, della sicurezza nazionale, della concorrenza e dell'occupazione nelle attività svolte da call center" - Opposizione - Accoglimento - Appello - Richiesta la riforma integrale della sentenza impugnata per violazione degli artt. 3, D. Lgs. n. 689/1981 e 24-bis, commi 5 e 6, D.L. n. 83/2012, nonché per assenza di allegazioni idonee ad attestare la buona fede del gestore del call center in relazione al mancato adempimento dell’obbligo informativo nei confronti dell’utente circa la collocazione fisica dell’operatore telefonico - Accoglimento - Rilevata la violazione dell’art. 24-bis, D.L. n. 83/2012 e successive modifiche - Operatori telefonici tenuti ad assolvere agli obblighi informativi previsti dalla normativa ogni volta che essi contattino o siano contattati da un utente ed indipendentemente dal fatto che la chiamata venga effettuata di propria iniziativa o su richiesta dell’interessato.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Privacy - Marketing e attività promozionali
|
Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- Aiuti di stato e disciplina fiscale - La Corte di Giustizia annulla la decisione della Commissione che qualificava come aiuti di stato illegittimi i tax ruling concessi dal Lussemburgo ad alcune società di un gruppo attivo nel settore energetico
di Fabio Bifarini
Con la sentenza pubblicata lo scorso 5 dicembre, la Corte di Giustizia dell'Unione Europea (la CGUE ) ha dichiarato che, diversamente da quanto sostenuto dalla Commissione europea (la Commissione), i tax ruling accordati dal Lussemburgo in favore di alcune società (le Società) di un Gruppo attivo a livello mondiale nel settore energetico (il Gruppo) non costituiscono un aiuto di stato incompatibile con le norme del mercato interno.
|
|
Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
|
Settore:
Energia e ambiente
- Commissione europea - Decisione 12/12/2023 [M.11310 - MHI / MELCO / JV - Compatibilità con il mercato comune di una concentrazione]
|
Categoria:
prassi-e-decisioni
|
Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
|
Settore:
Elettronica e informatica
- T.A.R. Lazio Roma, sez. I quater, 12/12/2023, n. 18811 [Concorrenza - Domanda di annullamento del provvedimento adottato da ANAC, ex art. 213, comma 10, D.Lgs. n. 50/2016, per l’annotazione della notizia che la stazione appaltante aveva disposto l’applicazione della penale nei confronti della società ricorrente - Ritardo che aveva causato l’irrogazione della penale]
Concorrenza - Domanda di annullamento del provvedimento adottato da ANAC, ex art. 213, comma 10, D.Lgs. n. 50/2016, per l’annotazione della notizia che la stazione appaltante aveva disposto l’applicazione della penale nei confronti della società ricorrente - Ritardo che aveva causato l’irrogazione della penale determinato da cause non imputabili alla ricorrente - Eccezioni di ANAC - Correttezza dell’operato sotto il profilo dell’utilità della notizia in quanto casi ripetuti di lievi irregolarità possono far nascere dubbi sull’affidabilità di un operatore economico che potrebbero giustificarne l’esclusione da appalti pubblici - Accoglimento del ricorso - Non sussistente una concreta utilità dell’annotazione - Esclusa la legittimità dell’annotazione quando la vicenda sottesa all’irrogazione della sanzione non è connotata da una gravità sufficiente a ritenere che le stazioni appaltanti possano trarre dalla stessa elementi utili per la valutazione di affidabilità dell’o.e..
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
|
Settore:
Appalti pubblici
- T.A.R. Veneto Venezia, sez. I, 12/12/2023, n. 1873 [Trattamento dei dati personali - Videosorveglianza - Procedura aperta, indetta dal Comune per l’affidamento del servizio di noleggio, installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria di postazioni omologate per il servizio di controllo elettronico per la rilevazione delle infrazioni commesse alle intersezioni regolate da semaforo]
Trattamento dei dati personali - Videosorveglianza - Procedura aperta, indetta dal Comune per l’affidamento del servizio di noleggio, installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria di postazioni omologate per il servizio di controllo elettronico per la rilevazione delle infrazioni commesse alle intersezioni regolate da semaforo e alle infrazioni ai limiti massimi di velocità - Aggiudicazione - Ricorso - Dispositivo offerto dalla controinteressata non conforme alle specifiche stabilite dalla stazione appaltante - Accoglimento - Dispositivo offerto in gara dotato di funzionalità e caratteristiche (registrazione e utilizzo, in modo massivo ed indifferenziato, dei dati di tutti i veicoli circolanti nel tratto di strada sottoposto a controllo) vietate perché in contrasto con la disciplina vigente in materia di tutela della riservatezza - Appello - Rigetto - Rinnovazione delle offerte e aggiudicazione con conferma della precedente graduatoria - Ricorso - Accoglimento.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Privacy - Videosorveglianza
|
Settore:
Appalti pubblici
- AGCM - Parere 12/12/2023, n. AS1930 (ex S4781) [COMUNE DI JESOLO (VE) - PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DELLE CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME]
|
Categoria:
prassi-e-decisioni
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
|
Settore:
Appalti pubblici
- T.A.R. Lazio Roma, sez. IV, 12/12/2023, n. 18757 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Società del gruppo Amazon sanzionate dall’AGCOM per l’asserito esercizio di attività postale senza titolo abilitativo - Violazione dell’art. 6 del D.Lgs. n. 261/1999 e dell’art. 8 del Regolamento allegato alla Delibera AGCom n. 129/15/CONS (“Regolamento titoli abilitativi”)]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Società del gruppo Amazon sanzionate dall’AGCOM per l’asserito esercizio di attività postale senza titolo abilitativo - Violazione dell’art. 6 del D.Lgs. n. 261/1999 e dell’art. 8 del Regolamento allegato alla Delibera AGCom n. 129/15/CONS (“Regolamento titoli abilitativi”) - Ricorso - Erronea qualificazione dell’attività svolta come “attività di servizio postale”, tralasciando la circostanza che tali attività si inseriscono nell’ambito delle attività esecutive connesse al contratto “principale” stipulato tra Amazon e i merchant (ossia i venditori terzi che vendono i propri prodotti attraverso il servizio di marketplace gestito da Amazon) - Rigetto - Esclusa la ritenuta estraneità dell’attività posta in essere al novero dei servizi postali, alla quale, invece, deve essere ricondotta - Dimensioni dell’attività quale posta in essere da un operatore come Amazon e violazione delle norme in materia di titoli abilitativi, con conseguente sottrazione agli obblighi di conformazione del servizio incombenti sugli operatori regolari, considerati ragionevolmente fondanti una valutazione di gravità quale espressa dall’Autorità.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
|
- Cassazione civile (ord.), sez. II, 11/12/2023, n. 34469 [Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Ricorso ex artt. 702 bis c.p.c. e 14, D.Lgs. n. 150 del 2011 proposto da un avvocato per richiedere la condanna dei convenuti a corrispondere il compenso dovuto per l’attività professionale svolta su loro mandato in una causa civile - Eccepita l’incompetenza del giudice adito - Accoglimento]
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Ricorso ex artt. 702 bis c.p.c. e 14, D.Lgs. n. 150 del 2011 proposto da un avvocato per richiedere la condanna dei convenuti a corrispondere il compenso dovuto per l’attività professionale svolta su loro mandato in una causa civile - Eccepita l’incompetenza del giudice adito - Accoglimento dell’eccezione - Disposta la riassunzione della causa avanti all’ufficio giudiziario di merito adìto per il processo nel quale l’avvocato ha prestato la propria opera - Regolamento di competenza - Violazione della norme sulla competenza ex artt. 33, commi 1 e 2, lett. u), e 66-bis, del D.Lgs. n. 206/2005 (Codice del consumo) - Sussistenza di una lite tra professionista e consumatori, essendo pacifico che i clienti hanno la qualifica di consumatori - Accoglimento - Prevalenza del foro del consumatore - Non consentito al consumatore evocato dinanzi al “suo” foro eccepire l’incompetenza e la competenza di altri fori.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali
|
Settore:
Attività professionali
- Cassazione civile (ord.), sez. III, 11/12/2023, n. 34556 [Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Pubblicazione di articolo giornalistico ritenuto diffamatorio nei confronti dell’assessore all’ambiente all’epoca dei fatti - Domanda di risarcimento del danno rivolta al giornalista, autore dell’articolo, alla direttrice del sito e alla casa editrice]
Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Pubblicazione di articolo giornalistico ritenuto diffamatorio nei confronti dell’assessore all’ambiente all’epoca dei fatti - Domanda di risarcimento del danno rivolta al giornalista, autore dell’articolo, alla direttrice del sito e alla casa editrice - Accoglimento della domanda nei confronti del solo giornalista - Appello - Rigetto - Sussistenza della diffamazione confermata sulla base del commento inserito alla fine dell’articolo in collegamento con il titolo intermedio, la cui portata diffamatoria è dimostrata dai commenti dei lettori che comprovano che l’insinuazione ha avuto effetto - Ricorso - Difetto degli elementi della diffamazione, tra cui la lesione della reputazione altrui - Inammissibilità - Azione di risarcimento dei danni da diffamazione a mezzo della stampa - Non consentito l’accertamento relativo alla capacità diffamatoria delle espressioni in contestazione.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Privacy - Diritto all’informazione e all’espressione
|
Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- T.A.R. Lazio Roma, sez. I, 11/12/2023, n. 18588 [Concorrenza - Società operante nel settore del commercio dei carburanti non messa in condizione di acquisire il corrispondente quantitativo di “Certificati di Immissione in Consumo” (c.d. CIC) in quanto non rilasciati da G.S.E. - Trasmessa un’istanza all’AGCM affinché esercitasse i poteri ex art. 12 della L. n. 287/1990]
Concorrenza - Società operante nel settore del commercio dei carburanti non messa in condizione di acquisire il corrispondente quantitativo di “Certificati di Immissione in Consumo” (c.d. CIC) in quanto non rilasciati da G.S.E. - Trasmessa un’istanza all’AGCM affinché esercitasse i poteri ex art. 12 della L. n. 287/1990, atteso che la mancata emissione dei CIC da parte del G.S.E. e l’oggettiva impossibilità di disporne l’acquisto e lo scambio con gli operatori del settore determinavano un’alterazione del libero mercato - Restringimento della libertà di iniziativa economica - Archiviazione della segnalazione - Ricorso - Rigetto - Autorità giunta ad una conclusione logica e ragionevole ritenendo che nel caso venissero in rilievo unicamente possibili profili di mancata osservanza della disciplina in materia di assolvimento degli obblighi ambientali in capo alle imprese di commercializzazione dei prodotti petroliferi e non profili di violazione delle norme sulla concorrenza.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
|
Settore:
Industria estrattiva, minerali non metalliferi, industria petrolifera
- L'EDPB pubblica la decisione urgente e vincolante riguardante Meta e il trattamento di dati personali per scopi di pubblicità comportamentale
Il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB - European Data Protection Board) ha pubblicato la decisione urgente e vincolante del 27 ottobre 2023, adottata ai sensi dell'articolo 66 del GDPR, con cui è stato deciso di rendere permanente ed estendere a livello europeo il divieto norvegese di marketing comportamentale su Facebook e Instagram. Tale decisione ha fatto seguito a quella dell'Autorità norvegese per la protezione dei dati di bloccare Meta, l'azienda madre di Facebook e Instagram, per violazione della legge sulla privacy.
|
|
Classificazione:
Privacy - Marketing e attività promozionali
|
Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- T.A.R. Lazio Roma, sez. I, 11/12/2023, n. 18597 [Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Società produttrice di motocicli e società rivenditrice ritenute responsabili di aver inserito sui siti aziendali messaggi pubblicitari riguardanti il prodotto denominato “NCX Lucky XD Citybike”, inserito nella categoria “bici elettriche”, atti a diffondere informazioni ingannevoli ed omissive]
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Società produttrice di motocicli e società rivenditrice ritenute responsabili di aver inserito sui siti aziendali messaggi pubblicitari riguardanti il prodotto denominato “NCX Lucky XD Citybike”, inserito nella categoria “bici elettriche”, atti a diffondere informazioni ingannevoli ed omissive in ordine alla natura ed alle caratteristiche principali del veicolo commercializzato - Impedito al consumatore di comprendere se il prodotto rientrasse nella categoria di “bicicletta elettrica a pedalata assistita”, oppure dei “veicoli leggeri a motore” quali le bici elettriche diverse da quelle a pedalata assistita, per la cui circolazione sono necessari numerosi requisiti altrimenti non previsti (omologazione, certificato di circolazione e targa, copertura assicurativa) - Violazione degli artt. 21, 22 e 23 del Codice del Consumo - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Società produttrice dei motocicli responsabile di aver contribuito alla realizzazione della pratica commerciale scorretta sanzionata, fornendo ai consumatori indicazioni risultate ambigue e fuorvianti, nonché omettendo informazioni rilevanti circa la natura e le caratteristiche del prodotto commercializzato.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
|
- Commissione europea - Decisione 11/12/2023, n. 2023/2418 [SA.53625 (2021/C) - AIUTI DI STATO - Germania - Graduale abbandono della lignite - Decisione positiva]
|
Categoria:
prassi-e-decisioni
|
Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
|
Settore:
Energia e ambiente
- T.A.R. Lazio Roma, sez. II, 11/12/2023, n. 18703 [Concorrenza - Procedura di gara, mediante project financing ad iniziativa privata, ex art. 183, co. 15 D.Lgs. n. 50/2016, per l’affidamento della realizzazione, gestione, conduzione e manutenzione di infrastrutture di connettività abilitanti il 5G e il Wi-Fi nel territorio comunale di Roma Capitale - Aggiudicazione - Impugnazione]
Concorrenza - Procedura di gara, mediante project financing ad iniziativa privata, ex art. 183, co. 15 D.Lgs. n. 50/2016, per l’affidamento della realizzazione, gestione, conduzione e manutenzione di infrastrutture di connettività abilitanti il 5G e il Wi-Fi nel territorio comunale di Roma Capitale - Aggiudicazione - Impugnazione - Violazione del diritto della concorrenza, gravemente lesiva della posizione degli operatori di telefonia - Rigetto – Servizio suscettibile di essere svolto da operatori economici in concorrenza tra loro, sulla base di un provvedimento autorizzatorio, non discrezionale, che realizza quindi la piena concorrenza (“concorrenza nel mercato”) - Ragioni di tipo tecnico o economico (monopolio naturale, costi eccessivi di duplicazione delle reti e delle infrastrutture), fondanti la scelta che il servizio pubblico venga svolto in modo efficiente soltanto da un unico gestore (“concorrenza per il mercato”) - Legittima la scelta di ricorrere ad un sistema di “concorrenza per il mercato” come quello predisposto con la procedura di project financing impugnata.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
|
Settore:
Telecomunicazioni (TLC)