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Cassazione penale, sez. V, 05/12/2024, n. 44749 [Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Delitto di diffamazione - Risarcimento del danno - Condotta non ritenuta scriminata ai sensi dell’art. 51 cod. pen. per il legittimo esercizio del diritto di cronaca]

Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Delitto di diffamazione - Risarcimento del danno - Condotta non ritenuta scriminata ai sensi dell’art. 51 cod. pen. per il legittimo esercizio del diritto di cronaca - Ricorso - Rigetto - Utilizzo di espressione volutamente denigratoria nei confronti della parte civile, finalizzato a screditare la portata delle dichiarazioni rese dalla stessa di fronte all’opinione pubblica mediante l’incontinente ed illegittimo uso della tecnica della denigrazione personale - Esclusa l'attenuante della provocazione di cui all'art. 599 cod. pen. - Valorizzata nel determinare l’entità del risarcimento dovuto alla parte civile dall’imputato la circostanza che ella era già ampiamente esposta nella vicenda. 

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