Cassazione civile (ord.), sez. L., 30/07/2024, n. 21283 [Concorrenza - Domanda di ex dipendente volta a far accertare l’invalidità del patto di non concorrenza stipulato con la banca o la mancata violazione del patto medesimo - Accoglimento parziale - Appello della banca - Accoglimento parziale - Accertata la validità del patto di non concorrenza e l’inadempimento della lavoratrice]

Concorrenza - Domanda di ex dipendente volta a far accertare l’invalidità del patto di non concorrenza stipulato con la banca o la mancata violazione del patto medesimo - Accoglimento parziale - Appello della banca - Accoglimento parziale - Accertata la validità del patto di non concorrenza e l’inadempimento della lavoratrice - Condanna della lavoratrice al pagamento della penale contrattualmente dovuta, ma ridotta - Confermato in appello l’obbligo della lavoratrice di pagare l’indennità sostitutiva del preavviso - Ricorso principale della banca - Ricorso incidentale della ex dipendente - Rigetto di entrambi i ricorsi - Riduzione della penale convenzionalmente stabilita dalle parti motivata in appello dalla mancanza di prova di un concreto sviamento di clientela ad opera della lavoratrice e dalla sproporzione tra l’importo della penale e il compenso corrisposto alla stessa a fronte del patto di non concorrenza - Potere di riduzione della penale ad equità, attribuito al giudice dall'art. 1384 cod. civ., esercitabile d’ufficio.

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