Cassazione penale, sez. V, 21/05/2024, n. 20091 [Trattamento dei dati personali - Diritto all'informazione e all'espressione - Pubblicazione di due articoli di stampa recanti stralci di due intercettazioni telefoniche posti a base dell’ipotesi accusatoria della Procura, che aveva correlato le due conversazioni intercettate a manovre illecite del marito di un giudice]

Trattamento dei dati personali - Diritto all'informazione e all'espressione - Pubblicazione di due articoli di stampa recanti stralci di due intercettazioni telefoniche posti a base dell’ipotesi accusatoria della Procura, che aveva correlato le due conversazioni intercettate a manovre illecite del marito di un giudice tese a ottenere una decisione giudiziale favorevole al Presidente della Regione Campania in cambio di un incarico dirigenziale per se stesso presso la Regione - Lesione della reputazione del magistrato - Accertata responsabilità della giornalista e del direttore del quotidiano per il reato di diffamazione aggravata a mezzo stampa - Condanna al risarcimento del danno - Conferma della condanna in appello - Ricorso - Rigetto - Caso di specie valutato dai giudici di merito alla luce di un evento successivo ai fatti di cui è causa, vale a dire l’assoluzione della persona offesa dal reato di corruzione in atti giudiziari - Scriminante del diritto di cronaca giudiziaria - Fatti per come descritti nell’articolo per cui è causa, risultati non travisati, né stravolti, corrispondendo, nel loro nucleo, a quelli oggetto delle indagini dell’epoca - Annullamento della sentenza impugnata perché il fatto non costituisce reato.

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