28 marzo 2024
Cassazione penale, sez. V, 28/03/2024, n. 13017 [Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Giornalista ritenuto responsabile di aver offeso l'onore del sindaco di Milano nel suo intervento in una trasmissione andata in onda su rete televisiva - Sindaco accusato di aver percepito un finanziamento, nel corso della campagna elettorale e regolarmente rendicontato]
Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Giornalista ritenuto responsabile di aver offeso l'onore del sindaco di Milano nel suo intervento in una trasmissione andata in onda su rete televisiva - Sindaco accusato di aver percepito un finanziamento, nel corso della campagna elettorale e regolarmente rendicontato, di natura illecita e finalizzato ad ottenere dei favori - Reato di diffamazione - Appello - Determinazione della somma liquidata a titolo di risarcimento dei danni subiti dalla parte civile - Ricorso - Diritto di critica politica - Escluso un attacco personale al sindaco - Diffamazione a mezzo stampa - Diffamazione realizzata attraverso il mezzo televisivo - Non sfuggito al "telespettatore medio" l'oggettivo significato non diffamatorio delle frasi pronunciate dal giornalista - Il "contesto" non era quello di una trasmissione in cui si discuteva esclusivamente di fatti di corruzione - Annullamento senza rinvio della sentenza impugnata perché il fatto non costituisce reato.
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