- Corte di Giustizia 11/07/2024 (causa C‑632/22) [Concorrenza - Rinvio pregiudiziale - Cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale - Regolamento (CE) n. 1393/2007 - Notificazione e comunicazione degli atti giudiziari ed extragiudiziali - Azione di risarcimento del danno causato da una pratica vietata dall’articolo 101, paragrafo 1, TFUE e dall’articolo 53 dell’Accordo SEE]
Concorrenza - Rinvio pregiudiziale - Cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale - Regolamento (CE) n. 1393/2007 - Notificazione e comunicazione degli atti giudiziari ed extragiudiziali - Azione di risarcimento del danno causato da una pratica vietata dall’articolo 101, paragrafo 1, TFUE e dall’articolo 53 dell’Accordo sullo Spazio economico europeo - Atto introduttivo del giudizio notificato presso la sede sociale di una società figlia della convenuta - Validità della notifica - Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea - Articolo 47 - Diritto a una tutela giurisdizionale effettiva.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Risarcimento del danno
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Settore:
Meccanica e mezzi di trasporto
- Cassazione civile (ord.), sez. II, 11/07/2024, n. 19019 [Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso per intimare all’ingiunto il pagamento del credito dovuto ad impresa - Opposizione - Eccepita l’incompetenza del foro adito - Accoglimento - Dichiarazione di incompetenza per territorio - Applicazione dell’art. 66-bis del D.Lgs. n. 206/2005]
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso per intimare all’ingiunto il pagamento del credito dovuto ad impresa - Opposizione - Eccepita l’incompetenza del foro adito - Accoglimento - Dichiarazione di incompetenza per territorio - Applicazione dell’art. 66-bis del D.Lgs. n. 206/2005 (c.d. Codice del consumo) - Foro del consumatore - Competenza territoriale inderogabile del giudice del luogo di residenza o di domicilio del consumatore - Competenza del foro nel quale era risultato che l’ingiunta-opponente risiedeva al momento della proposizione del ricorso per decreto ingiuntivo - Ricorso per regolamento necessario di competenza proposto dall’impresa - Rigetto - Residenza effettiva del consumatore si presume coincidente con la residenza anagrafica - Momento determinativo, ai fini del radicamento della competenza territoriale per i procedimenti che iniziano con ricorso per decreto ingiuntivo, correlato a quello in cui interviene il deposito del ricorso.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali
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Settore:
Attività professionali
- Commissione europea - Decisione 11/07/2024 [M.11576 - KKR / NEXEYE - Compatibilità con il mercato comune di una concentrazione]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
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- Consiglio di Stato (par.), sez. consultiva, 11/07/2024, n. 852 [Trattamento dei dati personali - Basi giuridiche del trattamento dei dati - Schema di decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy, recante regolamento, in attuazione dell’articolo 4, comma 6, del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 219, relativo alla formazione e gestione del fascicolo informatico d’impresa]
Trattamento dei dati personali - Basi giuridiche del trattamento dei dati - Schema di decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy, recante regolamento, in attuazione dell’articolo 4, comma 6, del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 219, relativo alla formazione e gestione del fascicolo informatico d’impresa - Schema contenente la definizione dei termini e delle modalità operative di alimentazione del fascicolo informatico di impresa, di cui all’articolo 2, comma 2, lettera b), della legge 29 dicembre 1993, n. 580 (Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura), nonché la disciplina delle modalità e dei limiti di accesso alle relative informazioni da parte dei soggetti interessati, pubblici e privati - Parere del Garante per la protezione dei dati personali - Conservazione dei dati personali - Regime di consultazione da parte dei privati - Anonimizzazione dei dati personali presenti nel documento dopo il decorso del tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali essi sono trattati nel fascicolo informatico.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati
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Settore:
Pubblica Amministrazione
- Corte di Giustizia 11/07/2024 (causa C‑461/22) [Trattamento dei dati personali - Regolamento (UE) 2016/679 - Articolo 2, paragrafo 2, lettera c) - Ambito di applicazione - Esclusioni - Attività a carattere esclusivamente personale o domestico - Articolo 4, punto 7 - Titolare del trattamento - Precedente amministratore di sostegno che ha esercitato le proprie funzioni a titolo professionale]
Trattamento dei dati personali - Rinvio pregiudiziale - Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali - Regolamento (UE) 2016/679 - Articolo 2, paragrafo 2, lettera c) - Ambito di applicazione - Esclusioni - Attività a carattere esclusivamente personale o domestico - Articolo 4, punto 7 - Titolare del trattamento - Precedente amministratore di sostegno che ha esercitato le proprie funzioni a titolo professionale - Articolo 15 - Accesso della persona sottoposta al regime dell’amministrazione di sostegno ai dati raccolti da tale precedente amministratore di sostegno durante l’esercizio delle sue funzioni.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Obblighi del titolare, del responsabile e dell’incaricato del trattamento
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Settore:
Attività professionali
- Cassazione civile (ord.), sez. II, 11/07/2024, n. 19057 [Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Ricorso di avvocato ex art. 702 cod. proc. civ. e art. 14 D.Lgs. n. 150 del 2011 per ottenere la liquidazione dei compensi per l’attività professionale svolta a favore del cliente - Dichiarata l’incompetenza del foro adito e del foro successivamente adito per la riassunzione del giudizio]
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Ricorso di avvocato ex art. 702 cod. proc. civ. e art. 14 D.Lgs. n. 150 del 2011 per ottenere la liquidazione dei compensi per l’attività professionale svolta a favore del cliente - Dichiarata l’incompetenza del foro adito e del foro successivamente adito per la riassunzione del giudizio - Regolamento di competenza sollevato d’ufficio ex art. 45 cod. proc. civ. - Convenuto avente la qualifica soggettiva di consumatore, essendo le cause originanti i crediti professionali estranee ad attività d’impresa - Competenza a decidere nelle controversie in cui l'avvocato chieda la condanna del cliente al pagamento degli onorari professionali per i giudizi di primo e secondo grado riservata all’ufficio giudiziario individuato in base al criterio del foro del consumatore, che è criterio inderogabile e prevalente su ogni altro, incluso l’ulteriore foro speciale individuato ex art. 14 del D.Lgs. 150 del 2011 - Causa rimessa al foro competente ex art. 33, co. 2, lett. u), del D.Lgs. n. 205 del 2006.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali
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Settore:
Attività professionali
- Corte di Giustizia 11/07/2024 (causa C‑632/22) [Concorrenza – Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale – Notificazione e comunicazione degli atti giudiziari ed extragiudiziali – Azione di risarcimento del danno causato da una pratica vietata]
Concorrenza – Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale – Regolamento (CE) n. 1393/2007 – Notificazione e comunicazione degli atti giudiziari ed extragiudiziali – Azione di risarcimento del danno causato da una pratica vietata dall’articolo 101, paragrafo 1, TFUE e dall’articolo 53 dell’Accordo sullo Spazio economico europeo – Atto introduttivo del giudizio notificato presso la sede sociale di una società figlia della convenuta – Validità della notifica – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Articolo 47 – Diritto a una tutela giurisdizionale effettiva.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
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Settore:
Meccanica e mezzi di trasporto
- Corte di Giustizia 11/07/2024 (causa C‑757/22) [Trattamento di dati personali - Rinvio pregiudiziale - Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali - Regolamento (UE) 2016/679 - Articolo 12, paragrafo 1, prima frase - Trasparenza delle informazioni - Articolo 13, paragrafo 1, lettere c) ed e) - Obbligo di informazione del titolare del trattamento]
Trattamento di dati personali - Rinvio pregiudiziale - Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali - Regolamento (UE) 2016/679 - Articolo 12, paragrafo 1, prima frase - Trasparenza delle informazioni - Articolo 13, paragrafo 1, lettere c) ed e) - Obbligo di informazione del titolare del trattamento - Articolo 80, paragrafo 2 - Rappresentanza degli interessati da parte di un’associazione di tutela degli interessi dei consumatori - Azione rappresentativa intentata in assenza di un mandato e indipendentemente dalla violazione di specifici diritti di un interessato - Azione fondata sulla violazione dell’obbligo di informazione del titolare del trattamento - Nozione di “violazione dei diritti di un interessato in seguito al trattamento”.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Obblighi del titolare, del responsabile e dell’incaricato del trattamento
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Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- Cassazione penale, sez. V, 11/07/2024, n. 27676 [Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Consigliere comunale di minoranza ritenuto responsabile di aver offeso la reputazione del Sindaco e dei Consiglieri di maggioranza dello stesso Comune attraverso la pubblicazione di un articolo su un giornale - Reato di diffamazione a mezzo stampa - Risarcimento dei danni]
Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Consigliere comunale di minoranza ritenuto responsabile di aver offeso la reputazione del Sindaco e dei Consiglieri di maggioranza dello stesso Comune attraverso la pubblicazione di un articolo su un giornale - Reato di diffamazione a mezzo stampa - Risarcimento dei danni - Impugnazione - Rigetto - Appello - Rigetto - Ricorso - Espressioni incriminate maturate nell’ambito della dialettica politica e, pur mirando a stigmatizzare con decisione talune condotte di parte politica avversa, non ritenute trasmodare i limiti della continenza - Continenza postulante una forma espositiva corretta della critica rivolta e cioè strettamente funzionale alla finalità di disapprovazione, che non trasmodi nella gratuita ed immotivata aggressione dell'altrui reputazione - Esimente del diritto di critica politica - Critica originata da notizia vera e connotata da pubblico interesse - Annullamento della sentenza senza rinvio perché il fatto non costituisce reato.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Diritto all’informazione e all’espressione
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Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- Cassazione penale, sez. VI, 11/07/2024, n. 27651 [Concorrenza - Sindaco, all’epoca dei fatti, ritenuto responsabile della collusione con un imprenditore affinché l'associazione temporanea d'imprese di cui questi era parte con la propria società risultasse vincitrice della gara d'appalto indetta dal Comune - Delitti di turbata libertà degli incanti e corruzione]
Concorrenza - Sindaco, all’epoca dei fatti, ritenuto responsabile della collusione con un imprenditore affinché l'associazione temporanea d'imprese di cui questi era parte con la propria società risultasse vincitrice della gara d'appalto indetta dal Comune - Delitti di turbata libertà degli incanti e corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio ex artt. 353 e 319 cod. pen. - Ricorso - Reato di turbata libertà degli incanti da ritenere quale reato di pericolo - Richiesta la semplice idoneità degli atti ad influenzare l'andamento della gara - Evento di reato integrato, oltre che dall'impedimento della gara o dall'allontanamento da essa degli offerenti, anche dalla semplice alterazione del regolare svolgimento della stessa, a condizione che tale condotta sia idonea a ledere i beni giuridici protetti dalla norma, che si identificano con l'interesse pubblico alla libera concorrenza ed alla maggiorazione delle offerte - Irrilevanza del fatto che nella vicenda in rassegna la gara non abbia avuto l'esito avuto di mira dal ricorrente e dai suoi coindagati.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Appalti pubblici
- Consiglio di Stato, sez. VI, 10/07/2024, n. 6156 [Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Società ritenuta responsabile di aver posto in essere una pratica commerciale scorretta nella promozione e vendita di poltrone e divani - Prospettazione di campagne pubblicitarie ingannevoli e/o omissive, con riferimento alle caratteristiche dell’offerta]
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Società ritenuta responsabile di aver posto in essere una pratica commerciale scorretta nella promozione e vendita di poltrone e divani - Prospettazione di campagne pubblicitarie ingannevoli e/o omissive, con riferimento alle caratteristiche dell’offerta, all’estensione delle promozioni a tutta la collezione, all’entità degli sconti promessi e al prezzo dei prodotti venduti, alla durata temporale della promozione e all’effettiva veridicità delle offerte a tempo - Violazione degli artt. 20, 21, 22 e 23 del Codice del Consumo - Impegni - Rigetto - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Appello - Accoglimento parziale - Provato dalla società di volersi adeguare alle indicazioni dell’Autorità già durante il procedimento - Esiguità delle segnalazioni - Mitigazione del trattamento sanzionatorio, risultando palese come le pratiche (giustamente) sanzionate, si siano di fatto risolte in un effettivo pregiudizio per il consumatore in un trascurabile numero di casi.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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- Cassazione penale, sez. V, 10/07/2024, n. 27509 [Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Applicazione della misura cautelare a soggetto gravemente indiziato di una molteplicità di furti aggravati oltre che di riciclaggio - Istanza di riesame - Inutilizzabilità dei dati del GPS installato sulle autovetture utilizzate durante i furti, per mancanza dei decreti autorizzativi]
Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Applicazione della misura cautelare a soggetto gravemente indiziato di una molteplicità di furti aggravati oltre che di riciclaggio - Istanza di riesame - Rigetto - Ricorso - Inutilizzabilità dei dati del GPS installato sulle autovetture utilizzate durante i furti, per mancanza dei decreti autorizzativi e dei verbali di acquisizione e conservazione dei dati captati - Rigetto - Attività di indagine volta a seguire i movimenti di un soggetto e a localizzarlo, controllando a distanza la sua presenza in un dato luogo in un determinato momento attraverso il sistema di rilevamento satellitare (c.d. GPS), costituente una forma di pedinamento eseguita con strumenti tecnologici, non assimilabile in alcun modo all'attività di intercettazione prevista dagli artt. 266 e ss. cod. proc. pen. - Non necessaria alcuna autorizzazione preventiva da parte del giudice per le indagini preliminari poiché, costituendo mezzo atipico di ricerca della prova, rientra nella competenza della polizia giudiziaria - Regime delle videoregistrazioni a fini investigativi - Riservatezza.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Dati giudiziari
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- Cassazione penale, sez. V, 10/07/2024, n. 27508 [Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Applicazione della misura cautelare a soggetto gravemente indiziato di una molteplicità di furti aggravati oltre che di riciclaggio - Istanza di riesame - Rigetto - Ricorso - Inutilizzabilità dei dati del GPS installato sulle autovetture utilizzate durante i furti]
Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Applicazione della misura cautelare a soggetto gravemente indiziato di una molteplicità di furti aggravati oltre che di riciclaggio - Istanza di riesame - Rigetto - Ricorso - Inutilizzabilità dei dati del GPS installato sulle autovetture utilizzate durante i furti, per mancanza dei decreti autorizzativi e dei verbali di acquisizione e conservazione dei dati captati - Rigetto - Attività di indagine volta a seguire i movimenti di un soggetto e a localizzarlo, controllando a distanza la sua presenza in un dato luogo in un determinato momento attraverso il sistema di rilevamento satellitare (c.d. GPS), costituente una forma di pedinamento eseguita con strumenti tecnologici, non assimilabile in alcun modo all'attività di intercettazione prevista dagli artt. 266 e ss. cod. proc. pen. - Non necessaria alcuna autorizzazione preventiva da parte del giudice per le indagini preliminari poiché, costituendo mezzo atipico di ricerca della prova, rientra nella competenza della polizia giudiziaria - Regime delle videoregistrazioni a fini investigativi - Riservatezza.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Dati giudiziari
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- Cassazione penale, sez. V, 10/07/2024, n. 27507 [Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Applicazione della misura cautelare a soggetto gravemente indiziato di una molteplicità di furti aggravati oltre che di riciclaggio - Istanza di riesame - Rigetto - Ricorso - Inutilizzabilità dei dati del GPS installato sulle autovetture utilizzate durante i furti]
Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Applicazione della misura cautelare a soggetto gravemente indiziato di una molteplicità di furti aggravati oltre che di riciclaggio - Istanza di riesame - Rigetto - Ricorso - Inutilizzabilità dei dati del GPS installato sulle autovetture utilizzate durante i furti, per mancanza dei decreti autorizzativi e dei verbali di acquisizione e conservazione dei dati captati - Rigetto - Attività di indagine volta a seguire i movimenti di un soggetto e a localizzarlo, controllando a distanza la sua presenza in un dato luogo in un determinato momento attraverso il sistema di rilevamento satellitare (c.d. GPS), costituente una forma di pedinamento eseguita con strumenti tecnologici, non assimilabile in alcun modo all'attività di intercettazione prevista dagli artt. 266 e ss. cod. proc. pen. - Non necessaria alcuna autorizzazione preventiva da parte del giudice per le indagini preliminari poiché, costituendo mezzo atipico di ricerca della prova, rientra nella competenza della polizia giudiziaria - Regime delle videoregistrazioni a fini investigativi - Riservatezza.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Dati giudiziari
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- Consiglio di Stato, sez. VI, 10/07/2024, n. 6144 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Emittente televisiva nazionale ritenuta responsabile di aver trasmesso, in fascia oraria di televisione per tutti, un episodio di una serie televisiva statunitense di genere poliziesco, adottando il sistema di segnaletica del bollino giallo intermittente]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Emittente televisiva nazionale ritenuta responsabile di aver trasmesso, in fascia oraria di televisione per tutti, un episodio di una serie televisiva statunitense di genere poliziesco, adottando il sistema di segnaletica del bollino giallo intermittente non compatibile con i contenuti monitorati che avrebbero richiesto un sistema di segnaletica rafforzato volto ad evidenziare che il programma era prevalentemente destinato ad un pubblico adulto e non adatto agli spettatori più piccoli - Violazione dei paragrafi 2.2, lett. b) e 2.4 del Codice di autoregolamentazione Media e Minori, in combinato disposto con l’art. 34, co. 6, del D.Lgs. n. 177/2005 - Sanzione di AGCOM - Ricorso - Accoglimento - Appello di AGCOM - Rigetto - Normativa applicabile in materia pienamente rispettata dall’emittente televisiva nazionale per quel che concerne la selezione del programma da trasmettere, la fascia oraria e la corretta selezione dell’avvertimento iconografico (bollino giallo intermittente).
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
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Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- Consiglio di Stato, sez. VI, 10/07/2024, n. 6193 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Ricorso del Comune avverso i provvedimenti con i quali Poste Italiane S.p.A. comunicava la chiusura di alcuni uffici postali - Rigetto - Accertato rispetto dei criteri di distribuzione degli uffici individuati con D.M. 7 ottobre 2008 - Appello del Comune]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Ricorso del Comune avverso i provvedimenti con i quali Poste Italiane S.p.A. comunicava la chiusura di alcuni uffici postali - Rigetto - Accertato rispetto dei criteri di distribuzione degli uffici individuati con D.M. 7 ottobre 2008 - Appello del Comune - Censurata l’omessa considerazione delle oggettive «peculiarità territoriali e demografiche» della città ed il disagio che le soppressioni arrecano alla popolazione, in special modo quella più anziana - Rigetto - Soppressione degli uffici postali nell’area urbana determinata da Poste Italiane nell’ambito del proprio programma di razionalizzazione della rete - Applicabilità alla fattispecie del D.M. 7 ottobre 2008 del Ministero dello Sviluppo Economico che, all’art. 2 comma 1, stabilisce che il criterio di distribuzione degli uffici postali è costituito dalla distanza massima di accessibilità al servizio, espressa in chilometri percorsi dall'utente per recarsi al punto di accesso più vicino, per popolazione residente.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
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- Tribunale Napoli Nord 10/07/2024 [Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Addebito sul conto corrente societario di operazioni di bonifico disconosciute dalla titolare del conto - Domanda per l'accertamento della responsabilità della banca presso la quale era acceso il conto - Accoglimento - Responsabilità per trattamento dei dati personali ex art. 15 del D.Lgs. n. 196/2003]
Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Addebito sul conto corrente societario di operazioni di bonifico disconosciute dalla titolare del conto - Domanda per l'accertamento della responsabilità della banca presso la quale era acceso il conto - Accoglimento - Responsabilità per trattamento dei dati personali ex art. 15 del D.Lgs. n. 196/2003 - Risarcimento del danno conseguente all'illecito trattamento ex art. 2050 c.c. - Non assolto dalla banca convenuta l'onere della prova liberatoria dalla propria responsabilità - Non approntato un preventivo servizio finalizzato ad evitare frodi in danno del cliente - Non allegato quali specifici sistemi di sicurezza c.d. antiphishing sarebbero stati adottati in corso di esecuzione del servizio di internet banking e messi in atto al momento del fatto - Esclusa l’adozione da parte della convenuta di ogni misura idonea ad evitare il danno secondo le conoscenze acquisite in base al progresso tecnico, alla natura dei dati ed alle caratteristiche specifiche del trattamento - Banca condannata a pagare l'importo dovuto alla società attrice.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Dati bancari e finanziari
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Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Consiglio di Stato, sez. VI, 10/07/2024, n. 6142 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Telecom Italia s.p.a. ritenuta responsabile di aver promosso e offerto in sottoscrizione piani tariffari definiti come “unlimited”, benché sottoposti a precise limitazioni quantitative e qualitative nell’uso del servizio]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Telecom Italia s.p.a. ritenuta responsabile di aver promosso e offerto in sottoscrizione piani tariffari definiti come “unlimited”, benché sottoposti a precise limitazioni quantitative e qualitative nell’uso del servizio - Violazione degli artt. 4, co. 1 e 2, dell’Allegato A della delibera n. 179/03/CSP, e 71 del D.Lgs. n. 259/2003 - Sanzione di AGCOM - Ricorso - Accoglimento - Competenza esclusiva di AGCM - Configurabile in astratto una pratica commerciale scorretta ex art. 20, co. 2, del Codice del Consumo - Condotta contraria alla diligenza professionale ed idonea a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore medio, indotto a credere che i servizi offerti potessero essere utilizzati illimitatamente - Appello - Accoglimento - Accertamento di AGCOM incentrato sulla non conformità dell’offerta e delle condizioni contrattuali alla regolazione di settore, senza investire aspetti specifici delle pratiche commerciali scorrette interessando un piano diverso e distinto.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
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Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- Pratiche commerciali scorrette e rapporto tra AGCM e Autorità di settore
di Marta Miccichè
Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio si è pronunciato in tema di pratiche scorrette definendo il rapporto tra Autorità di settore e Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ricordando l'orientamento della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea sul punto.
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- Metadati e posta elettronica nel contesto lavorativo: aggiornato il documento di indirizzo. Considerazioni pratiche sulle nuove indicazioni del Garante
di Jacopo Purificati
"Il Provvedimento del Garante ribadisce e, in qualche modo, sottolinea la necessità di una effettiva responsabilizzazione dei datori di lavoro, i quali non possono concentrarsi esclusivamente sui temi più impattanti (si pensi alla videosorveglianza o ad altre forme più “palesi” di illecito trattamento), ma dovranno altresì considerare l’intero ciclo di vita del dato e tutti i molteplici coni di visibilità dello stesso".
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Classificazione:
Privacy - Sicurezza dei dati
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- Autorità di vigilanza EFTA - Decisione 10/07/2024, n. 109/24/COL [AIUTI DI STATO - Norvegia - Presunti aiuti di Stato concessi a Vy Buss AS - Invito a presentare osservazioni]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
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Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- AGCOM - Determina 10/07/2024 n. 254/24/CONS [Parere all’Autorità garante della concorrenza e del mercato in merito al procedimento avviato nei confronti di Wizz Air Hungary Ltd]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- Commissione europea - Decisione 10/07/2024 [M.11617 - BLACKSTONE / STONE POINT / ALLIED - Compatibilità con il mercato comune di una concentrazione]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
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Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Pratiche scorrette: l'Antitrust avvia istruttoria nei confronti di Interflora
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deciso di procedere nei confronti di Interflora Italia S.p.A. per presunte pratiche commerciali scorrette durante la pubblicizzazione e la vendita degli omaggi floreali, in violazione delle norme del Codice del Consumo.
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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- Garante per la protezione dei dati personali - Provvedimento 10/07/2024 (10057102) [Parere sullo schema del MEF, attuativo dell’art. 9, c. 1, del D.Lgs. 12 febbraio 2024, n. 13, concernente approvazione della metodologia relativa al concordato preventivo biennale (CPB) per i soggetti in regime forfetario]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati
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Settore:
Attività professionali