Cassazione penale, sez. II, 18/09/2024, n. 35044 [Trattamento dei dati personali - Reati informatici - Istanza di riesame dell'ordinanza emessa dal GIP, che aveva applicato all’imputato la misura della custodia cautelare per il reato di riciclaggio di denaro proveniente da truffe informatiche]

Trattamento dei dati personali - Reati informatici -  Istanza di riesame dell'ordinanza emessa dal GIP, che aveva applicato all’imputato la misura della custodia cautelare per il reato di riciclaggio di denaro proveniente da truffe informatiche - Rigetto - Ricorso - Inammissibilità - Vis attractiva, dal punto di vista della competenza territoriale,  del reato di frode informatica ascritto rispetto ai reati minori di riciclaggio o ricettazione - Imputato ritenuto responsabile di aver proceduto ad alterare il nome del beneficiario, una volta ricevuti alcuni assegni rubati, per poter procedere al versamento dei titoli sul proprio conto corrente - Integrante il delitto di riciclaggio la condotta di chi, senza aver concorso nel delitto presupposto, metta a disposizione il proprio conto corrente per ostacolare l'identificazione della provenienza delittuosa del denaro, da altri precedentemente ricavato quale profitto conseguito del reato di frode informatica, consentendone il trasferimento tramite bonifici bancari - Condotta non occasionale.

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