Trattamento dei dati personali - Rinvio pregiudiziale - Protezione dei dati personali - Regolamento (UE) 2016/679 - Articolo 82, paragrafo 1 - Diritto al risarcimento e responsabilità - Trattamento illecito dei dati - Violazione del diritto alla protezione dei dati personali - Nozione di “danno” - Riparazione di un danno immateriale sotto forma di presentazione di scuse - Ammissibilità - Principio di effettività - Valutazione della forma e del livello del risarcimento - Eventuale presa in considerazione dell’atteggiamento e della motivazione del responsabile del trattamento.

Concorrenza – Intese – Rinvio pregiudiziale – Mercato interno – Regolamento istituito da un’associazione sportiva internazionale e da questa attuato con l’assistenza dei suoi membri – Calcio professionistico – Enti di diritto privato dotati di poteri di regolamentazione, controllo e sanzione – Regolamento relativo alla status e trasferimento dei calciatori – Norme relative ai contratti di lavoro stipulati tra società e calciatori – Risoluzione anticipata del contratto di lavoro da parte del calciatore – Indennizzi imposti al calciatore – Responsabilità solidale della nuova società – Sanzioni – Divieto di rilascio della tessera internazionale del calciatore certificato di trasferimento e registrazione dello stesso mentre è pendente una controversia relativa alla risoluzione anticipata del contratto di lavoro – Divieto di tesserare altri giocatori – Articolo 45 TFUE – Ostacolo alla libera circolazione dei lavoratori – Giustificazione – Articolo 101 TFUE – Decisione di un'associazione di imprese destinata a prevenire o limitare la concorrenza – Mercato del lavoro – Reclutamento di giocatori da parte delle società – Mercato delle competizioni calcistiche interclub – Partecipazione delle società e dei giocatori a competizioni sportive – Restrizione della concorrenza per oggetto – Esenzione.

Trattamento dei dati personali - Rinvio pregiudiziale - Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali - Regolamento (UE) 2016/679 - Articolo 5, paragrafo 1, lettera a) - Liceità del trattamento - Articolo 6, paragrafo 1, primo comma, lettera f) - Necessità del trattamento per il perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento o di terzi - Nozione di “legittimo interesse” - Interesse commerciale - Federazione sportiva - Comunicazione agli sponsor a titolo oneroso dei dati personali dei membri di una federazione sportiva senza il consenso di questi ultimi.

Trattamento dei dati personali - Rinvio pregiudiziale - Protezione dei dati personali - Regolamento (UE) 2016/679 - CAPO VIII - Mezzi di ricorso - Commercializzazione di medicinali da parte di un farmacista tramite una piattaforma online - Ricorso proposto dinanzi ai giudici civili da un concorrente di tale farmacista sulla base del divieto delle pratiche commerciali sleali per violazione da parte di quest’ultimo degli obblighi previsti da tale regolamento - Legittimazione ad agire - Articolo 4, punto 15, e articolo 9, paragrafi 1 e 2 - Direttiva 95/46/CE - Articolo 8, paragrafi 1 e 2 - Nozione di “dati relativi alla salute” - Condizioni per il trattamento di tali dati.

Trattamento dei dati personali - Rinvio pregiudiziale - Tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, accertamento, indagine e perseguimento di reati - Direttiva (UE) 2016/680 - Articolo 3, punto 2 - Nozione di “trattamento” - Articolo 4 - Principi relativi al trattamento dei dati personali - Articolo 4, paragrafo 1, lettera c) - Principio di “minimizzazione dei dati” - Articoli 7, 8 e 47 e articolo 52, paragrafo 1, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea - Requisito secondo cui una limitazione all’esercizio di un diritto fondamentale deve essere “prevista dalla legge” - Proporzionalità - Valutazione della proporzionalità rispetto a tutti gli elementi rilevanti - Controllo preventivo da parte di un tribunale o di un organo amministrativo indipendente - Articolo 13 - Informazioni da mettere a disposizione o da fornire all’interessato - Limiti - Articolo 54 - Diritto di ricorso giurisdizionale effettivo contro un responsabile del trattamento o un subappaltatore - Indagine di polizia sul traffico di droga - Tentativo di sblocco di un telefono cellulare da parte di le autorità di polizia, al fine di accedere ai dati contenuti in questo telefono ai fini della presente indagine.

Tutela di consumatori – Rinvio pregiudiziale – Regolamento (UE) n. 1169/2011 – Informazioni sui prodotti alimentari per i consumatori – Articolo 2, paragrafo 2, lettere da n) a p), e articoli 7, 9 e 17 – Pratiche leali relative alla denominazione dei prodotti alimentari – Aspetti giuridici nomi, nomi comuni e nomi descrittivi – Sostituzione di componenti o ingredienti di un prodotto alimentare – Articolo 38, comma 1 – Materia espressamente armonizzata – Misure nazionali che vietano l'uso di nomi di carne per designare un prodotto contenente proteine ​​vegetali.

Concorrenza – Aiuti di Stato – Impugnazione – Articolo 107, paragrafo 3, lettera b), TFUE – Regime di aiuti notificato dalla Repubblica federale di Germania – Sostegno per costi fissi non coperti nel contesto della pandemia di Covid-19 – Disciplina temporanea per gli aiuti di Stato – Decisione del alla Commissione europea di non sollevare obiezioni – Esame individuale del regime di aiuti notificato – Aiuti destinati a porre rimedio a un grave turbamento dell'economia di uno Stato membro – Proporzionalità.

Comunicazione della Commissione - Applicazione degli orientamenti interpretativi relativi al regolamento (CE) n. 1107/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai diritti delle persone con disabilità e delle persone a mobilità ridotta nel trasporto aereo. (Comunicazione 04/10/2024, pubblicata in G.U.U.E. 4 ottobre 2024, n. C)

Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Istanza di proprietario di terreni volta ad ottenere l’accesso alla documentazione afferente le segnalazioni effettuate da uno dei proprietari confinanti che hanno dato luogo a interventi ispettivi a proprio carico, al fine di tutelare, anche in sede giudiziale, la pienezza del diritto di proprietà, la propria onorabilità, dignità e il diritto alla riservatezza - Diniego motivato dalla necessità di tutelare il segnalante - Ricorso - Accoglimento - Accesso difensivo - Riservatezza “semplice” e riservatezza “rafforzata” - Non giustificato l’integrale diniego dell’ostensione della segnalazione e non garantita tutela alla segretezza delle denunce dall’ordinamento - Amministrazione, per tutelare il terzo segnalante, non avvalsasi della possibilità di oscurarne le generalità e/o le espressioni presenti nell’atto idonee a individuarlo, consentendo, però, l’ostensione del documento e l’esame del relativo contenuto.

Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Società risultata destinataria di un verbale di disposizione redatto a conclusione di accertamenti ispettivi, per mancato pagamento dell’indennità di maneggio denaro ai dipendenti occupati nelle operazioni di cassa - Istanza di accesso alla documentazione afferente le dichiarazioni testimoniali rese dai lavoratori in sede ispettiva - Diniego - Ricorso - Rigetto - D.M. n. 757 del 4 novembre 1994 - Diniego all’ostensione agli atti motivato dall’esigenza di salvaguardare la riservatezza e la vita privata dei lavoratori, anche e soprattutto considerando la loro condizione di "parte debole" del rapporto - Prevalenza della tutela alla riservatezza delle dichiarazioni dei lavoratori, la cui divulgazione potrebbe comportare azioni discriminatorie o indebite pressioni nei confronti degli stessi, i quali devono essere posti in grado di collaborare con le autorità amministrative e giudiziarie, di presentare esposti e denunce, senza temere negative conseguenze nell’ambiente di lavoro in cui vivono.

Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie - Domanda di investitore per ottenere la condanna della società di intermediazione finanziaria convenuta, avente sede legale a Cipro, a restituirgli la somma di denaro sottrattagli e costituente il profitto di una operazione di trading su CFD ("contract for difference") nonché l’importo della perdita subita - Accoglimento parziale - Affermata la giurisdizione del giudice italiano, considerando l’investitore un consumatore e perciò vessatoria la clausola che imponeva la giurisdizione e la legge di Cipro - Appello della società - Accoglimento - Ricorso principale - Ricorso incidentale della società - Qualificazione dell’investitore come consumatore confliggente con le capacità tecniche e l’attitudine al rischio che lo stesso ha dimostrato di avere nel corso della esecuzione del rapporto - Non fondatezza - Utilizzatore privo, al momento della conclusione del contratto, delle caratteristiche dell'investitore abilitato o professionale -Regolamento CE n. 44/2001.