26 giugno 2024
Cassazione penale, sez. V, 26/06/2024, n. 25019 [Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Inoltro a enti e autorità locali di una lettera per denunciare la presunta incapacità dell'amministratore e del presidente nella gestione di un consorzio estrattivo, accusandoli di operazioni illegittime - Assoluzione dell’imputato in appello dal delitto di diffamazione]
Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Inoltro a enti e autorità locali di una lettera per denunciare la presunta incapacità dell'amministratore e del presidente nella gestione di un consorzio estrattivo, accusandoli di operazioni illegittime - Assoluzione dell’imputato in appello dal delitto di diffamazione e revoca del risarcimento del danno - Contenuto della missiva rientrante nel normale esercizio del diritto di critica, in quanto i fatti riportati erano non offensivi nonché verosimili, come dimostrato dal procedimento penale pendente a carico delle parti civili - Ricorso delle parti civili - Fondatezza - Missiva contenente frasi gratuitamente denigratorie ed inviata ad organi estranei alle attività consortili, diversi, dunque, dall'immediato destinatario - Procedimento a carico delle parti civili conclusosi a favore delle stesse - Applicazione dell’esimente del diritto di critica presupponente la veridicità e l’esattezza dei fatti posti a fondamento della critica stessa, non ricorrenti nella fattispecie.
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