Concorrenza sleale - Società ritenuta responsabile di aver sviato la clientela da altre società concorrenti nella gestione delle sale bingo nella medesima città - Domanda di risarcimento di danno da concorrenza sleale - Dichiarato il difetto di legittimazione attiva di una delle società attrici per avvenuta cessione di ramo d’azienda e, quindi, del credito da risarcimento del danno - Domanda attorea rigettata nel merito - Appello - Confermato il difetto di legittimazione attiva - Ritenuta sussistente la condotta di concorrenza sleale - Non provato il danno patrimoniale lamentato dalla società lesa - Ricorso principale - Ricorso incidentale - Rigetto di entrambi i ricorsi - Fondatezza dei motivi di ricorso incidentale afferenti alla questione della prova del danno - Necessario porsi il problema in appello se quei dati, ammessi come provati e, dunque certi, potessero indicare un fatto incerto (il verificarsi di un danno), secondo lo schema della prova indiretta, cui può farsi ricorso per la dimostrazione del danno patrimoniale.

Trattamento dei dati personali - Procedimenti sanzionatori in materia di protezione dati personali - Opposizione al ruolo esattoriale e alla relativa cartella notificata con domanda di annullamento ovvero, in subordine, rideterminazione della sanzione irrogata dal Garante privacy - Meccanismo di risoluzione agevolata e preclusioni - Art. 18 del D.Lgs. n. 101/2018 che ha introdotto un meccanismo di risoluzione agevolata dei procedimenti sanzionatori non ancora conclusi alla data della sua entrata in vigore.

Concorrenza - Intese - Società ritenuta responsabile di aver posto in essere unitamente ad altre società del mercato di riferimento una prima intesa per oggetto restrittiva della concorrenza contraria all’art. 101 TFUE consistente in un’unica e complessa intesa (“Intesa fogli”) volta a distorcere le dinamiche concorrenziali nel mercato della produzione e commercializzazione di fogli in cartone ondulato ed una seconda intesa (“Intesa imballaggi”) nel mercato della produzione e commercializzazione di imballaggi in cartone ondulato - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Appello - Accoglimento limitato alla sola quantificazione della sanzione - Ricorso per revocazione - Giudice di appello incorso in un errore sul fatto in quanto non avrebbe esaminato il motivo dell’appello proposto dalla società a mezzo del quale è stata denunciata l’illegittimità del provvedimento gravato in prime cure nella parte in cui ha accertato un ruolo di leadership della prefata società nella ambito dell’ “Intesa fogli” - Fondatezza.

Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Segnalazione di impresa del settore chimico inviata ad AGCM e finalizzata ad ottenere l’adozione dei rimedi più opportuni avverso gli abusi commessi dal concorrente appartenente a gruppo societario nel settore della produzione dei solfuri metallici ad uso cd. friction, in quanto costituenti plurime violazioni della normativa antitrust nazionale e comunitaria, in particolare dei divieti di cui agli artt. 102 TFUE (abuso di posizione dominante) e 9, co. 3-bis, L. n. 192/1998 (abuso di dipendenza economica avente rilevanza concorrenziale) - Archiviazione della segnalazione per insussistenza degli elementi di fatto e di diritto sufficienti a giustificare ulteriori accertamenti ai sensi della legge n. 287/1990 - Ricorso - Rigetto - Infondatezza dei motivi afferenti a presunte violazioni delle garanzie di partecipazione procedimentale della ricorrente - Rilevata mancanza di elementi pregnanti a sostegno del profilato abuso di posizione dominante da parte della società.

Concorrenza - Gara per la fornitura di prodotti farmaceutici occorrenti alle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Regione Liguria - Aggiudicazione - Ricorso - Indebita assimilazione di prodotti non fungibili tra loro prevista nella lex di gara - Rigetto - Concorrenza tra farmaci aventi lo stesso principio attivo - Ravvisata possibilità di mettere a gara farmaci accomunati dal medesimo principio attivo sia per i farmaci biologici sia per i farmaci di sintesi chimica - Appello - Rigetto - Legittimità della scelta di prevedere un solo lotto per tutti i dosaggi dei farmaci di sintesi chimica contenenti il medesimo principio attivo e che, pur comparabili, non sono pienamente o specularmente equivalenti (sotto il profilo della forma farmaceutica, delle modalità di rilascio, etcc.) - Scelta operata dalla stazione appaltante non ritenuta affetta da limiti di manifesta illogicità e incoerenza che soli consentirebbero di statuirne l’illegittimità.

Concorrenza - Intese - Società cooperativa di gestione del radiotaxi ritenuta responsabile di aver posto in essere intese restrittive della concorrenza negli atti che disciplinano i rapporti con i tassisti aderenti alla cooperativa - Diffida recante l’ordine di adottare misure idonee a eliminare l’infrazione - Inottemperanza - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Appello - Rigetto - Realizzate intese restrittive della concorrenza con riferimento alla previsione, negli atti che disciplinano i rapporti tra le società e i tassisti aderenti, di clausole che individuano specifici obblighi di non concorrenza, che, nel loro insieme, sono suscettibili di produrre effetti anticoncorrenziali impedendo od ostacolando l’ingresso sul mercato di nuovi operatori - Accertato dall’Autorità che la società, entro il termine concesso e successivamente prorogato, non ha adottato alcuna misura volta a eliminare o ridurre la portata delle clausole di non concorrenza e che le clausole di esclusiva illecite continuano ad essere presenti nello Statuto e nel Regolamento nella formulazione e estensione censurate.

Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Codice doganale dell’Unione – Regolamento (UE) n. 952/2013 – Articolo 18 – Rappresentante doganale – Libera prestazione dei servizi – Direttiva 2006/123/CE – Articoli 10 e 15 – Centri di assistenza doganale – Limitazione territoriale dell’attività – Restrizione – Giustificazione.

Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Detenzione di fondi presso banca svizzera - Reato di infedele dichiarazione - Rideterminazione, ai fini IRPEF, dei redditi del contribuente, sottratti a tassazione - Impugnazione - Accoglimento parziale - Appello - Accoglimento - Ricorso erariale - Utilizzabilità dei contenuti della c.d. "Lista Falciani" - Utilizzabili nell’accertamento e nel contenzioso con il contribuente i dati bancari acquisiti dal dipendente di una banca residente all’estero e ottenuti dal Fisco italiano mediante gli strumenti di cooperazione comunitaria, senza che assuma rilievo l’eventuale illecito commesso dal dipendente stesso e la violazione dei doveri di fedeltà verso l’istituto datore di lavoro e di riservatezza dei dati bancari.

Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Istanza ex art. 116, 2° co., c.p.a. proposta da società nell’ambito di giudizio instaurato per l’annullamento dei provvedimenti relativi a procedure selettive indette dall’Autorità di Sistema Portuale per l’assentimento in concessione di aree demaniali, al fine di richiedere l’accertamento del proprio diritto all’accesso ai documenti afferenti a dette procedure per i quali aveva presentato plurime istanze di esibizione - Inammissibilità - Correttamente considerata, rispetto all’offerta tecnica dell’ATI aggiudicataria, la presenza di dati sensibili di effettivo rilievo, rappresentati dai piani economico-finanziari e dai progetti industriali presentati dall’aggiudicataria, trattandosi di documenti che contengono informazioni relative alle strategie imprenditoriali elaborate dai partecipanti, alla clientela ed al bacino di utenza a cui si rivolge l’offerta di servizi, alle fonti di finanziamento delle attività, agli investimenti in nuove infrastrutture ed all’indicazione delle caratteristiche prestazionali delle dotazioni aziendali.

Con decisione del 31 ottobre 2024, la Commissione europea ha disposto una sanzione nei confronti di Teva pari ad un importo di 462,6 milioni di euro per aver abusato della sua posizione dominante ritardando la concorrenza al suo farmaco per il trattamento della sclerosi multipla.

Concorrenza – Aiuti di Stato – Mercato rumeno del trasporto aereo – Aiuto concesso dalla Romania a TAROM nell’ambito della pandemia di Covid-19 – Aumento di capitale – Decisione di non sollevare obiezioni – Ricorso di annullamento – Qualità di agire – Danno sostanziale alla ricorrente posizione sul mercato rilevante – Ammissibilità – Aiuti destinati a rimediare al danno causato da un evento straordinario – Valutazione del danno – Nesso causale – Difficoltà finanziarie preesistenti del richiedente beneficiario – Principio di non discriminazione – Libera prestazione dei servizi – Libertà di stabilimento – Obbligo di motivazione.