8 luglio 2024
Cassazione penale, sez. V, 08/07/2024, n. 26919 [Trattamento dei dati personali - Diritto all'informazione e all'espressione - Autore e conduttore di trasmissione televisiva accusati di aver trasmesso un servizio televisivo in cui si offendeva la reputazione di una persona, insinuando il suo coinvolgimento in un omicidio - Reato di diffamazione aggravata - Competenza del foro della persona offesa]
Trattamento dei dati personali - Diritto all'informazione e all'espressione - Autore e conduttore di trasmissione televisiva accusati di aver trasmesso un servizio televisivo in cui si offendeva la reputazione di una persona, insinuando il suo coinvolgimento in un omicidio - Reato di diffamazione aggravata - Competenza del foro della persona offesa dal reato nei casi di diffamazione commessi attraverso trasmissioni radiotelevisive con l'attribuzione di un fatto determinato - Conflitto di competenza - Giudizio promosso per il risarcimento dei danni conseguenti al contenuto diffamatorio di una trasmissione televisiva e, più in generale, di quelli derivanti dal pregiudizio dei diritti della personalità recati da mezzi di comunicazione di massa - Competenza per territorio radicata, in riferimento al "forum commissi delicti" ex art. 20 c.p.c., nel luogo del domicilio (o della sede della persona giuridica) o, in caso di diversità, anche della residenza del soggetto danneggiato - Individuazione corrispondente al luogo in cui si realizzano le ricadute negative della lesione della reputazione - Fine di favorire il danneggiato che è solitamente il soggetto più debole.
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