Cassazione penale, sez. VI, 13/03/2024, n. 10611 [Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti - Concorso di persone nel reato - Ricorso - Inutilizzabilità dei risultati delle intercettazioni eseguite tramite spyware inoculato nel telefono usato dal coimputato, per violazione delle norme disciplinanti le intercettazioni]

Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti - Concorso di persone nel reato - Ricorso - Inutilizzabilità dei risultati delle intercettazioni eseguite tramite spyware inoculato nel telefono usato dal coimputato, per violazione delle norme disciplinanti le intercettazioni - Nullità del decreto autorizzativo per mancanza di giustificazione in ordine alla indispensabilità dell'inoculazione del captatore informatico - Rigetto - Attività di registrazione dei dati da effettuarsi necessariamente, a pena di inutilizzabilità dei dati captati, nei locali della Procura, come avvenuto nella fattispecie - Acquisizione di dati informatici, creazione di copia digitale e cancellazione dei dati acquisiti, quali operazioni svolte in modo automatico senza interventi umani - Applicazione della disciplina normativa vigente ratione temporis che non impone al giudice uno specifico onere di motivazione e consente la captazione anche nei luoghi di privata dimora, senza necessità di indicarli preventivamente e di dimostrare che siano sedi di attività criminosa.

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