Cassazione penale, sez. V, 24/06/2025, n. 23660 [Trattamento dei dati personali - Istanza difensiva finalizzata all’autorizzazione dei colloqui in presenza e telefonici tra il ricorrente, detenuto in carcere, e i congiunti - Accoglimento - Imposizione della registrazione - Ricorso - Accoglimento]

Trattamento dei dati personali - Istanza difensiva finalizzata all’autorizzazione dei colloqui in presenza e telefonici tra il ricorrente, detenuto in carcere, e i congiunti - Accoglimento - Imposizione della registrazione - Ricorso - Accoglimento - Colloqui, in presenza e telefonici, dei detenuti e degli internati con i familiari e le terze persone regolati dall’art. 18 della L. 26 luglio 1975, n. 354 e dall’art. 37 ss. del D.P.R 30 giugno 2000, n. 230 - Omessa dal G.I.P. qualsivoglia motivazione giustificativa della restrizione delle libertà del detenuto - Adottato dal G.I.P., in violazione della legge, un generalizzato ordine di registrazione, comprensivo sia dei colloqui de visu che delle conversazioni telefoniche, con il quale ha imposto delle condizioni al pieno esercizio del diritto di incontro (per cui la registrazione non è mai consentita) e limitando il diritto del detenuto di effettuare colloqui telefonici senza esplicitare alcuna argomentazione.

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