Concorrenza - Domanda di società attiva nel settore del recupero e riciclo di rifiuti per l’annullamento della Deliberazione di ARERA n. 363 del 3 agosto 2021 recante la definizione del Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio (MTR-2) e di atti connessi - Disposizioni della delibera di ARERA per l’individuazione degli impianti “minimi” in ambito regionale e relativo assoggettamento al sistema di regolazione tariffaria atti a pregiudicare la possibilità degli operatori del settore di accedere liberamente al mercato dei servizi di trattamento dei rifiuti organici (FORSU) - Accoglimento - AGCM - Impianti individuati come “minimi” sottratti all’ambito concorrenziale del mercato del trattamento e smaltimento dei rifiuti, in quanto assoggettati alla pianificazione regionale dei flussi di rifiuti conferiti.

Il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB - European Data Protection Board), nel corso della sessione plenaria del 24 maggio 2023, ha approvato la versione definitiva delle Linee guida sul calcolo delle sanzioni amministrative e Linee guida sull'applicazione dell'art. 65(1)(a) del GDPR.

Trattamento dei dati personali - Reato di furto in luogo di privata dimora aggravato ex art. 625 n. 5 e 7 cod. pen. - Ricorso - Reato consumato in una struttura adibita alla ristorazione, difettando la prova che al suo interno si svolgessero nell'attualità atti della vita privata - Infondatezza - Rientranti nella nozione di privata dimora di cui all'art. 624-bis cod. pen. esclusivamente i luoghi, anche destinati ad attività lavorativa o professionale, nei quali si svolgono non occasionalmente atti della vita privata, e che non siano aperti al pubblico né accessibili a terzi senza il consenso del titolare - Furto perpetrato in una struttura alloggiativa alberghiera, non meramente destinata alla ristorazione e ma allo svolgimento abituale di atti della vita privata.

Tutela dei consumatori – Rinvio pregiudiziale – Reti e servizi di comunicazione elettronica – Direttive 2002/19/CE, 2002/20/CE, 2002/21/CE e 2002/22/CE – Articolo 49 TFUE – Libertà di stabilimento – Articolo 56 TFUE – Libera prestazione di servizi – Normativa nazionale che attribuisce all’autorità nazionale di regolamentazione il potere di imporre agli operatori di servizi di telefonia una cadenza minima per il rinnovo delle offerte e una cadenza minima per la fatturazione – Tutela dei consumatori – Principio di proporzionalità – Principio della parità di trattamento.

Tutela dei consumatori - Indennizzi e risarcimenti - Illegittimo prelievo su conto corrente del cliente della banca in occasione di un episodio di phishing - Domanda di risarcimento dei danni patiti dall’attore per la mancata predisposizione da parte della banca convenuta di misure idonee a prevenire l’abusiva captazione delle credenziali di accesso alla movimentazione da remoto del proprio conto - Esistenza di un rapporto di conto corrente tra l’attore e l’istituto di credito convenuto - Inquadramento della fattispecie nell’ambito della responsabilità contrattuale per violazione del dovere di diligenza derivante, ai sensi dell’art. 1176 c.c., dal contratto di conto corrente con servizio di home banking - Riparto dell’onere della prova.

Libera circolazione delle merci - Importazione con bolletta oggetto di verifica doganale - Esame della bolletta - Valore imponibile dichiarato in dogana cui non era stato addizionato, nella percentuale specifica stabilita dal contratto, il corrispettivo relativo al diritto di licenza - Revisione dell'accertamento per la dichiarazione di importazione definitiva sottoposta a controllo documentale, confermandone l'origine, la quantità e la qualità ma non il valore, che veniva rideterminato quale base imponibile su cui calcolare i diritti di confine dovuti - Mancata parziale riscossione dei dazi dovuti per legge con riferimento alle merci effettivamente importate.

Rinvio pregiudiziale – Articolo 49 TFUE – Articolo 107, paragrafo 1, TFUE – Servizio di noleggio di veicoli con conducente (veicoli NCC) – Regime di autorizzazione che implica la concessione, oltre che di un’autorizzazione che consente di fornire servizi urbani e interurbani di trasporto in tutto il territorio nazionale, di una seconda licenza di esercizio per poter fornire servizi urbani di trasporto in un’area metropolitana – Limitazione del numero di licenze di servizi di NCC a un trentesimo delle licenze di servizi di taxi.