Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Società esercente servizio di corriere espresso nazionale, ritenuta responsabile di aver omesso sul proprio sito web informazioni rilevanti quali la descrizione dei servizi offerti con indicazione dei prezzi e degli standard di qualità di ciascuno, la modulistica o formulario per proporre reclamo per il disservizio postale, per la eventuale domanda di conciliazione e per la risoluzione delle controversie dinanzi all'Autorità, i riferimenti ai servizi gratuiti per assistenza clienti e lo schema riassuntivo dei rimborsi e/o indennizzi previsti per ciascun prodotto postale in caso di disservizio - Violazione delle disposizioni della “Direttiva generale per l'adozione da parte dei fornitori di servizi postali delle carte dei servizi” (Delibera n. 413/14/CONS) - Sanzione di AGCOM - Ricorso - Accoglimento - Appello - Accoglimento - AGCOM non incorsa nei vizi di legittimità contestati dall’operatore e reiterati nella sede di appello, segnalando significativamente l'elevata qualificazione professionale del soggetto agente e la gravità della condotta.

Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Consigliere comunale dell’opposizione ritenuto responsabile di aver offeso o l'onore e il prestigio del Sindaco nel corso della seduta consiliare immediatamente successiva all'esito della campagna elettorale, sostenendo che la vittoria del Sindaco era frutto probabile di un voto di scambio - Imputato assolto in appello dal reato di cui all'art. 341-bis cod. pen., perché il fatto non costituisce reato - Fatto scriminato dall'esercizio del diritto di critica politica, previsto dall'art. 51 cod. pen. - Ricorso della parte civile - Rigetto - Diritto di critica e diritto di cronaca - Accertamento della scriminante richiedente la verifica della sussistenza dei tre requisiti della verità, della continenza e dell'interesse sociale alla notizia - Evidente nel caso in esame la corretta applicazione dell'art. 51 cod. pen. - Stigmatizzata dal consigliere la vittoria elettorale dell'avversario non come contra ius, bensì come risultato "moralmente e politicamente" non legittimo.

di Marta Miccichè Una recente pronuncia della Corte di Cassazione è intervenuta sul tema dell'informativa che una struttura ricettiva deve rendere alla propria clientela in relazione al trattamento dei dati personali pervenuti nella disponibilità della società tramite il proprio sito internet e alla conservazione delle immagini videoregistrate presso la struttura stessa.

Trattamento dei dati personali - Diritto all'informazione e all'espressione - Domanda di medico di base per ottenere la condanna dell'emittente della trasmissione televisiva “Porta a Porta” e del giornalista autore/conduttore al risarcimento dei danni derivanti da diffamazione - Medico presentato al pubblico come medico “No vax”, sotto procedimento disciplinare ed in procinto di essere radiato - Superamento dei limiti del diritto di cronaca e critica - Diffusione della notizia riservata dell’apertura di un procedimento disciplinare a carico dell'attore innanzi all’Ordine dei medici di Roma - Violazione della riservatezza (artt. 136 e 137 Codice privacy) - Rigetto - Fatti posti a fondamento della notizia esposta in chiave critica conformi a verità - Sussistente il presupposto della continenza espositiva - Condotta di parte convenuta scriminata, nel complesso, dal legittimo esercizio del diritto di critica - Diffusa dallo stesso attore la notizia della pendenza del procedimento disciplinare in epoca anteriore rispetto alla messa in onda della puntata oggetto di contestazione.

Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Presidente del consiglio comunale e consigliere comunale ritenuti responsabili di aver commesso il delitto di diffamazione nei confronti della segretaria comunale del medesimo Comune, offendendone la professionalità e la competenza - Risarcimento del danno - Appello - Assoluzione degli imputati perché il fatto non sussiste - Frasi pronunciate all’indirizzo della persona offesa scriminate dall'esercizio del diritto di critica - Ricorso della parte civile - Uso di espressioni ampie e articolate di valenza offensiva e diffamatoria - Inapplicabilità della scriminante del diritto di critica, anche politica - Rigetto - Correttamente ritenuto configurabile, in appello, il diritto di critica nelle espressioni proferite dagli imputati - Esimente del diritto di critica postulante una forma espositiva corretta, strettamente funzionale alla finalità di disapprovazione e che non trasmodi nella gratuita e immotivata aggressione dell'altrui reputazione.

Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Contratto di fornitura di energia elettrica - Onere dell’addizionale provinciale versato dalla società fornitrice all’Erario ex art. 6, co. 4, del D.L. n. 511 del 1988 traslato, in via di rivalsa, sul consumatore finale - Imposta in contrasto con l'art. 48 Direttiva n. 2008/118/CE - Istanza di rimborso del consumatore finale - Diniego - Impugnazione - Inammissibilità - Appello - Rigetto - Legittimazione straordinaria del consumatore finale ad agire direttamente verso l’Erario esercitabile solamente nel caso in cui la ripetizione dell’addebito nei confronti del fornitore di energia sia impossibile o eccessivamente gravosa, non sussistente nella specie - Ricorso - Accoglimento - Indipendentemente dalla condizione soggettiva del fornitore, indebita corresponsione di addizionali in via di rivalsa al fornitore costituente presupposto perché il consumatore finale possa ottenere soddisfazione, nei limiti della prescrizione ordinaria, del proprio diritto a vedersi manlevato dall’Ufficio delle imposte indebitamente corrisposte.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato una indagine conoscitiva sull'editoria scolastica in Italia, al fine di accertare se vi siano ostacoli al corretto funzionamento del mercato con conseguente pregiudizio per i consumatori.

La Commissione europea ha annunciato la creazione di fabbriche di intelligenza artificiale (AI Factories) in Europa per consolidare la leadership nel settore. Queste fabbriche si baseranno sulla rete europea di supercomputer ad alte prestazioni e saranno accessibili a start-up, industrie e ricercatori.

Trattamento dei dati personali - Dati giudiziari - Confermata in appello la condanna dell’imputato per detenzione illecita di arma comune da sparo - Ricorso - Violazione dell'art. 267 co. 1 c.p.p., in relazione all'art. 270 c.p.p. - Dichiarate utilizzabili le intercettazioni ambientali all'interno di autovettura in uso all'imputato svolte nell'ambito di altro procedimento - Decreti autorizzativi relativi ai risultati delle intercettazioni, riferiti per relationem a documenti a cui le parti ed il giudice non hanno potuto avere accesso - Motivazione contenuta nel decreto di autorizzazione dell'intercettazione riferita, ai fini dei gravi indizi, a una fonte confidenziale (inutilizzabile) - Rigetto - Decreti di proroga - Sussistenti plurimi elementi integranti i gravi indizi di reato, che sono autosufficienti a prescindere dal richiamo alla fonte confidenziale-Inutilizzabilità della prova desumibile dalla intercettazione determinata dalla mancanza o illegittimità della autorizzazione, non dall’indisponibilità della relativa documentazione.