Con una recente ordinanza le Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione hanno affrontato il tema dei limiti al sindacato del giudice amministrativo sulle sanzioni dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).

Il Consiglio di Stato è tornato ad affrontare la questione del bilanciamento tra le esigenze di sicurezza attraverso i dispositivi di rilevamento automatico delle targhe dei veicoli in transito su strada e la tutela della privacy.

Tutela dei consumatori - Irregolarità, malfunzionamenti e disservizi - Istanza di risarcimento del danno avanzata da un utente del servizio di telefonia e conseguente ad un disservizio nella rete telefonica mobile consistente nella sospensione del servizio internet e di quello di telefonia attiva/passiva - Richiesto un indennizzo per mancato riscontro, da parte del gestore telefonico, al reclamo inviato - Rigetto - Appello - Rigetto - Non provato il danno subito dall’utente - Ricorso - Rigetto - Tempestiva comunicazione del gestore telefonico della sussistenza del disservizio telefonico e dell'avvenuta risoluzione dello stesso tramite l'utilizzo di testate giornalistiche a tiratura nazionale.

Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso nei confronti dei fideiussori - Eccepita la nullità delle fideiussioni per violazione della normativa a tutela della concorrenza ex art. 2, co. 2, lett. a), L. n. 287/1990 - Opposizione - Declaratoria del foro adito in favore della sezione specializzata in materia di impresa presso altro foro - Ricorso - Regolamento di competenza - Controversia riguardante la nullità della fideiussione riproduttiva dello schema contrattuale predisposto dall'ABI, contenente disposizioni contrastanti con la legge antitrust, attratta nella competenza della sezione specializzata per le imprese - Competenza afferente alle sole azioni (di nullità o risarcimento) ex art. 33, co. 2, L. n. 287/1990 - Accoglimento del ricorso - Nullità fatta valere in via di eccezione.

Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - D.i. emesso nei confronti dei fideiussori - Eccepita la nullità delle fideiussioni prestate per violazione della normativa a tutela della concorrenza ex art. 2, co. 2, lett. a), L. n. 287/1990 - Opposizione - Dichiarata incompetenza del foro adito in favore della Sezione specializzata in materia di impresa presso altro foro - Ricorso - Regolamento di competenza - Controversia riguardante la nullità della fideiussione riproduttiva dello schema contrattuale predisposto dall'ABI, contenente disposizioni violative della legge antitrust, attratta nella competenza della sezione specializzata per le imprese - Competenza afferente le sole azioni ex art. 33, co. 2, L. n. 287/1990 - Azioni di nullità o risarcimento - Accoglimento - Nullità fatta valere in via di eccezione.

Tutela dei consumatori - Indennizzi e risarcimenti - Risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale da vacanza rovinata - Presupposti di applicabilità della disciplina relativa ai pacchetti turistici - Esclusione - Applicazione della Convenzione Internazionale sul contratto di viaggio del 23 aprile 1970, recepita con la legge 27 dicembre 1977, n. 1084 - Danno da vacanza rovinata identificabile nel pregiudizio al benessere psicologico che ogni persona ricerca nell’intraprendere un periodo di vacanza, che si estrinseca nei patimenti direttamente legati agli inconvenienti subiti e che impedisce di conseguire quegli obiettivi di svago e riposo che la parte si era prefissata al momento della programmazione del viaggio.

Concorrenza – Aiuti di Stato – Impugnazione – Articolo 107, paragrafo 1, TFUE – Regime di tassazione applicabile ad alcuni contratti di locazione finanziaria per l’acquisto di navi (regime spagnolo di tax lease) – Requisito relativo alla selettività – Obbligo di motivazione – Principio di tutela del legittimo affidamento – Principio di certezza del diritto – Recupero dell’aiuto.

Tutela dei consumatori – Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Articolo 5 – Obbligo di redazione chiara e comprensibile delle clausole contrattuali – Direttiva 2005/29/CE – Pratiche commerciali sleali delle imprese nei confronti dei consumatori – Articolo 3 – Ambito di applicazione – Articolo 7 – Omissione ingannevole – Articolo 13 – Sanzioni – Contratti di assicurazione sulla vita a capitale variabile collegati a fondi di investimento, detti “unit‑linked” – Informazioni sulla natura e sulla struttura del prodotto assicurativo, nonché sui rischi connessi a tale prodotto – Contratti tipo ingannevoli – Soggetto responsabile – Conseguenze giuridiche.

Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie - Contratto di leasing finanziaria - Decreto ingiuntivo emesso per intimare la società utilizzatrice ed i fideiussori a pagare i canoni scaduti e insoluti, oltre agli interessi maturati, alla società concedente il bene in leasing - Ingiunta la restituzione del bene oggetto del contratto di leasing - Opposizione - Nullità del d.i. per incompetenza territoriale del foro adito - Vessatorietà della clausola derogatoria della competenza e di altre clausole previste nei contratti di locazione finanziaria e di fideiussione - Rigetto - Appello - Ritenuto soddisfatto il requisito della specifica approvazione ex art. 1341 cod. civ. - Rigetto - Ricorso - Inammissibilità.

La Cassazione è stata chiamata a decidere in merito alla correttezza dell'inquadramento dell’oggetto della controversia nell’alveo della disciplina sul trattamento dei dati personali, messa in dubbio in considerazione del fatto che la causa era fondata su una mera richiesta di risarcimento dei danni dovuti all’illegittimo inserimento di un nominativo nei dati della Centrale-Rischi e non ha riguardato una richiesta di cancellazione, sospensione o modifica dell’illegittima segnalazione. La questione è di particolare rilevanza in quanto le decisioni assunte applicando il rito speciale dettato dal Codice Privacy sono inappellabili.