- Pratiche ingannevoli su una nota piattaforma di marketplace per aver veicolato il concetto di "gratuità" della compravendita
di Marta Miccichè
Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio si è pronunciato con sentenza sul ricorso proposto da una nota piattaforma che opera come marketplace avverso l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per l'annullamento di una delibera della resistente con cui la ricorrente veniva sanzionata per una pretesa pratica commerciale scorretta in violazione degli artt. 20, 21 e 22 del Codice del Consumo.
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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- Rassegna news del 13 settembre 2023 sull'attività delle Autorità antitrust nazionali in ambito europeo
La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
- Fidelity card e trattamento illecito dei dati personali: il caso del Gruppo Benetton
di Simona Loprete
"Una delle tematiche rilevanti nell’ambito dei trattamenti effettuati per i programmi di fidelizzazione è costituita dall’identificazione dei tempi di conservazione che devono essere determinati secondo il principio di proporzionalità per ciascuna delle finalità perseguite".
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Classificazione:
Privacy - Marketing e attività promozionali
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Settore:
Tessile, abbigliamento e calzature
- Consiglio di Stato, sez. VI, 12/09/2023, n. 8272 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Istanza per l’ annullamento della deliberazione ARERA recante l’"Adozione di un provvedimento prescrittivo nei confronti di operatore economico in ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato in tema di strategie di programmazione non diligenti di energia elettrica"]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Istanza per l’ annullamento della deliberazione ARERA recante l’«Adozione di un provvedimento prescrittivo nei confronti di operatore economico in ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato in tema di strategie di programmazione non diligenti di energia elettrica» - Rigetto - Adozione di una misura prescrittiva richiedente una lesione dei diritti dell’utenza per effetto della condotta ascritta all’esercente il servizio - Uplift traslato direttamente sull’utente finale, per quanto concerne i clienti del mercato tutelato, attraverso la tariffa regolata - Uplift incluso nella componente denominata “costo dell’elettricità e del dispacciamento” - Dati sugli sbilanciamenti ricostruiti nel nuovo provvedimento con la nuova metodologia adottata da ARERA idonei a dar conto, ovvero conferma, del pregiudizio per i consumatori finali.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
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Settore:
Energia e ambiente
- AGCM - Delibera 12/09/2023, n. 30788 [PS12483 - ADBLUE/CITROEN - Chiusura istruttoria]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Meccanica e mezzi di trasporto
- Cassazione penale, sez. V, 12/09/2023, n. 37266 [Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Condotta di diffamazione posta in essere dal Presidente del Consiglio dell'Ordine dei medici mediante dichiarazioni rese in conferenza stampa, nella qualità rivestita, nel corso della quale venivano palesate insinuazioni riguardanti il Direttore generale della ASL]
Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Condotta di diffamazione posta in essere dal Presidente del Consiglio dell'Ordine dei medici mediante dichiarazioni rese in conferenza stampa, nella qualità rivestita, nel corso della quale venivano palesate insinuazioni riguardanti il Direttore generale della ASL - Reato di cui all'art. 595 cod. pen. - Appello - Rigetto - Ricorso - Diritto di critica - Frasi considerate diffamatorie pronunziate nel corso di una conferenza stampa in un contesto istituzionale - Esimente del diritto di critica, seppur postulante una forma espositiva corretta, non ritenuta ostativa all'utilizzo di termini che, sebbene oggettivamente offensivi, hanno anche il significato di mero giudizio critico negativo di cui si deve tenere conto alla luce del complessivo contesto in cui il termine viene utilizzato - Dichiarato che il fatto non costituisce reato.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Diritto all’informazione e all’espressione
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Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- Telecamere contro l'abbandono dei rifiuti: il Garante privacy sanziona 2 società ed il Comune di Modica
Il Garante per la protezione dei dati personali, con 3 provvedimenti del 18 luglio 2023, ha sanzionato il Comune di Modica e due ditte incaricate dell’acquisto, installazione, manutenzione di telecamere fisse e della raccolta e analisi dei filmati relativi alle violazioni, per diverse violazioni della disciplina in materia di protezione dei dati personali avvenute mediante il sistema di videosorveglianza posto nei pressi dei cassonetti adibiti alla raccolta dei rifiuti.
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Classificazione:
Privacy - Videosorveglianza
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Settore:
Riciclaggio e smaltimento dei rifiuti
- AGCM - Delibera 12/09/2023, n. 30771 [IC55 - MERCATI DEGLI APPARECCHI ACUSTICI - Apertura indagine conoscitiva]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- AGCM - Delibera 12/09/2023, n. 30787 [PS12468 - ENGIE ITALIA-MODIFICHE DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DI FORNITURA - Chiusura istruttoria]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Energia e ambiente
- AGCM - Delibera 12/09/2023, n. 30785 [PS12441 - IREN-MODIFICHE UNILATERALI DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DI FORNITURA - Chiusura istruttoria]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Energia e ambiente
- Trattamento illecito di dati sanitari: in discussione la continuità dell’art. 167 del Codice Privacy con la previsione precedente e la tutela “affievolita” dei dati pubblicati
All'origine del caso deciso dalla Cassazione vi è il trattamento illecito di dati sanitari operato dalla dirigente di un presidio ospedaliero, la quale ha raccolto ed utilizzato indebitamente i dati sanitari di una collaboratrice, senza il suo consenso, in una segnalazione scritta all’ufficio procedimenti disciplinari al fine di ottenerne il trasferimento. La Corte è stata dunque chiamata a determinare se la disciplina normativa applicabile ratione temporis fosse l'art. 167 del Codice Privacy, modificato dalla novella di cui al D.Lgs. n. 101/2018, oppure la stessa norma vigente nella sua originaria formulazione e se fossero sussistenti il fine della dirigente colpevole di trarne per sè profitto e l'arrecamento di un danno alla persona offesa, previsti da entrambe le formulazioni dell'articolo 167 citato.
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Classificazione:
Privacy - Dati sanitari
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Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- Sito internet falso: il Garante privacy ordina a Google la rimozione dell'indirizzo web
Con un recente provvedimento il Garante per la protezione dei dati personali, dichiarando fondato il reclamo, ha ordinato a Google LLC la rimozione entro 20 giorni dai risultati di ricerca di un Url collegato a un sito web falso, il cui indirizzo era formato dal nome e cognome di un imprenditore italiano che opera a livello internazionale e al cui interno erano riportate affermazioni lesive della sua reputazione personale e professionale.
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Classificazione:
Privacy - Diritto all’oblio
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Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- AGCM - Delibera 12/09/2023, n. 30773 [I866 - ACCORDI TRA FONDERIE - Avvio istruttoria]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Intese
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Settore:
Metallurgia e siderurgia
- AGCM - Delibera 12/09/2023, n. 30786 [PS12459 - HERA COMM-MODIFICHE DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DI FORNITURA - Chiusura istruttoria]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Energia e ambiente
- Abusi di posizione dominante e settore postale - Il TAR Lazio ha respinto il ricorso di Poste Italiane avverso il provvedimento dell'AGCM che aveva accertato un abuso escludente nel mercato del recapito della corrispondenza cd business
di Alberto Galasso
Contro la sentenza del 30 agosto 2023, il TAR Lazio (TAR) ha respinto il ricorso proposto da Poste Italiane SpA (PI) per l'annullamento del provvedimento dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ( AGCM ) (il Provvedimento ) con cui era stato accertato in capo a PI un abuso di posizione dominante di tipo escludente. Con il Provvedimento, l'AGCM aveva imposto a PI il pagamento di una sanzione pecuniaria di 23 milioni di euro.
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Classificazione:
Concorrenza - Abuso di posizione dominante
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- Cassazione civile (ord.), sez. II, 11/09/2023, n. 26267 [Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Regione responsabile di aver realizzato, in violazione del dettato ex art. 19, comma 3, Codice Privacy, la diffusione di dati personali con modalità non previste dalla legge, rendendo pubbliche nella delibera regionale le ragioni della messa in mobilità di un dipendente]
Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Regione responsabile di aver realizzato, in violazione del dettato ex art. 19, comma 3, del Codice di protezione dei dati personali, la diffusione di dati personali con modalità non previste dalla legge, rendendo pubbliche nella delibera regionale le ragioni della messa in mobilità di un dipendente - Ordinanza ingiunzione del Garante Privacy - Opposizione - Rigetto - Delibera contenente valutazioni esplicite sulla professionalità e sul contegno del soggetto segnalante - Ricorso della Regione - Diffusione della delibera nella sezione "deliberazioni" del sito istituzionale, in adempimento agli obblighi pubblicitari - Rigetto - Amministrazione tenuta ad attenersi al principio imperativo ed inderogabile della minimizzazione e necessità della diffusione, privilegiando, se del caso, la pubblicazione di dati anonimi e osservando modalità che permettessero di identificare l'interessato solo in caso di necessità.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Rapporto di lavoro
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Settore:
Pubblica Amministrazione
- T.A.R. Lazio Roma, sez. II ter, 11/09/2023, n. 13700 [Concorrenza - Procedura aperta per l'affidamento del servizio di Gestione Armatoriale indetta dall’ISPRA - Previsto quale requisito di capacità economica e finanziaria un fatturato minimo annuo nel settore di attività oggetto dell'appalto - Aggiudicazione - Ricorso di società esclusa]
Concorrenza - Procedura aperta per l'affidamento del servizio di Gestione Armatoriale indetta dall’ISPRA - Previsto quale requisito di capacità economica e finanziaria un fatturato minimo annuo nel settore di attività oggetto dell'appalto e quale requisito capacità tecnico e professionale lo svolgimento di servizi analoghi nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione della procedura di gara - Aggiudicazione - Ricorso di società esclusa - Requisiti di partecipazione previsti comportanti una restrizione della platea dei possibili competitors - Violazione degli artt. 30 e 83 del d.lgs n. 50/2016 nonché dei principi di concorrenza e del favor partecipationis - Rigetto - Requisiti di partecipazione ad una gara fissati dall'autorità amministrativa con ampia discrezionalità, sindacabile solo per manifesta arbitrarietà ed irragionevolezza, non ravvisabili nel caso.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- AGCM - Avviso 11/09/2023 [PS12603 - SERVIZI BIGLIETTERIA PARCO ARCHEOLOGICO DEL COLOSSEO - Avviso di avvio di procedimento istruttorio]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Attività ricreative e culturali, attività sportive
- Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022: audizione del presidente del Garante per la privacy
Il 5 settembre 2023 si è tenuta l'audizione al Senato della Repubblica (9a Commissione Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare) del presidente del Garante per la protezione dei dati personali, Prof. Pasquale Stanzione, sul disegno di legge n. 795 relativo alla Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022.
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Classificazione:
Privacy - Aspetti generali
- Consiglio di Stato, sez. V, 11/09/2023, n. 8243 [Concorrenza - Ricorso di una società per l’annullamento dell’aggiudicazione a cooperativa concorrente della procedura per l’affidamento in concessione del servizio di asilo nido del Comune, per violazione del principio di segretezza dell’offerta economica e per l’omessa dichiarazione di vicende penali rilevanti]
Concorrenza - Ricorso di una società per l’annullamento dell’aggiudicazione a cooperativa concorrente della procedura per l’affidamento in concessione del servizio di asilo nido del Comune, per violazione del principio di segretezza dell’offerta economica e per l’omessa dichiarazione di vicende penali rilevanti ai fini della sussistenza della causa escludente del grave illecito professionale - Accoglimento - Appello - Accoglimento - Sottratte al sindacato di legittimità le valutazioni operate dalla commissione di gara sulle offerte tecniche delle concorrenti, in quanto espressione di discrezionalità tecnica, salvo che non siano manifestamente illogiche, irrazionali, arbitrarie o fondate su manifesto travisamento dei fatti - Sola omissione dichiarativa ritenuta non di per sé sufficiente all’automatica esclusione della concorrente, trattandosi di fattispecie da assoggettare alla valutazione discrezionale della stazione appaltante.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Appalti pubblici
- Cassazione penale, sez. V, 08/09/2023, n. 37033 [Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Condotta di diffamazione ascritta a direttore di quotidiano on line, per aver indicato una serie di persone quali appartenenti alla massoneria - Contestatala violazione della normativa sul trattamento di dati personali rivelando l'appartenenza dei suddetti alla massoneria]
Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Condotta di diffamazione ascritta a direttore di quotidiano on line, per aver indicato una serie di persone quali appartenenti alla massoneria - Contestata la violazione della normativa sul trattamento dei dati personali rivelando la appartenenza dei suddetti alla massoneria - Assoluzione dell’imputato nella sentenza di primo grado - Condanna in appello al risarcimento dei danni per i reati di cui agli artt. 81 cpv, 595 cod. pen. e 167 D.Igs. 196/2003 - Ricorso - Insussistenza della fattispecie ex art. 167 D.Lgs. n. 196/2003 - Fondatezza - Scritto del ricorrente coperto dall'esimente dell'esercizio del diritto di cronaca e critica - Assenza di nocumento alla persona offesa - Attribuzione della qualifica di massone non implicante di per sé alcun discredito della persona - Sentenza impugnata annullata perché i fatti non sussistono.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Diritto all’informazione e all’espressione
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Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- Istanza di anonimizzazione dei provvedimenti giurisdizionali: presupposti soggettivi ed oggettivi
L'istanza di anonimizzazione dei provvedimenti giurisdizionali va respinta per difetto di legittimazione se proviene da una persona giuridica e non da una persona fisica.
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Classificazione:
Privacy - Dati giudiziari
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- Cassazione penale, sez. V, 08/09/2023, n. 37036 [Trattamento dei dati personali - Social network - Titolare di un profilo Facebook accusato di avere offeso la reputazione di terzi pubblicando un commento sul proprio profilo - Reato di diffamazione - Appello - Imputato assolto perché il fatto non costituisce reato - Espressioni inserite nell'ambito dei commenti ad un'intervista]
Trattamento dei dati personali - Social network - Titolare di un profilo Facebook accusato di avere offeso la reputazione di terzi pubblicando un commento sul proprio profilo - Reato di diffamazione - Appello - Imputato assolto perché il fatto non costituisce reato - Espressioni inserite nell'ambito dei commenti ad un'intervista trasmessa da emittente televisiva e contestualizzate nell'ambito di un dibattito di pubblico interesse - Parti civili non nominate né evidenziate nelle immagini pubblicate e nei commenti - Ricorso - Contestata la ritenuta sussistenza dell'esimente del diritto di critica - Fondatezza - Assenza di indicazione nominativa del soggetto la cui reputazione è lesa ritenuta non ostativa all'integrazione del reato di diffamazione, qualora lo stesso sia individuabile, sia pure da parte di un numero limitato di persone, attraverso gli elementi della fattispecie concreta.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Social network
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Settore:
Attività ricreative e culturali, attività sportive
- Monitoraggio a distanza degli esami online: la CNIL formula alcune raccomandazioni
È sempre più diffuso l’utilizzo degli esami a distanza in forma digitale da parte delle istituzioni di istruzione superiore pubbliche e private. Poiché i dispositivi di monitoraggio a distanza utilizzati in tale contesto sono per loro natura invasivi, la CNIL (Commission nationale de l'informatique et des libertés), l'Autorità di vigilanza francese per la tutela dei dati personali, ha ritenuto opportuno ricordare gli obblighi del GDPR ed incentivare il rispetto delle buone pratiche.
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Classificazione:
Privacy - Videosorveglianza
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Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- Cassazione civile (ord.), sez. III, 08/09/2023, n. 26184 [Tutela dei consumatori - Salute e sicurezza - Avviso di allarme rapido da parte del sistema di controllo della Comunità europea RASFF relativamente a sughi pronti importati dall'ltalia da società operante nella distribuzione alimentare e nella grande distribuzione sul mercato polacco - Sequestro della merce]
Tutela dei consumatori - Salute e sicurezza - Avviso di allarme rapido da parte del sistema di controllo della Comunità europea RASFF relativamente a sughi pronti importati dall'ltalia da società operante nella distribuzione alimentare e nella grande distribuzione sul mercato polacco - Sequestro della merce a seguito della verifica della presenza del colorante Sudan 1, sostanza vietata negli alimenti dalla Commissione europea in quanto altamente tossica e cancerogena - Pericolosità della merce fornita, esponendo a pericolo la vita dei consumatori e la stessa ditta polacca che la commercializzava - Istanza per l’accertamento della responsabilità delle società italiane e per il risarcimento dei danni - Violazione delle prescrizioni del D.Lgs. n. 155/97, emesso in attuazione delle Direttiva 93/43/CEE e 96/3/CE concernenti l'igiene dei prodotti alimentari - Rigetto - Appello - Rigetto - Ricorso - Inammissibilità per intervenuto giudicato interno.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Salute e sicurezza
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