26 settembre 2024
Cassazione civile (ord.), sez. III, 26/09/2024, n. 25780 [Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Domanda di avvocato per l’accertamento della responsabilità dei convenuti per averlo calunniato in un procedimento civile e di aver commesso falsa testimonianza in suo pregiudizio, nonché per la condanna al risarcimento dei danni conseguenti]
Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Domanda di avvocato per l’accertamento della responsabilità dei convenuti per averlo calunniato in un procedimento civile e di aver commesso falsa testimonianza in suo pregiudizio, nonché per la condanna al risarcimento dei danni conseguenti - Difetto di legittimazione dell'attore - Avvocato non dotato dello ius postulandi al momento dell'introduzione della lite - Accoglimento della richiesta delle parti convenute di cancellazione, all'interno degli atti difensivi dell'attore, di espressioni offensive nei loro confronti - Appello - Rigetto - Ricorso - Invocato il diritto di critica delle condotte dei convenuti di cui le frasi contestate sarebbero espressioni - Inammissibilità - Non censurabile l'apprezzamento del giudice di merito sul carattere sconveniente od offensivo delle espressioni contenute nelle difese delle parti e sulla loro estraneità all'oggetto della lite, né l'emanazione dell'ordine di cancellazione delle stesse.
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