Il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB - European Data Protection Board), nel corso dell'ultima sessione plenaria del mese di luglio, ha adottato un parere che approva il catalogo dei criteri EuroPriSe per la certificazione delle attività di trattamento da parte dei responsabili del trattamento, dando vita ad un sigillo europeo di protezione dei dati.

di Alessandro Mastrangelo Con la sentenza del 17 luglio 2024, il Tribunale dell'Unione Europea (il Tribunale) ha rigettato il ricorso di Bytedance (il Ricorrente) nei confronti della decisione della Commissione Europea (la Commissione) che l'aveva designato come gatekeeper ai sensi del Digital Markets Act (il DMA).

Trattamento dei dati personali - Obblighi del titolare, del responsabile e dell'incaricato del trattamento - Titolare di ditta individuale esercente attività di edicola-cartoleria ritenuto responsabile della messa a disposizione di apparecchiature pre-indirizzate che, attraverso la connessione telematica, consentivano ai clienti della cartoleria di giocare su piattaforme di gioco messe a disposizione dal concessionario online - Violazione dell’art. 7, co. 3-quater, D.L. n. 158/2012, convertito nella legge n. 189/2012 - Prevenzione della ludopatia - Irrogazione di sanzione - Opposizione - Rigetto - Appello - Rigetto - Ricorso - Non sussistente nei confronti dell’esercente un obbligo di vigilanza con riguardo ai siti ai quali i singoli clienti si collegano all’interno dell’esercizio in quanto un tale obbligo si porrebbe in contrasto con la tutela dei dati personali - Garante per la protezione dei dati personali - Identificazione dell’utente in contrasto con il diritto alla privacy, come ogni genere di attività di controllo o monitoraggio dell’esercente sugli indirizzi Internet ai quali gli utenti si collegavano.

Il 22 luglio 2024, il Dipartimento per la trasformazione digitale ha pubblicato il testo completo della "Strategia Italiana per l’Intelligenza Artificiale 2024-2026", la cui stesura è stata affidata ad un Comitato di esperti per supportare il Governo nella definizione di una normativa nazionale e delle politiche sull’IA.

di Claudia Dierna La Suprema Corte, in una recente pronuncia, ha formulato importanti rilievi in ordine all'utilizzabilità giudiziale di alcuni elementi di prova raccolti nel procedimento penale quali i risultati delle operazioni di intercettazione ambientale, i dati del GPS installato sulle autovetture utilizzate durante la commissione dei reati e le videoriprese dei box auto, ove erano custoditi i mezzi utilizzati per commettere i reati contestati. Tra le questioni trattate l'assimilabilità del pedinamento satellitare all'attività di intercettazione e la riconducibilità delle videoriprese dei box auto alla categoria delle videoregistrazioni eseguite in luoghi pubblici, aperti o esposti al pubblico oppure a quella delle videoregistrazioni eseguite all’interno del domicilio.

Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Annullamento della sanzione irrogata dall'AGCM nei confronti di Zuritel S.p.A. per una pratica commerciale scorretta nel settore assicurativo - Pratica commerciale scorretta consistente in una campagna pubblicitaria con cui Zuritel invitava i consumatori a chiedere un preventivo della polizza auto, promettendo di corrispondere un buono carburante pari a 50 euro nel caso in cui l’importo stesso fosse più elevato di quella già stipulata dai consumatori - Contestata l’incompetenza dell’AGCM a favore dell’autorità del settore assicurativo - Sentenza della Corte di Giustizia a favore della competenza dell’AGCM - Termine per la riassunzione del giudizio avente carattere perentorio - Escluso l'errore scusabile in capo all’AGCM per la mancata riassunzione del giudizio.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha reso noto di aver creato, al suo interno, una Unità Data Science con l’obiettivo di mantenersi al passo delle sfide dell’era digitale.

Concorrenza - Gara per l’affidamento del servizio di recapito degli avvisi di pagamento dei ruoli consortili di bonifica, irrigazione, collettamento, concessioni nell’ambito sistema dinamico di acquisizione della pubblica amministrazione per la fornitura di servizi postali, servizi di consegna plichi e pacchi tramite corriere e servizi connessi - Parere motivato di AGCM ex art. 21-bis L. 287/90 - Documentazione di gara ritenuta in contrasto con i principi di libera concorrenza, parità di trattamento e non discriminazione tra operatori economici - Inerzia della stazione appaltante - Ricorso di AGCM - Violazione delle norme a tutela della concorrenza e del mercato - Previsione di un unico lotto nazionale atta a restringere significativamente, e in assenza di alcuna motivazione, le possibilità di partecipazione delle piccole e medie imprese - Accoglimento - Principio della suddivisione in lotti quale strumento posto a tutela della concorrenza mirando a favorire la massima partecipazione alla gara ex art. 51, co. 1, d.lgs. n. 50/2016.

Il Garante per la protezione dei dati personali informa di aver avviato accertamenti sugli effetti del blocco informatico causato dal software Crowdstrike che ha colpito i sistemi informatici di tutto il mondo.

Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Confermata in sede di riesame l'ordinanza del G.I.P., che aveva applicato all'indagato la misura cautelare della custodia in carcere in relazione ai reati contestati - Materiale indiziario costituito principalmente da chat, generate da sistemi di comunicazione criptati, associati a sim-card estere utilizzate dagli indagati, e acquisite attraverso specifici ordini di indagini europei (o.e.i.) rivolti alle autorità giudiziarie francesi - Piattaforma informatica Sky ECC - Ricorso - Inutilizzabilità dei dati presenti nelle chat scambiate attraverso la piattaforma informatica Sky ECC ed acquisite con o.e.i. - Rigetto - Autorità di emissione non autorizzata a controllare la regolarità del procedimento distinto mediante il quale lo Stato membro di esecuzione ha raccolto le prove già in possesso di quest'ultimo e di cui l'autorità di emissione chiede la trasmissione - Sistema Sky ECC, per le garanzie di anonimato assicurate agli utenti, non compatibile con la disciplina italiana.