Cassazione penale, sez. V, 09/12/2020, n. 35011 [Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Rilevata inutilizzabilità delle prove acquisite in violazione dell’art. 191 cod. proc. pen. mediante intercettazioni di comunicazioni eseguite a mezzo di captatore informatico inserito con l’inoculazione di virus quale software spia all’interno dei dispositivi telefonici mobili]

Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Rilevata inutilizzabilità delle prove acquisite in violazione dell’art. 191 cod. proc. pen. mediante intercettazioni di comunicazioni eseguite a mezzo di captatore informatico inserito con l’inoculazione di virus quale software spia all’interno dei dispositivi telefonici mobili appartenenti alle persone indagate - Mezzo invasivo di ingerenza investigativa - Eccepita fraudolenza del mezzo utilizzato per carpire le conversazioni intercettate - Bilanciamento tra il soddisfacimento dell'interesse pubblico all'accertamento di gravi delitti con il principio di inviolabilità della sfera di riservatezza e segretezza di qualsiasi forma di comunicazione previsto dall'art. 15 Cost. - Disciplina applicabile prevista dal D.L. n. 152 del 1991, convertito in L. n. 203 del 1991 con riferimento ai reati di "criminalità organizzata" - Riforma sul captatore informatico ai sensi del D.Lgs. n. 216 del 2017.

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