Cassazione civile (ord.), sez. I, 25/05/2021, n. 14369 [Trattamento dei dati personali - Basi giuridiche del trattamento dei dati - Responsabilità del Comune per la violazione degli obblighi previsti dagli articoli 7, 10 e 146 del Codice della privacy - Richiesta di accertamento dell’esistenza di dati personali o sensibili riferibili ai richiedenti nella disponibilità del Comune]

Trattamento dei dati personali - Basi giuridiche del trattamento dei dati - Responsabilità del Comune per la violazione  degli obblighi previsti dagli articoli 7, 10 e 146 del Codice della privacy - Richiesta di accertamento dell’esistenza di dati personali o sensibili riferibili ai richiedenti nella disponibilità del Comune - Istanza di accesso ai dati per chiederne la cancellazione - Persone offese di nazionalità estera e senza fissa dimora - Attività di schedatura e controllo posta in essere dal Comune - Raccolta e conservazione illecita di dati personali sensibili di persone dedite all’attività di mendicità - Dati relativi alla disabilità dei mendicanti - Bilanciamento tra finalità di pubblico interesse, di sicurezza pubblica o di giustizia e la tutela privata delle ragioni individuali - Istanza di accesso ai dati e segnalazione al Garante - Controversa l’esistenza di un database dei mendicanti in dotazione del Comune segnalato in un articolo giornalistico.

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