Cassazione penale, sez. I, 11/02/2025, n. 5514 [Concorrenza - Provvedimenti di interdittiva antimafia a carico di impresa edile - Esposizione all’infiltrazione mafiosa per un rapporto di lavoro tra l’impresa e soggetto condannato per reato associativo - Ricorso - Accoglimento - Effetti interdittivi di cui all’art. 94 D.Lgs. n. 159/2011]

Concorrenza - Provvedimenti di interdittiva antimafia a carico di impresa edile - Esposizione all’infiltrazione mafiosa per un rapporto di lavoro tra l’impresa e soggetto condannato per reato associativo - Ricorso - Accoglimento - Effetti interdittivi di cui all’art. 94 D.Lgs. n. 159/2011 - Divieto per le pubbliche amministrazioni e gli enti pubblici, anche costituiti in stazioni uniche appaltanti, gli enti e le aziende vigilati dallo Stato o da altro ente pubblico e le società o imprese controllate dallo Stato o da altro ente pubblico, i concessionari di lavori o di servizi pubblici di stipulare contratti con i soggetti colpiti da interdittiva o di autorizzare subcontratti, di erogare finanziamenti, di elargire contributi, di rilasciare o consentire provvedimenti autorizzativi, abilitativi o concessori. 

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