22 ottobre 2025
Cassazione penale, sez. II, 22/10/2025, n. 34477 [Concorrenza sleale - Delitto di estorsione aggravata ai danni di una società - Ricorso - Erroneamente esclusa in appello la configurabilità dell’art. 393 cod. pen. - Delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni - Posta in essere dalla società un'attività di concorrenza sleale ai danni degli imputati]
Concorrenza sleale - Delitto di estorsione aggravata ai danni di una società - Ricorso - Erroneamente esclusa in appello la configurabilità dell’art. 393 cod. pen. - Delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni - Posta in essere dalla società un'attività di concorrenza sleale ai danni degli imputati - Sottrazione di una pluralità dipendenti qualificati ad altra azienda di piccole dimensioni, con violazione dell’obbligo di fedeltà - Inammissibilità - Storno vietato di dipendenti non ricorrente ove l’imprenditore avvii una collaborazione professionale con il prestatore d’opera, che ha posto fine al precedente rapporto di lavoro (irregolare nella fattispecie), disattendendo l’obbligo di preavviso o il divieto di concorrenza previsti negli accordi con il precedente datore di lavoro.
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