• Privacy - Dati giudiziari -Giustizia

28 ottobre 2024

Cassazione penale, sez. VI, 28/10/2024, n. 39548 [Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Condanna dell’imputato per il reato di cui all'art. 73, comma 5, d.P.R. n. 309 del 1990 - Ricorso - Inutilizzabilità degli "screenshot" del telefono cellulare dell'imputato relativi a conversazioni effettuate tramite WhatsApp, trattandosi di una prova acquisita contra legem]

Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Condanna dell’imputato per il reato di cui all'art. 73, comma 5, d.P.R. n. 309 del 1990 - Ricorso - Inutilizzabilità degli "screenshot" del telefono cellulare dell'imputato relativi a conversazioni effettuate tramite WhatsApp, trattandosi di una prova acquisita contra legem e in violazione della segretezza della corrispondenza - Fondatezza - Illegittimamente rigettata in appello l'eccezione di inutilizzabilità, in base all'erroneo presupposto che i messaggi inviati o ricevuti tramite WhatsApp hanno natura di documenti - Messaggi di posta elettronica, messaggi WhatsApp ed SMS conservati nella memoria di un dispositivo elettronico costituenti corrispondenza anche dopo la ricezione da parte del destinatario, almeno fino a quando, per il decorso del tempo o per altra causa, essi non abbiano perso ogni carattere di attualità, in rapporto all'interesse alla sua riservatezza, trasformandosi in un mero documento "storico" - Applicabilità dell’art. 254 c.p.p. per il sequestro di corrispondenza.

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