Trattamento dei dati personali - Denegato dal Ministero della Salute il “riconoscimento automatico” del titolo di odontoiatra conseguito in Portogallo - Richiesta di oscuramento dei dati personali - Dati reddituali - Rigetto - Art. 52 del D.Lgs. n. 196/2003 - Onere della parte di specificare i motivi legittimi che giustificano la domanda di oscuramento - Linee guida dettate dal Garante della privacy il 2 dicembre 2010, in materia di trattamento di dati personali nella riproduzione di provvedimenti giurisdizionali per finalità di informazione giuridica - Motivi legittimi costituiti dalla particolare natura dei dati contenuti nel provvedimento (dati sensibili) ovvero dalla delicatezza della vicenda oggetto del giudizio - Non presenti dati reddituali nel provvedimento.

Concorrenza - Società multiservizi, erogatrice di servizi energetici, idrici e ambientali, ritenuta responsabile di aver posto in essere un abuso ai sensi dell’art. 9, comma 3-bis, secondo periodo, della L. n. 192/1998, consistente nella violazione diffusa e reiterata della disciplina di cui al D.Lgs. n. 231/2002 - Violazione diffusa e reiterata dei termini di pagamento, idonea ad assicurare alla società vantaggi competitivi nei confronti dei concorrenti e di impattare sulle posizioni delle imprese attive nella fornitura di “smart meter” - Abuso di posizione dominante - Presentazione di impegni ad AGCM - Rigetto - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Appello - Rigetto - Condotta posta in essere da una società attiva in numerosi settori e con un fatturato notevole, che, come tale, doveva essere ragionevolmente consapevole della lesività della condotta posta in essere - Insussistenti i presupposti per la rimessione alla CGUE.

La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:

Concorrenza - Intese - Settore dei derivati ​​su tassi di interesse denominati in euro - Decisione che constata una violazione dell’articolo 101 TFUE e dell’articolo 53 dell’accordo SEE - Violazione dell’obbligo di motivazione - Annullamento parziale della decisione con sentenza del giudice generale Tribunale - Decisione di modifica - Ammende - Prescrizione - Importo di base - Valore delle vendite - Articolo 23, paragrafi 2 e 3, del Regolamento (CE) n. 1/2003 - Parità di trattamento - Proporzionalità - Piena giurisdizione.

Il Tribunale dell’Unione Europea si è pronunciato su un caso di violazione del diritto comunitario della concorrenza riguardante il settore dei derivati ​​sui tassi di interesse in euro (EIRD), soffermandosi sul termine di prescrizione decennale previsto dall'articolo 25, paragrafo 5, del Regolamento n. 1/2003.

L’Agenzia europea per i farmaci nel settembre 2024 ha richiesto un parere al Garante europeo per la protezione dei dati personali su una bozza di decisione riguardante l'applicazione del Regolamento (UE) 2018/1725, con particolare attenzione al ruolo del Responsabile della protezione dei dati - RPD (Data protection officer - DPO).

Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali - Mediazione per la compravendita di immobile - Mandato per l’incarico professionale - Solleciti volti ad ottenere il pagamento del compenso professionale, così come l’invito a sottoscrivere una convenzione per la negoziazione assistita - Ricorso ex art. 702-ter c.p.c. - Eccepita l’incompetenza per territorio del foro adito in favore del foro del consumatore - Accoglimento dell'eccezione - Convenuta da qualificare come consumatore ex art. 3, comma 1, lett. a), del D.Lgs. n. 206/2005 essendo stata assistita dal ricorrente per la gestione e definizione di posizione debitoria ed avendo quindi agito per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta.

Concorrenza - Aiuti di Stato - Domanda di società avente ad oggetto la restituzione dei contributi assistenziali versati nel periodo di riferimento, nella misura eccedente il 10% previsto dall’art. 4, co. 90 L. n. 350/03 per le imprese colpite dall’alluvione - Diniego dell'ente previdenziale - Ricorso - Accoglimento in sede d'appello - Sussistenti i presupposti dell’art. 107, par. 2 T.F.U.E. per beneficiare dell’agevolazione contributiva, essendo dimostrato il danno subito a seguito dell’alluvione e non risultando eventuali pagamenti ricevuti da portare in compensazione del danno - Ricorso - Fondatezza - Decadenza da ritenere maturata, essendo pacifico che la domanda di regolarizzazione fu presentata oltre il termine decadenziale - Richiamo all’art. 1, co. 771-774, L. n. 205/17.

La terza sezione penale della Corte di Cassazione si è pronunciata su una questione di competenza territoriale con riferimento ad un caso di illecito trattamento dei dati personali.