Concorrenza - Avvisi di accertamento emessi per l’IMU dovuta da Consorzio di Bonifica - Impugnazione - Accoglimento - Appelli del Comune e del Consorzio - Rigetto - Ricorso - Accoglimento - Rapporto tra i consorzi di bonifica ed i beni del demanio loro affidati declinato secondo lo schema della concessione a titolo gratuito, concessione che consegue dalla legge istitutiva dei consorzi (r.d. n. 215 del 1933) e che si correla alla esecuzione, manutenzione ed esercizio delle opere di bonifica (art. 54 del r.d. cit.) - Regime concessorio in questione, in quanto afferente ad un servizio di interesse economico generale (SIEG) preesistente, escluso dall’ambito di applicazione della direttiva 2006/123/CE (BOLKESTEIN) e, ad ogni modo, costituente un diritto esclusivo (art. 106 TFUE) dal cui conferimento consegue una legittima restrizione della concorrenza siccome necessaria per l’adempimento della specifica attività di bonifica affidata ai Consorzi.

Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Dichiarazioni diffamatorie rese nei confronti di un imprenditore nel corso di una intervista televisiva - Domanda di risarcimento del danno - Accoglimento parziale - Appello - Riduzione dell'importo del risarcimento - Ricorso principale -Ricorso incidentale - Inammissibilità dei ricorsi - Esclusa in appello la sussistenza sia del requisito della verità dei fatti esposti, sia del requisito della cd. continenza espositiva, in base ad accertamenti di fatto sostenuti da adeguata motivazione - Pubblicazione della sentenza di condanna per diffamazione quale sanzione autonoma che assolve ad una funzione riparatoria in via preventiva rispetto all’ulteriore propagazione degli effetti dannosi dell’illecito.

Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Mercati aeroportuali - Pratica del "passing on" dei costi del carburante e dei loro incrementi derivanti dagli andamenti del prezzo del grezzo sul mercato - Ripetizione di indebito - Onere della prova - Pagamento effettuato in base a rapporto contrattuale di compravendita - Trasferimento di costi - Pagamento giustificato anche quando il fornitore si limita a trasferire all'acquirente, senza ricarico, i costi effettivamente sostenuti per l'erogazione del servizio - Illecito antitrust commesso da soggetti terzi non comportante automaticamente la nullità del contratto tra le parti del rapporto di compravendita, in quanto onn rende privo di causa il pagamento se il fornitore si è limitato a trasferire costi documentati senza commettere un illecito anticoncorrenziale - Azione di risarcimento danni - Onere della prova del "passing on".

Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Rimborso o sgravio dei dazi all’importazione o all’esportazione – Regolamento (CEE) n. 1430/79 – Dazi doganali riscossi in violazione del diritto dell’Unione – Articolo 2, paragrafo 2, terzo comma – Condizioni per il rimborso d’ufficio – Constatazione del carattere indebito della riscossione di tali dazi prima della scadenza di un termine di tre anni a decorrere dalla data di contabilizzazione degli stessi – Constatazione che implica la conoscenza, da parte delle autorità doganali nazionali, dell’identità degli operatori interessati nonché dell’importo da rimborsare a ciascuno di essi – Obbligo, per tali autorità, di adottare le misure necessarie e appropriate al fine di ottenere le informazioni necessarie per effettuare un rimborso del genere.

Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie - Schema di contratto allegato al D.A. 30 giugno 2021 pubblicato nella G.U.R.S. del 16 luglio 2021 utilizzato per la regolamentazione dei rapporti con le strutture convenzionate del settore sanitario - Ricorso - Rigetto - Appello - Invalidità dello schema di contratto allegato al D.A. impugnato, nella parte in cui all’art. 12 prevede la rinuncia ai contenziosi pendenti o potenziali - Clausola di salvaguardia - Vessatorietà della clausola - Fondatezza - Disciplina codicistica e consumeristica in materia di clausole vessatorie - Clausola di salvaguardia ritenuta nulla per contrasto con l’art. 1462 cod. civ. - Rinuncia al contenzioso, pendente o futuro, considerata propedeutica a impedire eccezioni di nullità nei confronti dell’Amministrazione.

Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Docente universitaria ritenuta responsabile di aver inviato un'e-mail diffamatoria nei confronti di un'altra docente - Segnalazione del fatto al Rettore dell'Università - Contestata alla docente segnalata la violazione del codice di comportamento dell’Università e delle norme di buona condotta - Ricorso - Rigetto - Valutata la concreta latitudine lesiva della condotta per cui è causa avuto riguardo alla quantità e alla qualità dei destinatari della comunicazione - Non fondatezza delle censure afferenti alla segretezza della corrispondenza e all’art. 15 Cost., quivi non venendo in rilievo messaggi e corrispondenza privata, bensì atti e comunicazioni di matrice istituzionale.

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a conclusione del procedimento istruttorio, ha irrogato alle società Giorgio Armani S.p.A. (GA) e G.A. Operations S.p.A. (GAO), una sanzione di 3,5 milioni di euro per pratica commerciale ingannevole in violazione delle norme del Codice del consumo, in relazione alla filiera produttiva di borse e accessori.

Di fronte alla prassi sempre più diffusa di caricare analisi cliniche, radiografie e altri referti medici sulle piattaforme di intelligenza artificiale generativa chiedendo interpretazioni e diagnosi, il Garante per la protezione dei dati personali, lancia gli utenti un allarme per i possibili rischi che ne possono derivare.

La Commissione europea ha ricordato che le norme di governance e gli obblighi specifici per i modelli di “intelligenza artificiale per finalità generali” (GPAI) sono applicabili a partire dal 2 agosto 2025. Questa scadenza rappresenta un passo significativo nell'attuazione dell'AI Act, la legge dell'UE sull'intelligenza artificiale (Regolamento UE 13 giugno 2024, n. 2024/1689), entrata in vigore il 1° agosto 2024. Sebbene la piena applicabilità della legge sia fissata per il 2 agosto 2026, alcune disposizioni chiave stanno progressivamente entrando nella fase operativa, con l'obiettivo di preparare l'ecosistema dell'AI ad una transizione fluida e conforme.