20 ottobre 2023
Cassazione civile, sez. III, 20/10/2023, n. 29233 [Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Poste Italiane s.p.a. ritenuta responsabile di aver eseguito il pagamento a persona diversa dal beneficiario, la quale aveva falsamente dichiarato di essere il creditore dopo essersi presentata all’incasso munita di documento di identità presumibilmente falso]
Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Poste Italiane s.p.a. ritenuta responsabile di aver eseguito il pagamento a persona diversa dal beneficiario, la quale aveva falsamente dichiarato di essere il creditore dopo essersi presentata all’incasso munita di documento di identità presumibilmente falso e di aver dovuto procedere ad un nuovo pagamento, per soddisfare il reale creditore - Istanza di risarcimento del danno subìto in ragione della duplicazione del pagamento - Accoglimento - Appello - Accoglimento - Ricorso - Rigetto - Attività di identificazione della persona presentatasi allo sportello, fondata sulla previa verifica, oltre che della corrispondenza della password e del codice fiscale a quelli indicati nel flusso telematico, anche dell’apparente autenticità del documento di identità da essa esibito, non considerata in contrasto né con i principi ordinamentali né con gli standard valutativi sociali della diligenza professionale - Necessità di bilanciare le esigenze dell’attività di identificazione con quelle di tutela della riservatezza della persona identificata che consentono la conservazione della copia riprodotta del documento solo in casi stabiliti selettivamente dalla legge.
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