10 maggio 2024
Cassazione civile (ord.), sez. I, 10/05/2024, n. 12799 [Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Apertura di conto corrente intestato a società presso Poste Italiane s.p.a. - Poste ritenuta responsabile di aver eseguito il pagamento a soggetto diverso dal beneficiario, falsamente identificatosi come l’avente diritto dietro presentazione di carta di identità]
Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Apertura di conto corrente intestato a società presso Poste Italiane s.p.a. - Poste ritenuta responsabile di aver eseguito il pagamento a soggetto diverso dal beneficiario, falsamente identificatosi come l’avente diritto dietro presentazione di carta di identità - Società costretta ad effettuare un nuovo pagamento per soddisfare il reale creditore - Domanda della società volta ad ottenere da Poste la restituzione delle somme dovute in relazione ad altri incassi, allegati come fraudolenti, in quanto eseguiti da soggetti rimasti ignoti servendosi di documenti d’identità contraffatti, di bonifici domiciliati, scoperti a seguito delle querele presentate dai beneficiari - Accoglimento - Appello di Poste - Accoglimento - Ricorso - Rigetto - Fornita da Poste la prova di avere adoperato la dovuta diligenza professionale nella identificazione della persona presentatasi all’incasso - Identificazione delle persone fisiche tramite il riscontro del documento di identità di volta in volta esibito - Conservazione della copia (del documento) riprodotta solo in casi stabiliti selettivamente dalla legge e non oltre il tempo necessario in rapporto alle finalità perseguite (Delibera del Garante per la protezione dei dati personali del 27 ottobre 2005).
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