Cassazione penale, sez. V, 11/09/2024, n. 34246 [Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Presidente del consiglio comunale e consigliere comunale ritenuti responsabili di aver commesso il delitto di diffamazione nei confronti della segretaria comunale del medesimo Comune, offendendone la professionalità e la competenza - Risarcimento del danno]

Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Presidente del consiglio comunale e consigliere comunale ritenuti responsabili di aver commesso il delitto di diffamazione nei confronti della segretaria comunale del medesimo Comune, offendendone la professionalità e la competenza - Risarcimento del danno - Appello - Assoluzione degli imputati perché il fatto non sussiste - Frasi pronunciate all’indirizzo della persona offesa scriminate dall'esercizio del diritto di critica - Ricorso della parte civile - Uso di espressioni ampie e articolate di valenza offensiva e diffamatoria - Inapplicabilità della scriminante del diritto di critica, anche politica - Rigetto - Correttamente ritenuto configurabile, in appello, il diritto di critica nelle espressioni proferite dagli imputati - Esimente del diritto di critica postulante una forma espositiva corretta, strettamente funzionale alla finalità di disapprovazione e che non trasmodi nella gratuita e immotivata aggressione dell'altrui reputazione.

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