Tutela dei consumatori - Indennizzi e risarcimenti - Decreto ingiuntivo emesso nei confronti di società assicuratrice, in virtù di una polizza di assicurazione contro i danni, quale indennizzo per il furto di un impianto fotovoltaico - Opposizione - Accoglimento - Appello - Rigetto - Ricorso - Rigetto - Accertato che la clausola censurata dalla ricorrente non lasciava adito ad alcun dubbio interpretativo, essendo espressamente e tassativamente richiesto, per la tipologia di impianto della stessa, un collegamento del sistema di allarme installato (di qualunque tipo esso fosse) con un istituto di vigilanza (non attuato nella specie) - Accertamento di fatto sostenuto da adeguata motivazione, non meramente apparente, né insanabilmente contraddittoria sul piano logico, non sindacabile.

La Comisión Nacional de los Mercados y la Competencia (CNMC), l'autorità spagnola per la concorrenza, ha avviato un'indagine formale nei confronti dell'Unione delle associazioni calcistiche europee (UEFA) per presunta condotta anticoncorrenziale.

Il Consiglio di Stato ha rigettato l'appello della Rai - Radiotelevisione Italiana S.p.A., confermando la sanzione irrogata dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), per violazioni delle norme sulla comunicazione commerciale audiovisiva durante il 73° Festival di Sanremo.

La Rassegna ha lo scopo di segnalare le novità normative e giurisprudenziali in materia di Tutela dei diritti dei consumatori al fine di consentire un monitoraggio degli atti e delle pronunce più rilevanti.

Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Diffusione di un'operazione pubblicitaria in cui si promettevano premi in denaro a soggetti che avessero aperto dei conti correnti bancari - Pratica commerciale scorretta ex artt. 21 e 23, lettera u), del Codice del Consumo - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Banca ritenuta responsabile di aver predisposto un messaggio pubblicitario ambiguo e ingannevole in quanto, agli occhi del consumatore, la promessa di un premio a fronte di un investimento rilevante andava ricollegata al rendimento finanziario derivante dall’investimento effettuato - Appello - Rigetto - Provvedimento dell'Autorità da ritenere adeguatamente motivato in ordine all’idoneità dei messaggi pubblicitari a trarre in inganno il “consumatore medio”.

Il Numero di emergenza unico europeo (NUE) 112 (uno-uno-due) è il numero di telefono per chiamare i servizi di emergenza in tutti gli Stati dell'Unione Europea. Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza presso il Ministero dell’Interno ha emanato una circolare che fornisce indicazioni sulla ripartizione delle responsabilità in materia di trattamento dei dati personali nel sistema NUE-112, invitando le Amministrazioni destinatarie a modulare di conseguenza le proprie iniziative.

Nel corso della sessione plenaria del mese di giugno, il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB - European Data Protection Board) ha approvato la versione definitiva, a seguito dello svolgimento di una consultazione pubblica, delle linee guida sull'articolo 48 del GDPR in merito al trasferimento dei dati alle autorità di Paesi terzi.

Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Società ritenute responsabili di aver posto in essere una pratica commerciale scorretta consistente nella realizzazione da parte dell'una di interviste promosse come gratuite, prospettando a titolari di microimprese e piccoli artigiani la possibilità di promuovere la loro attività commerciale all’interno di un programma radiofonico diffuso sull’emittente di cui è titolare l'altra - Violazione degli artt. 21 e 22 del Codice del consumo - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Offerta commerciale della ricorrente ritenuta chiaramente ingannevole atteso che la proposta gratuità dell’intervista era semplicemente lo strumento per agganciare i microimprenditori - Modalità, subdola ed ingannevole, di contatto del potenziale cliente.

Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Società ritenute responsabili di aver posto in essere una pratica commerciale scorretta consistente nella realizzazione da parte dell'una di interviste promosse come gratuite, prospettando a titolari di microimprese e piccoli artigiani la possibilità di promuovere la loro attività commerciale all’interno di un programma radiofonico diffuso sull’emittente di cui è titolare l'altra - Violazione degli artt. 21 e 22 del Codice del consumo - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Offerta commerciale della ricorrente ritenuta chiaramente ingannevole atteso che la proposta gratuità dell’intervista era semplicemente lo strumento per agganciare i microimprenditori - Sanzionata la modalità ingannevole di contatto del potenziale cliente.