Cassazione penale, sez. III, 09/03/2021, n. 9349 [Tutela dei consumatori - Salute e sicurezza - Tentata frode in commercio in relazione al possesso di carne mal conservata in cella frigorifera - Reato di detenzione per la vendita di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione di cui all'art. 5, lettera b), del D.Lgs. n. 283 del 1962]

Tutela dei consumatori - Salute e sicurezza - Tentata frode in commercio in relazione al possesso di carne mal conservata in cella frigorifera - Reato di detenzione per la vendita di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione di cui all'art. 5, lettera b), del D.Lgs. n. 283 del 1962 - Opposta l'avvenuta chiusura del locale per l'emergenza Covid, la mancata esposizione al pubblico della carne e la conseguente non configurabilità di atti idonei diretti in modo non equivoco alla vendita - Condizioni della merce per la carne destinata alla frollatura come da criteri di buona conservazione e gusto - Carne conservata in modo errato e destinata alla vendita con caratteristiche sintomatiche di un'alterazione organolettica del prodotto alimentare - Assenza di strumentazione idonea alla conservazione della carne e mancato rispetto della procedura di mantenimento della carne destinata alla frollatura - Controlli disposti allo scopo della verifica della conservazione degli alimenti nel periodo di chiusura Covid in attesa delle riaperture - Ravvisato pericolo per la salute pubblica - Non richiesta ai fini della configurabilità del reato la prova della messa in vendita del prodotto risultando sufficiente la mera disponibilità dello stesso da parte dell'operatore commerciale in vista della fornitura ai consumatori.

Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento