• Privacy - Reati informatici -Banche, assicurazioni e finanziarie

11 settembre 2024

Cassazione penale, sez. I, 11/09/2024, n. 34362 [Trattamento dei dati personali - Reati informatici - Induzione della persona offesa, tramite messaggio, ad indicare i dati di accesso al proprio conto corrente "cliccando" su un link, e, quindi, a comunicare gli ulteriori dati ad un falso operatore da cui la stessa veniva contattata - Introduzione sul conto corrente dell’offeso]

Trattamento dei dati personali - Reati informatici - Induzione della persona offesa, tramite messaggio, ad indicare i dati di accesso al proprio conto corrente "cliccando" su un link, e, quindi, a comunicare gli ulteriori dati ad un falso operatore da cui la stessa veniva contattata - Introduzione sul conto corrente dell’offeso, ottenuti i dati relativi, ed esecuzione di un bonifico istantaneo in favore di un conto corrente on line intestato al soggetto agente  - Reato di frode informatica - Reato ex agli artt. 110 e 640-ter, co. 3, cod. pen. - Dichiarata l’incompetenza per territorio del foro adito - Rimessione della causa - Conflitto negativo di competenza  - Ricorso - Luogo di commissione del reato di truffa informatica individuato in relazione al conseguimento del profitto e al correlativo danno - Non possibile individuare il luogo in cui è stata commessa la condotta criminosa, né quello in cui è stato conseguito il profitto, avendo il reo operato via internet - Competenza determinata in base al luogo di residenza dell'imputato.

Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento