Cassazione penale, sez. II, 13/03/2023, n. 10548 [Trattamento dei dati personali - Reati informatici - Delitto di indebita utilizzazione di carte di credito ex art. 55, co. 9, D.Lgs. 231/2007 (oggi art. 493 ter cod. pen.) - Ricorso - Contestata la qualificazione giuridica del fatto in quanto asseritamente inquadrabile nella fattispecie di cui all'art. 640 ter cod. pen. - Inammissibilità]

Trattamento dei dati personali - Reati informatici - Delitto di indebita utilizzazione di carte di credito ex art. 55, co. 9, D.Lgs. n. 231/2007 (oggi art. 493 ter cod. pen.) - Ricorso - Contestata la qualificazione giuridica del fatto in quanto asseritamente inquadrabile nella fattispecie di cui all'art. 640 ter cod. pen. - Inammissibilità - Differenze intercorrenti tra il reato di frode informatica e quello di indebita utilizzazione di carte di credito - Configurabile il delitto di indebita utilizzazione di carte di credito quando non vi sia un'alterazione di un sistema informatico o telematico, né un abusivo intervento sui dati del sistema, bensì il reiterato prelievo di denaro contante presso lo sportello bancomat di una banca mediante l'abusivo utilizzo di supporti magnetici clonati.

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