Cassazione civile, sez. IV, 11/10/2023, n. 28378 [Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Licenziamento per ragioni disciplinari comminato a dipendente di società di telecomunicazioni - Condotta oggetto di contestazione disciplinare consistita nell'aver inserito nel sistema informatico WFM dati falsi - Impugnazione - Accoglimento - Opposizione della società]

Trattamento dei dati personali - Rapporto di lavoro - Licenziamento per ragioni disciplinari comminato a dipendente di società di telecomunicazioni - Condotta oggetto di contestazione disciplinare consistita nell'aver inserito nel sistema informatico WFM dati falsi - Impugnazione - Accoglimento - Opposizione della società - Rigetto - Appello - Accoglimento - Ricorso del lavoratore - Inutilizzabilità dei dati estratti dal sistema WFM determinata sia dal fatto che quel sistema rappresentava un controllo a distanza sia dalla mancata prova della necessaria informativa al lavoratore ex art. 4, co. 3, L. n. 300/1970 - Non fondatezza - Comportamenti del lavoratore, scoperti a seguito di indagini investigative, aventi ad oggetto prestazioni rese in favore di terzi durante l'orario di lavoro o per scopi estranei all'attività di impresa datoriale - Esiti delle indagini utilizzati dalla datrice di lavoro non per controllare la prestazione lavorativa (anche sotto il profilo della sua esattezza), bensì per accertare prima e dimostrare poi le falsità integranti "artifici e raggiri" tipici del reato di truffa, posto in essere dal dipendente nel momento in cui egli trasmetteva i dati.

Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento