Cassazione penale, sez. V, 24/03/2021, n. 11407 [Trattamento dei dati personali - Diritto all'informazione e all'espressione - Invio di un esposto al Consiglio dell'Ordine degli Avvocati denigratorio della correttezza deontologica della condotta di un esercente la professione forense - Reato di diffamazione ex art. 595 cod. pen.]

Trattamento dei dati personali - Diritto all'informazione e all'espressione - Invio di un esposto al Consiglio dell'Ordine degli Avvocati denigratorio della correttezza deontologica della condotta di un esercente la professione forense - Reato di diffamazione ex art. 595 cod. pen. - Esclusa la ricorrenza della comunicazione a più persone in ragione dell'invio dell'esposto tramite raccomandata in busta chiusa - Diffusione di fatti lesivi dell'altrui reputazione di cui risulta indimostrata la veridicità - Condanna a risarcire i danni subiti dalla persona offesa - Opposta la scriminante dell'esercizio del diritto di critica ai sensi dell'art. 51 cod. pen. - Esposto volto a sollecitare un controllo sull'operato del professionista sotto il profilo deontologico da parte dell'organo a ciò deputato - Imprescindibilità, ai fini della applicazione dell'esimente dell'esercizio del diritto di critica, del requisito della verità del fatto storico ove tale fatto sia posto a fondamento della elaborazione critica.

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