Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Notifica del “Verbale Unico di Accertamento e notificazione INL, INPS, INAIL” a società di servizi individuata quale datrice di lavoro e ritenuta destinataria di addebiti a diverso titolo - Istanza di accesso agli atti presentata dalla società al fine di poter adire la tutela giudiziaria - Diniego - Ricorso - Contestato il mancato ottenimento dell’estratto contributivo previdenziale dei lavoratori e delle dichiarazioni rese dai lavoratori in sede ispettiva - Rigetto - Sottrazione all'esercizio del diritto di accesso dei documenti contenenti le richieste di intervento presentate dai lavoratori nonché dei documenti acquisiti nel corso delle attività ispettive ai sensi del D.M. n. 757/1994 - Ritenuto nel caso in esame giustificato e legittimo il diniego opposto dall’INPS all’ostensione dei verbali ispettivi, una volta constatata l’impossibilità di tutelare la riservatezza dei lavoratori, anche oscurando, sulle rispettive dichiarazioni i dati personali, in quanto facilmente individuabili.

Il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Giuseppe Busìa, ed il Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, dott. Roberto Rustichelli, il 30 luglio 2024, hanno siglato il rinnovo del protocollo d’intesa relativo alla collaborazione tra le due Istituzioni, al fine di incrementare l’efficienza e l’efficacia complessiva delle misure di prevenzione e contrasto della corruzione nella Pubblica Amministrazione.

Concorrenza - Gara di appalto per la manutenzione dei mezzi AMA - Esclusi dall’aggiudicazione i vincitori, risultati aggiudicatari anche nella precedente edizione della stessa gara, per la presenza di una serie di inadempimenti legati alla esecuzione dei contratti relativi al pregresso appalto - Decisione di non aggiudicare l’appalto - Affidamento del servizio mediante contratto ponte a diverso operatore nelle more della indizione di nuova gara - Ricorso - Rigetto - Mancata aggiudicazione dovuta ai numerosi pregressi inadempimenti contrattuali imputabili alle ricorrenti - Sussistenti i presupposti per la procedura negoziata senza pubblicazione di un bando (affidamento diretto) sia per la estrema urgenza (data dalla necessità di non interrompere il servizio di smaltimento rifiuti), sia per la imprevedibilità della situazione non altrimenti addebitabile alla stazione appaltante - Appello - Rigetto - Giudizio di complessiva inaffidabilità risultato sufficientemente e adeguatamente motivato.

Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Esercente la potestà genitoriale sul figlio minore affetto da disabilità richiedente al Comune l’accesso ai documenti relativi al procedimento di attribuzione dell’assegno di cura al figlio minore, in quanto l’Amministrazione aveva omesso di corrispondere quanto dovuto - Accoglimento parziale - Ricorso - Accoglimento - Interesse personale, attuale e concreto della ricorrente alla conoscenza dei documenti richiesti, a tutela dei diritti fondamentali del figlio minore disabile - Legittimazione all’accesso, da parte della ricorrente, nei limiti in cui ciò non vada a ledere in maniera non proporzionata la riservatezza degli altri soggetti richiamati negli atti di cui si chiede l’esibizione - ASL intimata tenuta all’apposizione di omissis al fine di celare quelle specifiche parti della ulteriore documentazione richiesta contenenti dati sensibili non pertinenti o non necessari ai fini della verifica delle ragioni che hanno consentito ad altri soggetti di essere preferiti nella graduatoria a detrimento del figlio della ricorrente.

Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Impugnazione di provvedimento da parte di un dipedente con il quale è stata disposta la sua sospensione dal servizio e dalla retribuzione per ritenuta impossibilità del lavoratore a rendere la prestazione lavorativa a causa della mancata sottoscrizione per accettazione dell'"Atto di designazione a incaricato per le persone autorizzate al trattamento i dati personali" - Società tenuta, per un fatto determinato dalla volontà del dipendente e comunque fuori dalla propria sfera di controllo, a sospendere dal servizio la parte ricorrente, posto che in caso contrario la datrice di lavoro avrebbe senz’altro violato le norme di garanzia e di tutela previste dal GDPR.