Cassazione penale, sez. II, 15/05/2024, n. 19150 [Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Istanza di riesame riproposta avverso l'ordinanza di applicazione della misura cautelare di massima afflittività emessa dal G.I.P. - Rigetto - Ricorso - Indizi acquisiti dal P.M. attraverso l'emissione di più ordini europei di indagine (O.E.I.) eseguiti in Francia e nei Paesi Bassi]

Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Istanza di riesame riproposta avverso l'ordinanza di applicazione della misura cautelare di massima afflittività emessa dal G.I.P. - Rigetto - Ricorso - Indizi acquisiti dal P.M. attraverso l'emissione di più ordini europei di indagine (O.E.I.) eseguiti nella Repubblica di Francia e nei Paesi Bassi e dal corrispondente organo inquirente incaricato delle investigazioni - Violazione della legge penale (artt. 266 cod. proc. pen. e 24 Cost.), avendo il giudice di merito nuovamente ritenuto utilizzabili le "chat" decrittate da autorità giudiziaria estera, in contrasto con le garanzie poste a tutela della riservatezza delle comunicazioni e del diritto di difesa dalle norme interne - Rigetto - Sussistenza dei presupposti di legittimità dell'O.E.I. e della sua utilizzabilità - Qualificazione giuridica dell'attività consistente nella acquisizione di documentazione informatica o telematica - Acquisizioni avvenute nel rispetto della legislazione dello Stato che aveva effettuato le acquisizioni stesse.

Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento