Cassazione civile (ord.), sez. I, 18/07/2023, n. 20851 [Concorrenza - Distributore ufficiale in Italia di calzature a marchio «Saucony» ritenuto responsabile di aver attuato una pubblicità ingannevole e commercialmente scorretta - Impossibilità di rifornirsi dei prodotti «Saucony» da vari rivenditori europei per espressa direttiva impartita dalla casa madre americana]

Concorrenza - Distributore ufficiale in Italia di calzature a marchio «Saucony» ritenuto responsabile di aver attuato una pubblicità ingannevole e commercialmente scorretta - Impossibilità di rifornirsi dei prodotti «Saucony» da vari rivenditori europei per espressa direttiva impartita dalla casa madre americana - Domanda di una società per il risarcimento dei danni derivanti dal compimento di atti di concorrenza sleale e dalla violazione del divieto di intese restrittive della concorrenza - Rigetto - Appello - Violazione dell’art. 2598, n. 3, cod. civ e degli artt. 2 L. n. 287/1990 e 101 TFUE - Rigetto - Ricorso - Rigetto - Non dimostrato dal ricorrente di aver subito un danno dal comportamento sleale tenuto dal concorrente - Non provato che i contratti conclusi dalla casa madre con i singoli distributori prevedessero clausole contenenti restrizioni alle vendite passive.

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