Cassazione penale, sez. III, 20/03/2023, n. 11553 [Tutela dei consumatori - Salute e sicurezza - Immissione in commercio di bottiglie di olio di oliva recanti diciture in etichetta atte ad ingannare l'acquirente rispetto alle reali qualità del prodotto - Reato di frode in commercio - Soggetto imputato ritenuto responsabile di reiterate violazioni dell’art. 515 cod. pen. - Impugnazione]

Tutela dei consumatori - Salute e sicurezza - Immissione in commercio di bottiglie di olio di oliva recanti diciture in etichetta atte ad ingannare l'acquirente rispetto alle reali qualità del prodotto - Reato di frode in commercio - Soggetto imputato ritenuto responsabile di reiterate violazioni dell’art. 515 cod. pen. - Impugnazione - Rigetto - Appello - Rigetto - Ricorso - Contestata la sussistenza dell'elemento oggettivo dei reati contestati - Fondatezza - Reato ex art. 515 cod. pen. quale reato di danno che sussiste, nella forma consumata o tentata, nell'ipotesi rispettivamente di materiale consegna della merce all'acquirente o di atti univocamente diretti a tale fine - Non chiarita la qualificazione della fattispecie come reato consumato o tentato.

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