8 giugno 2021
Cassazione penale, sez. II, 08/06/2021, n. 22495 [Concorrenza sleale - Stipula di un contratto di cessione della cooperativa di facchinaggio con contestuale previsione del divieto di concorrenza per un anno da parte dei cedenti - Divieto di concorrenza violato con la ripresa dell'attività di facchinaggio all'interno dei mercati generali]
Concorrenza sleale - Stipula di un contratto di cessione della cooperativa di facchinaggio con contestuale previsione del divieto di concorrenza per un anno da parte dei cedenti - Divieto di concorrenza violato con la ripresa dell'attività di facchinaggio all'interno dei mercati generali - Concorrenza sleale - Illecita concorrenza mediante minaccia e violenza ex articolo 513-bis cod.pen ad opera dei cessionari per l’avvenuta violazione del patto di non concorrenza da parte del cedente - Opposto l’esercizio di un proprio diritto - Condotte censurate asseritamente finalizzate, non ad impedire l'esercizio di un'attività legittima da parte della persona offesa, ma a porre fine alla condotta sleale e dannosa dalla stessa posta in essere - Episodi di tentata estorsione e illecita concorrenza mediante minaccia o violenza portati a termine ben oltre la data di scadenza contrattuale in un momento temporale in cui il divieto di concorrenza non era più operativo - Reato di illecita concorrenza mediante violenza o minaccia posto a tutela del principio della libera concorrenza nel mercato - Violenta manipolazione dei meccanismi di funzionamento dell'attività economica concorrente.
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