- Cassazione penale, sez. V, 07/05/2024, n. 18013 [Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Confermata in sede di riesame l’ordinanza del G.I.P. che aveva applicato all’imputato la misura cautelare della custodia in carcere per i delitti ascritti - Ricorso - Nullità dell'ordinanza applicativa della misura per violazione dei diritti della difesa]
Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Confermata in sede di riesame l’ordinanza del G.I.P. che aveva applicato all’imputato la misura cautelare della custodia in carcere per i delitti ascritti - Ricorso - Nullità dell'ordinanza applicativa della misura per violazione dei diritti della difesa, cui non sarebbe stato consentito tempestivamente, nonostante esplicita richiesta, di ottenere copia delle intercettazioni rilevanti poste a fondamento dell'ordinanza stessa - Inutilizzabilità delle intercettazioni non poste a disposizione della difesa - Infondatezza - Onere del P.M. procedere alla selezione delle registrazioni all'uopo rilevanti, individuare quelle poste a fondamento della richiesta della misura cautelare e verificare, quindi, gli eventuali limiti al rilascio delle copie richieste, in relazione alla tutela della riservatezza di altri soggetti estranei ai fatti, le cui conversazioni siano state captate, o a contenuti delle registrazioni, che non siano rilevanti ai fini che occupano - Non sussistente un rifiuto né un ingiustificato ritardo da parte del P.M. ma solo un'inerzia della difesa.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Dati giudiziari
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- AGCM - Delibera 07/05/2024, n. 31190 [Comunicazione relativa all’applicazione dell’articolo 1, comma 5, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, convertito con modificazioni dalla legge 9 ottobre 2023, n. 136]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
- AGCM - Parere 07/05/2024, n. AS2014 (ex S4997) [COMUNE DI AGROPOLI (SA) - PROROGA DELLE CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME CON FINALITA’ TURISTICO- RICREATIVE]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Appalti pubblici
- AGCM - Delibera 07/05/2024, n. 31193 [C12628 - MAIORA/RAMI DI AZIENDA DI HOLDING REGINA GROUP - Non avvio istruttoria]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
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Settore:
Agroalimentare, allevamento e grande distribuzione
- AGCM - Delibera 07/05/2024, n. 31197 [PS12650 - VUELING-PREZZI DI ACQUISTO BAGAGLIO A MANO - Chiusura istruttoria]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- Cassazione civile (ord.), sez. I, 07/05/2024, n. 12286 [Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso nei confronti dei fideiussori della società garantita per i rapporti finanziari intrattenuti con la banca - Credito azionato avente titolo in un finanziamento chirografario ed in un affidamento in conto corrente relativo a varie operazioni di finanziamento]
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Decreto ingiuntivo emesso nei confronti dei fideiussori della società garantita per i rapporti finanziari intrattenuti con la banca - Credito azionato avente titolo in un finanziamento chirografario ed in un affidamento in conto corrente relativo a varie operazioni di finanziamento - Opposizione - Rigetto - Appello - Rigetto - Ricorso - Violazione degli artt. 3, 33, co. 2, lett. t), 34, co. 4, 36, co. 1 e 3, del Codice del Consumo in quanto sono stati considerati professionisti, e non meri consumatori, i fideiussori, pur essendo privi, di per sé, della qualità di professionisti, nonché estranei all’impresa garantita, che avevano favorito per mere ragioni di affectio familiare nei confronti del figlio, che ne era il dominus - Accoglimento - Valutazione dei requisiti soggettivi per l'applicazione della disciplina consumeristica al contratto di fideiussione - Affermato in maniera apodittica il coinvolgimento dei fideiussori nell’attività imprenditoriale svolta dalla società amministrata dal figlio.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali
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Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Accesso a dati relativi al traffico telefonico o all’ubicazione: escluso se richiesto nell’ambito di un’azione penale diretta a perseguire un reato manifestamente non grave
La Corte di Giustizia dell'Unione europea, a seguito del rinvio pregiudiziale operato dal giudice italiano, si è pronunciata in ordine alla riconducibilità del reato di furto aggravato di telefoni cellulari alle forme gravi di criminalità che, secondo la giurisprudenza comunitaria, giustificano l’accesso delle autorità pubbliche a dati relativi al traffico telefonico o dati relativi all’ubicazione, accesso che può essere concesso, in relazione all’obiettivo di lotta contro la criminalità, soltanto per i dati di persone sospettate di essere implicate in un reato grave. A tal proposito la Corte di Giustizia afferma che l'accesso a tali dati è escluso qualora sia richiesto nell’ambito di un’azione penale diretta a perseguire un reato manifestamente non grave, come nella fattispecie.
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Classificazione:
Privacy - Dati giudiziari
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- Aiuti di stato: la Commissione europea modifica il quadro temporaneo di crisi e transizione per sostenere l'agricoltura
Il 2 maggio 2024 la Commissione europea ha adottato la seconda modifica del quadro temporaneo di crisi e transizione per sostenere l'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina, al fine di prorogare di sei mesi alcune disposizioni del quadro volte ad affrontare le persistenti turbative del mercato, in particolare nei settori dell'agricoltura e della pesca.
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Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
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Settore:
Agroalimentare, allevamento e grande distribuzione
- Cassazione civile (ord.), sez. III, 06/05/2024, n. 12231 [Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Domanda per l’accertamento della responsabilità del convenuto per aver pronunciato frasi asseritamente diffamatorie nei confronti di un esponente politico e un’associazione culturale durante un raduno dell'Associazione Nazionale Partigiani Italiani]
Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Domanda per l’accertamento della responsabilità del convenuto per aver pronunciato frasi asseritamente diffamatorie nei confronti di un esponente politico e un’associazione culturale durante un raduno dell'Associazione Nazionale Partigiani Italiani in cui lo stesso era intervenuto dal palco - Domanda di risarcimento del danno - Attori ricondotti, in occasione della manifestazione ANPI, nell'alveo dei soggetti responsabili della diffusione e del radicamento di ideologia neofasciste, fasciste e neonaziste nel territorio di appartenenza - Rigetto - Appello - Rigetto - Ricorso - Rigetto - Esercizio del diritto di critica politica configurabile anche nell’esposizione di fatti in parte ormai storici e in parte già di pubblica diffusione e tali da essere di pubblico interesse per la loro idoneità ad incidere sulla reputazione di un soggetto avente ampie aspirazioni politiche - Attribuzione del termine “fascista”non costituente di per sé indice di disvalore penale.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Diritto all’informazione e all’espressione
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Settore:
Attività ricreative e culturali, attività sportive
- Cassazione civile (ord.), sez. II, 06/05/2024, n. 12148 [Tutela dei consumatori - Irregolarità, malfunzionamenti e disservizi - Domanda per la risoluzione del contratto di appalto ed il risarcimento del danno causato dalla impresa convenuta, che aveva proceduto a mettere in opera l’impianto termoidraulico nell’immobile in ristrutturazione degli attori]
Tutela dei consumatori - Irregolarità, malfunzionamenti e disservizi - Domanda per la risoluzione del contratto di appalto ed il risarcimento del danno causato dalla impresa convenuta, che aveva proceduto a mettere in opera l’impianto termoidraulico nell’immobile in ristrutturazione degli attori, affetto da difetti ed eseguito non a regola d’arte - Chiamata in causa della società produttrice dei tubi - Accoglimento delle domande attoree - Appello - Accoglimento parziale - Mancanza di collaudo dell’opera configurante evento interruttivo, in quanto indipendente, autonomo ed eccezionale, del nesso di causalità, che faceva risalire alla fabbricante la responsabilità dell’accaduto - Riduzione dell'importo del risarcimento del danno - Ricorso - Rigetto - Con motivazione intellegibile è stata addebitata in appello all'appaltatore l’interruzione del nesso di causalità, poiché, ove costui avesse proceduto al collaudo avrebbe individuato il vizio e quindi impedito la realizzazione del danno.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Irregolarità, malfunzionamenti e disservizi
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Settore:
Attività professionali
- Consiglio di Stato, sez. VI, 03/05/2024, n. 4056 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Società titolare di emittente televisiva ritenuta responsabile della avvenuta trasmissione di un servizio promozionale senza che lo stesso fosse segnalato nel corso della programmazione televisiva - Sanzione AGCOM]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Società titolare di emittente televisiva ritenuta responsabile della avvenuta trasmissione di un servizio promozionale senza che lo stesso fosse segnalato nel corso della programmazione televisiva - Violazione dell’art. 3, co. 2, del “Regolamento in materia di pubblicità radiotelevisiva e televendite” allegato alla delibera AGCOM n. 538/01/CSP - Sanzione di AGCOM - Ricorso - Accoglimento - Appello di AGCOM - Rigetto - Non emerso alcun riferimento alla richiesta presentata espressamente dalla società e volta ad ottenere una audizione al fine di descrivere le ragioni che avrebbero dovuto indurre l’autorità procedente a dirigere diversamente l’istruttoria e il suo esito, tenuto conto della difficoltà di dimostrare attraverso adeguata documentazione che il comportamento è stato tenuto dall’emittente in violazione delle norme regolatrici adottate dall’Agcom in materia di diffusione di messaggi pubblicitari in assenza di segnalazione.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
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Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- Consiglio di Stato, sez. VI, 03/05/2024, n. 4055 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Fornitore del servizio media audiovisivo in ambito locale ritenuto responsabile di aver superato il limite di affollamento pubblicitario orario nel corso della programmazione televisiva diffusa - Violazione dell’art. 38, co. 9, del D.Lgs. n. 177/2005]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Fornitore del servizio media audiovisivo in ambito locale ritenuto responsabile di aver superato il limite di affollamento pubblicitario orario nel corso della programmazione televisiva diffusa - Violazione dell’art. 38, co. 9, del D.Lgs. n. 177/2005, recante il “Testo Unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici” (di seguito “TUSMAR”), applicabile ratione temporis - Sanzione di AGCOM - Ricorso - Accoglimento - Appello dell’Autorità - Rigetto - Omessa considerazione della richiesta presentata espressamente dalla società e volta ad ottenere una audizione al fine di descrivere le ragioni che avrebbero dovuto indurre l’autorità procedente a dirigere diversamente l’istruttoria e il suo esito, tenuto conto della difficoltà di dimostrare attraverso adeguata documentazione che il comportamento tenuto dall’emittente non aveva violato i limiti di affollamento orario stabiliti dal TUSMAR e dalle norme regolatrici adottate da Agcom in materia.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
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Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- T.A.R. Lazio Roma, sez. IV, 03/05/2024, n. 8809 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - “Sezione trasparenza” del sito web di operatore telefonico ritenuta in contrasto con gli obblighi di pubblicità e trasparenza informativa imposti dall’art. 71 del Codice delle Comunicazioni e dell’art. 4, comma 1, della del. 252/16/CONS]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - “Sezione trasparenza” del sito web di operatore telefonico ritenuta in contrasto con gli obblighi di pubblicità e trasparenza informativa imposti dall’art. 71 del Codice delle Comunicazioni e dell’art. 4, comma 1, della del. 252/16/CONS. in quanto non assicurava ai consumatori ed utenti la piena e completa conoscenza delle informazioni contrattuali ed economiche rilevanti, attinenti alle proprie offerte, penalizzando altresì, la comparabilità con le offerte degli altri operatori a detrimento della concorrenza e della libertà di scelta degli utenti - Sanzione di AGCOM - Ricorso - Rigetto - Proposta di impegni presentata dalla società all’AGCOM rigettata per avere la ricorrente cessato in ritardo la condotta illecita, per non aver cessato la condotta contestata con riferimento all’indicazione delle informazioni relative alle offerte di rete fissa dedicate alle PMI e per non aver indicato una struttura indipendente con funzione di vigilanza.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
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Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- Consiglio di Stato, sez. VI, 03/05/2024, n. 4030 [Concorrenza - Società a partecipazione pubblica, incaricate di gestire spazi fieristici e di organizzare eventi fieristici, aventi partecipazioni di rilievo in società che svolgono attività di realizzazione e allestimento degli stand per congressi e fiere - Pareri di AGCM - Contrasto con il D.Lgs. n. 175/2016]
Concorrenza - Società a partecipazione pubblica, incaricate di gestire spazi fieristici e di organizzare eventi fieristici, aventi partecipazioni di rilievo in società che svolgono attività di realizzazione e allestimento degli stand per congressi e fiere - Pareri di AGCM - Quanto deliberato dalle amministrazioni in tema di revisione delle società partecipate in contrasto con il D.Lgs. n. 175/2016 (TUSPP) - Mancato riscontro della p.a. - Ricorso di AGCM - Rigetto - Appello - Questione sottesa al presente giudizio disciplinata diversamente, avendo il legislatore specificatamente ammesso, seppure nel rispetto dei princìpi di concorrenza e apertura al mercato e subordinatamente all’emanazione della previste linea guida ministeriali, tra le deroghe ex art. 4, co. 7, del TUSPP le attività connesse e funzionali all’attività di organizzazione fieristica - Deroga al divieto generale per le amministrazioni pubbliche di detenere partecipazioni societarie dirette o indirette per attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessari per il perseguimento di finalità istituzionali.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Pubblica Amministrazione
- AGCM - Parere 03/05/2024, n. AS2025 (ex S4951) [COMUNE DI CAPRI (NA) - PROROGA DELLE CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME CON FINALITA’ TURISTICO-RICREATIVE]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Appalti pubblici
- Cassazione civile, sez. III, 03/05/2024, n. 12007 [Concorrenza - Intese - Contratto di mutuo ipotecario - Cessione del credito - Precetto di pagamento - Opposizione - Cessione di crediti in blocco ex art. 58 del D.Lgs. n. 385 del 1993 - Contestazione da parte del debitore ceduto dell'esistenza dei contratti - Validità della cd. "clausola Euribor" in ordine al tasso degli interessi]
Concorrenza - Intese - Contratto di mutuo ipotecario - Cessione del credito - Precetto di pagamento - Opposizione - Cessione di crediti in blocco ex art. 58 del D.Lgs. n. 385 del 1993 - Contestazione da parte del debitore ceduto dell'esistenza dei contratti - Validità della cd. "clausola Euribor" in ordine al tasso degli interessi - Nullità delle clausole dei contratti di mutuo stipulati nel periodo di validità dell'intesa avente ad oggetto la manipolazione del tasso Euro Inter-Bank Tasso Offerto - Nozione di contratto stipulato “a valle” di un'intesa - Impatto dell'intesa sul regolamento negoziale fra le parti del contratto - Contratto di mutuo condizionato non valido come titolo esecutivo.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Intese
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Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Cassazione civile (ord.), sez. L, 03/05/2024, n. 11924 [Concorrenza - Aiuti di Stato - Preavviso di fermo, sulla base di una cartella esattoriale non impugnata avente ad oggetto premi INAIL relativi al triennio 1990/1992 - Impugnazione - Impugnante avvalsosi della definizione agevolata del debito fiscale e contributivo, ex art. 9, co. 17, L. n. 289 del 2002]
Concorrenza - Aiuti di Stato - Preavviso di fermo, sulla base di una cartella esattoriale non impugnata avente ad oggetto premi INAIL relativi al triennio 1990/1992 - Impugnazione - Impugnante avvalsosi della definizione agevolata del debito fiscale e contributivo, ex art. 9, co. 17, L. n. 289 del 2002 - Accoglimento - Appello - Accoglimento - Illegittimità del beneficio al quale aveva aderito la parte privata che, nella fattispecie, configurava un aiuto di Stato non consentito - Richiamo alla decisione della Commissione Europea del 14 agosto 2015, intervenuta nelle more del giudizio di appello - Ricorso - Rigetto - Possibile accordare a livello individuale le agevolazioni in causa, che pur realizzano aiuti di Stato ex art. 107, paragrafo 1, del TFUE incompatibili con il mercato interno, qualora l'aiuto individuale rientri nei limiti del regolamento UE «de minimis» applicabile o in altro regolamento di esenzione oppure, in alternativa, qualora l'aiuto benefici della deroga prevista dall'art. 107, paragrafo 2, del TFUE.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
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- T.A.R. Lazio Roma, sez. I, 03/05/2024, n. 8780 [Concorrenza - Intese - Provvedimento sanzionatorio emesso da AGCM a seguito dell'accertamento della conclusione di un’intesa anticoncorrenziale segreta da parte di una pluralità di imprese - Ricorso - Accoglimento parziale - Confermato l’accertamento dell’infrazione - Rinvio all’Autorità per la rideterminazione dell’importo della sanzione]
Concorrenza - Intese - Provvedimento sanzionatorio emesso da AGCM a seguito dell'accertamento della conclusione di un’intesa anticoncorrenziale segreta da parte di una pluralità di imprese - Ricorso - Accoglimento parziale - Confermato l’accertamento dell’infrazione - Rinvio all’Autorità per la rideterminazione dell’importo della sanzione in ragione dell’eccessivo rigore del coefficiente di gravità, ex art. 11 delle linee guida, eliminando al contempo la c.d. entry fee - “Entry fee” quale somma supplementare irrogata a titolo sanzionatorio da parte dell’Autorità per i piú rilevanti illeciti anticoncorrenziali - Rideterminazione dell’importo della sanzione da parte di ACM - Ricorso - Inottemperanza al pronunciamento amministrativo, avendo l’Autorità violato il dictum giurisdizionale - Mancata partecipazione della ricorrente al procedimento di rideterminazione della sanzione - Rigetto - Autorità pienamente in linea col pronunciamento giurisdizionale, risultando quindi infondate le doglianze della società.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Intese
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Settore:
Pubblica Amministrazione
- Cassazione civile (ord.), sez. V, 02/05/2024, n. 11805 [Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Avviso di accertamento fiscale emesso a carico del contribuente e basato sul riscontro di un conto cointestato allo stesso giacente presso istituto di credito svizzero - Impugnazione - Utilizzabilità delle informazioni contenute nella cd. lista “Falciani”]
Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Avviso di accertamento fiscale emesso a carico del contribuente e basato sul riscontro di un conto cointestato allo stesso giacente presso istituto di credito svizzero - Impugnazione - Rigetto - Appello - Rigetto - Ricorso - Contestati gli elementi che hanno portato a presumere la titolarità in capo al contribuente del conto estero, pur a fronte di elementi non idonei - Rigetto - Utilizzabilità delle informazioni contenute nella cd. lista “Falciani” - Schede compilate da un dipendente di istituto bancario svizzero che si è appropriato dell’archivio della clientela della banca - Utilizzabili ai fini della pretesa fiscale, nel contraddittorio con il contribuente, i dati bancari trasmessi dall'autorità finanziaria francese a quella italiana, ai sensi della direttiva 77/799/CEE (poi modificata), senza onere di preventiva verifica da parte dell'autorità destinataria, sebbene acquisiti con modalità illecite ed in violazione del diritto alla riservatezza bancaria.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Dati bancari e finanziari
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Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Cassazione civile (ord.), sez. II, 02/05/2024, n. 11777 [Trattamento dei dati personali - Basi giuridiche del trattamento dei dati - Domanda proposta in appello per ottenere la corresponsione di un equo indennizzo, ai sensi della L. n. 689/1981, per l’irragionevole durata del giudizio relativo al risarcimento dei danni conseguenti ad un illecito trattamento dei propri dati personali]
Trattamento dei dati personali - Basi giuridiche del trattamento dei dati - Domanda proposta in appello per ottenere la corresponsione di un equo indennizzo, ai sensi della L. n. 689/1981, per l’irragionevole durata del giudizio relativo al risarcimento dei danni conseguenti ad un illecito trattamento dei propri dati personali - Inammissibilità per il mancato esperimento dei rimedi preventivi rispetto al giudizio per il quale erano stati superati i limiti ragionevoli - Ricorso principale ed incidentale - Accoglimento del ricorso principale - Inammissibilità del ricorso incidentale - Mancata presentazione dell’istanza di accelerazione atta ad assumere rilievo eventualmente come indice di sopravvenuta carenza o non serietà dell'interesse al processo del richiedente ai fini della determinazione del quantum dell'indennizzo ex lege n. 89 del 2001 - Non conforme ai parametri costituzionali l’assunto che l'omesso deposito dell'istanza in questione possa condizionare l’ammissibilità della domanda di equa riparazione.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati
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- Comunicazione 2 maggio 2024, C/2024/3123
Comunicazione della Commissione - Seconda modifica del quadro temporaneo di crisi e transizione per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina.
(Comunicazione 02/05/2024, pubblicata in G.U.U.E. 2 maggio 2024, n. C)
Comunicazione della Commissione - Seconda modifica del quadro temporaneo di crisi e transizione per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina.
(Comunicazione 02/05/2024, pubblicata in G.U.U.E. 2 maggio 2024, n. C)
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Categoria:
documentazione
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Classificazione:
Concorrenza - Aiuti di Stato
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Settore:
Agroalimentare, allevamento e grande distribuzione
- T.A.R. Puglia Bari, sez. I, 02/05/2024, n. 546 [Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Avvocato, quale dipendente del Comune in quiescenza, richiedente il pagamento dei compensi in tesi maturati in suo favore a fronte dell’attività difensiva svolte in favore dell’ente, con invito al recupero effettivo dei medesimi, contestualmente formulando la pertinente istanza di accesso]
Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Avvocato, quale dipendente del Comune in quiescenza, richiedente il pagamento dei compensi in tesi maturati in suo favore a fronte dell’attività difensiva svolte in favore dell’ente, con invito al recupero effettivo dei medesimi, contestualmente formulando la pertinente istanza di accesso e preannunciando l’attivazione di ogni utile procedura giudiziaria - Diniego - Istanza riguardante profili che attengono al diritto di riservatezza di soggetti terzi per il cui superamento non sussistono i presupposti di legge - Ricorso - Accoglimento - Livelli di protezione dei dati personali - Accesso difensivo - Congruamente rappresentato dal ricorrente l’interesse difensivo, immediato, concreto e attuale, astrattamente corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e strumentalmente collegata ai documenti richiesti - Oscuramento dei nominativi dei singoli interessati e degli eventuali riferimenti a dati reddituali, patrimoniali e finanziari di soggetti terzi.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Rapporto di lavoro
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Settore:
Pubblica Amministrazione
- Cassazione civile (ord.), sez. III, 02/05/2024, n. 11737 [Concorrenza - Contratto di franchising o di affiliazione commerciale - Contratto di affitto di ramo d’azienda - Settore della vendita di telefonia e accessori - Violazione del divieto di concorrenza da parte di società partecipata dal franchisor che si occupa della gestione dei negozi]
Concorrenza - Contratto di franchising o di affiliazione commerciale - Contratto di affitto di ramo d’azienda - Settore della vendita di telefonia e accessori - Accertata in appello l'illegittimità del recesso dal contratto di franchising da parte del franchisor, l'illegittima condotta tenuta dallo stesso nel periodo di preavviso e la violazione del divieto di concorrenza da parte di società partecipata dal franchisor che si occupa della gestione dei negozi - Ricorso principale e ricorso incidentale - Rigetto di entrambi i ricorsi - Recesso dell’affiliante prima del decorso della durata minima di almeno tre anni risultante contrario a buona fede, abusivo ed arbitrario, anche nel caso di contratto di franchising a tempo indeterminato, quale quello oggetto di causa - Società partecipata dall’affiliante e parte del contratto di affitto di ramo d’azienda, condannata in appello al risarcimento del danno ex art. 2557 cod. civ. (“Divieto di concorrenza”) per aver iniziato un’attività identica a quella della controparte successivamente alla conclusione del contratto di affitto stipulato.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- T.A.R. Lazio Roma, sez. IV, 02/05/2024, n. 8654 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Operatore telefonico ritenuto responsabile di aver attivato, in aggiunta all’offerta di telefonia mobile prepagata sottoscritta dai clienti, una modalità di prosecuzione automatica del traffico voce, SMS e dati con relativo specifico addebito]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Operatore telefonico ritenuto responsabile di aver attivato, in aggiunta all’offerta di telefonia mobile prepagata sottoscritta dai clienti, una modalità di prosecuzione automatica del traffico voce, SMS e dati con relativo specifico addebito, impedendo loro di compiere scelte contrattuali consapevoli mediante una espressa manifestazione di volontà in ordine alla corresponsione di tale ulteriore costo, e di aver diffuso informative poco chiare e trasparenti rispetto all’automatica attivazione in caso di esaurimento del credito e ai relativi costi - Attivazione con modalità in contrasto con quanto previsto dalla normativa che prevede l’obbligo di cessare il collegamento dati non appena il credito o il traffico disponibile residuo sia stato interamente esaurito senza ulteriori addebiti per il cliente e richiedendo un espresso consenso alla ripresa della connessione - Sanzione di AGCOM - Ricorso - Rigetto - Sanzione proporzionata, in vista delle conseguenze pregiudizievoli delle violazioni nei confronti degli utenti.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
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Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- Consiglio di Stato, sez. V, 02/05/2024, n. 3979 [Concorrenza - Procedura di gara avente ad oggetto la proposta di partenariato pubblico privato in finanza di progetto per la realizzazione, gestione, conduzione e manutenzione di infrastrutture di connettività abilitanti il 5G e il Wi-Fi nel territorio comunale di Roma Capitale - Aggiudicazione]
Concorrenza - Procedura di gara avente ad oggetto la proposta di partenariato pubblico privato in finanza di progetto per la realizzazione, gestione, conduzione e manutenzione di infrastrutture di connettività abilitanti il 5G e il Wi-Fi nel territorio comunale di Roma Capitale - Aggiudicazione - Istanza di accesso agli atti presentata da operatore di telecomunicazioni non partecipante alla procedura - Silenzio-diniego - Ricorso - Accoglimento - Appello - Erroneità della sentenza nella parte in cui non considera che l’istanza di accesso del cui diniego si controverte riguarda gli atti della procedura di aggiudicazione, rispetto alla quale l’istante non sarebbe portatore di alcun interesse attuale, concreto e diretto - Accoglimento - Nozione eurounitaria ampia di interesse a ricorrere da ritenere funzionale ad assicurare un ricorso efficace ai concorrenti, al fine di favorire la tutela di chi aspira all’aggiudicazione, e costituente strumento di apertura alla concorrenza del mercato-Inapplicabilità alla fattispecie.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Telecomunicazioni (TLC)