Concorrenza – Posizione dominante – Sfruttamento abusivo – Rinvio pregiudiziale – Articolo 102 TFUE – Incidenza di una pratica sul benessere dei consumatori e sulla struttura del mercato – Abuso diretto all’esclusione di un concorrente – Capacità della pratica di produrre un effetto escludente – Ricorso a mezzi diversi da quelli propri di una concorrenza basata sui meriti – Impossibilità per un ipotetico concorrente altrettanto efficiente di replicare la pratica – Esistenza di un intento anticoncorrenziale – Apertura alla concorrenza del mercato della vendita di energia elettrica – Trasferimento di informazioni commercialmente sensibili all’interno di un gruppo di società al fine di mantenere su un mercato una posizione dominante ereditata da un monopolio legale – Imputabilità del comportamento della società figlia alla società madre.

Giudizio di legittimità costituzionale in via principale (Corte Cost. 6 aprile - 12 maggio 2022, n. 119, pubblicata in G.U. - 1ª serie speciale - 18 maggio 2022, n. 20) Norma oggetto del giudizio: art.16 della legge della Regione Emilia-Romagna 21 ottobre 2021, n. 14 (Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell'ordinamento regionale. Modifiche alle leggi regionali n. 2 del 1998, n. 40 del 2002, n. 2 del 2019, n. 9 del 2021 e n. 11 del 2021).

La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Data Protection Authorities (DPA) dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:

di Claudia Dierna Il giudice di legittimità in una recente ordinanza ha chiarito che, in base a quanto disposto dall’articolata disciplina giuridica nazionale ed europea prevista in materia di privacy, anche la registrazione di immagini e suoni costituisce trattamento di dati personali e richiede, quindi, come specificato dal Garante per la protezione dei dati personali, il consenso libero, preventivo e informato degli interessati, tanto più rilevante se questi sono minorenni.

Il Garante per la protezione dei dati personali, nell’ambito di un ciclo di attività ispettive sulle modalità di trattamento dei dati acquisiti tramite gli applicativi più usati dai datori di lavoro pubblici e privati per l’acquisizione e gestione delle segnalazioni di illeciti (whistleblowing), ha sanzionato un’azienda ospedaliera e la società informatica che gestiva il servizio per denunciare presunte attività corruttive o altri comportamenti illeciti all’interno dell’ente.

Il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB - European Data Protection Board) e il Garante europeo per la protezione dei dati personali (EDPS - European Data Protection supervisor) hanno adottato un parere congiunto sulla proposta del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a norme armonizzate sull'accesso e l'uso equo dei dati (Data Act).

Trattamento dei dati personali - Reati informatici - Riciclaggio di somma provento di delitto di frode informatica ex art. 640 cod. pen. - Somma di denaro sottratta dal conto corrente di un terzo attraverso fraudolenta attività di intrusione informatica nel circuito bancario telematico - Soggetto interposto indotto a ricevere sul proprio conto corrente la somma, trafugata, bonificata per poi trasmettere la corrispondente somma per contanti, prelevata, sul conto corrente di altro soggetto - Reato di frode informatica estinto per intervenuta prescrizione.

Trattamento dei dati personali - Diritto all’informazione e all’espressione - Pubblicazione su un quotidiano on line di articoli diffamatori a carico della FAO e dei suoi funzionari - Plurime condotte diffamatorie aggravate dalla circostanza dell'attribuzione di fatti determinati - Valutazione dell’offensività delle frasi assunte come lesive dell’altrui reputazione - Diritto di critica scriminante il fatto purché esercitato nel rispetto dei limiti della veridicità, della pertinenza degli argomenti e della continenza espressiva - Uso di parole oggettivamente trasmodanti - Assente il requisito della continenza.

Tutela dei consumatori - Irregolarità, malfunzionamenti e disservizi - ARERA - Delibere per l’adozione di un provvedimento prescrittivo nei confronti di un utente del dispacciamento in prelievo rispetto a strategie di programmazione non diligenti nell’ambito del servizio di dispacciamento a ristoro dei consumatori - Emissione di un atto prescrittivo ed uno sanzionatorio - Sanzione irrogata ad operatore per strategie di programmazione non diligenti - Indebito profitto tratto dagli sbilanciamenti illeciti - Incremento del corrispettivo upflit a carico dell’utenza - Atto prescrittivo nullo - Effetti sulla sanzione.