19 aprile 2024
Cassazione penale, sez. II, 19/04/2024, n. 16474 [Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Pubblico ufficiale della Guardia di Finanza ritenuto responsabile di aver volontariamente rivelato ad avvocato intercettato specifiche informazioni coperte da segreto di ufficio e, in particolare, l'esistenza di intercettazioni ambientali all'interno dello studio di un commercialista]
Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Pubblico ufficiale della Guardia di Finanza ritenuto responsabile di aver volontariamente rivelato ad avvocato intercettato specifiche informazioni coperte da segreto di ufficio e, in particolare, l'esistenza di intercettazioni ambientali all'interno dello studio di un commercialista, legato all’avvocato stesso - Reato di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio ex art. 326 cod. pen. - Assoluzione in appello - Ricorso del P.G. - Violazione di informazioni destinate a rimanere riservate e coperte dal segreto investigativo - Inammissibilità - Oggetto della rivelazione da individuarsi non in una specifica «notizia di ufficio» ma in una circostanza, meramente paventata, riportata da uno scritto anonimo e confermata solo successivamente a seguito di interlocuzione con il legale - Avvertimento contenuto in una lettera di ignota paternità non riconducibile nella nozione di «notizia di ufficio», pur intesa nella più ampia latitudine e a prescindere dal supporto materiale utilizzato.
Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento