Cassazione penale, sez. V, 17/05/2021, n. 19347 [Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Direttore di reparto ospedaliero responsabile per aver inviato una lettera ai vertici ASL descrivendo la caposala del proprio reparto incapace di proseguire lo svolgimento del suo ruolo professionale perché affetta da disturbi fisici ed emotivi al fine di chiederne il trasferimento]

Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Direttore di reparto ospedaliero responsabile per aver inviato una lettera ai vertici ASL descrivendo la caposala del proprio reparto incapace di proseguire lo svolgimento del suo ruolo professionale perché affetta da disturbi fisici ed emotivi al fine di chiederne il trasferimento - Invio della lettera a seguito di diverbio tra il dirigente e la dipendente - Reato di diffamazione ex art. 595 cod. pen. - Causa di giustificazione dell'adempimento di un dovere - Dovere del dirigente sanitario di vigilare sull'attività e sulla disciplina del personale assegnato alla sua divisione o servizio e di effettuare segnalazioni - Obbligo di agire nell’adempimento di un dovere secondo verità - Accertamento della portata offensiva delle frasi ritenute diffamatorie - Offensività da valutarsi non in relazione alla singola espressione ma dal tenore complessivo della lettera incidente sull'onore della persona inteso quale insieme delle qualità che concorrono a determinare il valore di un individuo - Acquisizione da parte del soggetto agente di informazioni sullo stato di salute della parte offesa - Accesso al "database" tramite il pronto soccorso - Condanna per violazione della normativa sulla protezione dei dati personali.

Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento