31 gennaio 2018
Cassazione civile (ord.), sez. III, 31/01/2018, n. 2367 [Trattamento dei dati personali - Lavoro - Riservatezza imposta nella refertazione del medico fiscale per cui non deve essere annotata sulla copia per il datore di lavoro la diagnosi del paziente - Interpretazione delle norme preposte alla tutela della riservatezza - Dati sensibili concernenti le condizioni di salute del dipendente malato]
Trattamento dei dati personali - Lavoro - Riservatezza imposta nella refertazione del medico fiscale per cui non deve essere annotata sulla copia per il datore di lavoro la diagnosi del paziente - Interpretazione delle norme preposte alla tutela della riservatezza - Dati sensibili concernenti le condizioni di salute del dipendente malato - Necessità che il datore di lavoro sia a conoscenza soltanto della conferma della prognosi da parte del medico fiscale.
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