Sintesi della decisione della Commissione del 5 settembre 2023 che designa Apple come gatekeeper a norma dell'articolo 3 del regolamento (UE) 2022/1925 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo a mercati equi e contendibili nel settore digitale (Casi DMA.100013 Apple – online intermediation services – app stores, DMA.100025 Apple - operating systems and DMA.100027 Apple – web browsers) (notificata con il numero C (2023) 6100 final). (Sintesi Decisione 05/09/2023, pubblicata in G.U.U.E. 27 ottobre 2023, n. C)

Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Reati di diffamazione a mezzo stampa e di omesso controllo ascritti, rispettivamente, all’autore di un articolo giornalistico e al direttore responsabile del quotidiano su cui lo stesso è stato pubblicato - Offesa alla reputazione di candidato alla carica di Sindaco - Reato di diffamazione ex art. 595 cod. pen. - Appello - Accoglimento - Critica politica - Ricorso - Fondatezza - Scriminante del diritto di critica non configurabile qualora manchi il requisito della verità del fatto riferito e costituente oggetto della valutazione critica - Rilievo del requisito della verità del fatto nel diritto di critica - Incriminazione della diffamazione quale interferenza con la libertà di espressione - Richiamo al principio inerente la verità del fatto narrato per ritenere "giustificabile” la divulgazione lesiva dell'onore e della reputazione.

Sintesi della decisione della Commissione del 5 settembre 2023, relativa a una decisione a norma dell'articolo 3 del regolamento (UE) 2022/1925 (Caso DMA.100040 – BYTEDANCE – ONLINE SOCIAL NETWORKING SERVICE) (notificata con il numero C(2023) 6102 final). (Sintesi Decisione 05/09/2023, pubblicata in G.U.U.E. 27 ottobre 2023, n. C)

Sintesi della decisione della Commissione del 5 settembre 2023 relativa a una decisione a norma dell'articolo 3 del regolamento (UE) 2022/1925 (Casi DMA. 100017 – Microsoft – Online Social Networking Services; DMA.100023 – Microsoft – Number-independent Interpersonal Communications Services; DMA.100026 – Microsoft – Operating System) (notificata con il numero C(2023) 6106 final). (Sintesi Decisione 05/09/2023, pubblicata in G.U.U.E. 27 ottobre 2023, n. C)

Concorrenza - Provvedimenti dell’ENAC - Limitazione del numero dei prestatori di servizi di assistenza a terra ammessi ad operare nell’aeroporto di Fiumicino “Leonardo da Vinci” per servizi di handling - Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica proposto da vettori aerei internazionali - Illegittimità del gravato provvedimento per difetto di istruttoria in quanto l’Enac non ha preso in considerazione misure alternative alla limitazione, né l’impatto della disposta limitazione sulla concorrenza nel mercato dei servizi di handling, con asserito pregiudizio per la libertà contrattuale ed economica dei vettori aerei - Rischio di coordinamento oligopolistico tra i prestatori di servizi di assistenza a terra ammessi ad operare all’interno della infrastruttura aeroportuale - Trasposizione del ricorso nel giudizio amministrativo - Rigetto - Non dimostrata la sussistenza dell’invocato pregiudizio alla concorrenza - Indici di legittimità della misura disposta dall’ENAC.

Trattamento dei dati personali - Videosorveglianza - Istanza di accesso agli atti al Comune per ottenere copia del “video acquisito” dagli ufficiali di Polizia Locale attraverso le apparecchiature pubbliche di videosorveglianza recante la riproduzione video del sinistro in cui era coinvolto l'istante - Richiesta rigettata sulla base di un parere del Data Protection Officer nonché dei provvedimenti dell’Autorità Garante della Privacy - Regolamento Comunale per la Videosorveglianza - Diritto dell'interessato all’estrazione di dati che lo riguardano solo su espressa autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria competente - Ricorso - Accoglimento - Principio di proporzionalità e di minimizzazione - Accesso richiesto consentito limitatamente alle specifiche immagini da cui si evinca la dinamica del sinistro che ha riguardato il ricorrente strettamente indispensabili, con oscuramento delle parti di immagini che ritraggano persone e di quelle che contengano ulteriori dati afferenti a soggetti estranei alla vicenda.

Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Illegittimità del licenziamento intimato al lavoratore, incolpato di avere effettuato la timbratura di ingresso in azienda, registrata da un macchinario segnatempo, in luogo di una sua collega assente e giunta in orario successivo - Società datrice di lavoro condannata, in sede di rinvio in appello, alla reintegra del lavoratore nel posto di lavoro nonché al risarcimento ex lege - Illegittimo l’uso di apparecchiature automatiche intese al controllo a distanza della prestazione lavorativa, ai sensi dell’art. 4 St. lav., applicabile ratione temporis, ove non concordate o autorizzate - Ricorso - Rigetto - Acquisizioni dei dati tramite badge elettronico considerate illegittime - Inutilizzabilità delle risultanze derivanti dal controllo automatico a distanza, in quanto non concordate né autorizzate, e finalizzate al controllo della prestazione lavorativa.