Cassazione penale, sez. V, 17/03/2021, n. 10296 [Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Reato di accesso abusivo al sistema telematico della banca dati contenente i registri informatici consultabili dall'ufficio del GIP e rivelazione del segreto d'ufficio da parte di operatore giudiziario in servizio presso l'ufficio - Reato di rivelazione dei segreti d'ufficio]

Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Reato di accesso abusivo al sistema telematico della banca dati contenente i registri informatici consultabili dall'ufficio del GIP e rivelazione del segreto d'ufficio da parte di operatore giudiziario in servizio presso l'ufficio - Reato di rivelazione dei segreti d'ufficio ai sensi dell'art. 326 cod. pen. - Informazioni rese a terzi sulle relative iscrizioni nel registro delle notizie di reato - Opposta l'avvenuta propalazione di notizie neutre non coperte da vincolo di segretezza - Comunicazione di informazioni risultanti dai registri informatici consultabili dall'ufficio G.i.p. senza autorizzazione e per soddisfare la richiesta informale di un privato cittadino interessato - Rivelazione di notizia di ufficio che debba rimanere segreta - Notizia in ordine all'esistenza di iscrizioni a carico da ritenersi segreta anche nei confronti del diretto interessato - Non consentito l'accesso a informazioni d'ufficio segrete effettuato senza il rispetto delle modalità previste - Richiamo all'obbligo per l'impiegato pubblico di mantenere il segreto d'ufficio ex art. 28 della legge n. 241/1990 - Accertata rivelazione di dati ulteriori rispetto a quelli già noti al destinatario.

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