11 settembre 2024
Cassazione penale, sez. V, 11/09/2024, n. 34249 [Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Confermata in appello la condanna dell’imputato per detenzione illecita di arma comune da sparo - Ricorso - Dichiarate utilizzabili le intercettazioni ambientali all'interno di autovettura in uso all'imputato svolte nell'ambito di altro procedimento]
Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Confermata in appello la condanna dell’imputato per detenzione illecita di arma comune da sparo - Ricorso - Violazione dell'art. 267 co. 1 c.p.p., in relazione all'art. 270 c.p.p. - Dichiarate utilizzabili le intercettazioni ambientali all'interno di autovettura in uso all'imputato svolte nell'ambito di altro procedimento - Decreti autorizzativi relativi ai risultati delle intercettazioni, riferiti per relationem a documenti a cui le parti ed il giudice non hanno potuto avere accesso - Motivazione contenuta nel decreto di autorizzazione dell'intercettazione riferita, ai fini dei gravi indizi, a una fonte confidenziale (inutilizzabile) - Rigetto - Decreti di proroga - Sussistenti plurimi elementi integranti i gravi indizi di reato, che sono autosufficienti a prescindere dal richiamo alla fonte confidenziale-Inutilizzabilità della prova desumibile dalla intercettazione determinata dalla mancanza o illegittimità della autorizzazione, non dall’indisponibilità della relativa documentazione.
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